Trap: Umbria al giro di boa E Toscana dai nomi celebri

Con la prova al Tav Trasimeno è iniziato il “girone” di ritorno nel cuore verde d’Italia: fuoco e fiamme anche al Tav Pisa con alcuni Vip in pedana nell’Olimpica e nella prima tappa dell’Universale

(di Massimiliano Naldoni)

TERZA PARTE

È giunto a metà del suo percorso l’itinerario agonistico che condurrà alla proclamazione dei campioni regionali d’inverno di Fossa Olimpica in Umbria. A inseguire i 50 piattelli della prova che ha rappresentato il “valico” del circuito al Tav Trasimeno sono intervenuti in 112 e tra quei contendenti sulle pedane del Presidente Fausto Ferracani si sono collocati al vertice della classifica generale Fabio Batini della scuderia di Foligno e Jacopo Duprè de Foresta di Umbriaverde con 48/50. Nei paraggi della vetta hanno conquistato un posto Leonardo Brozzetti del Tav Perugia e Fabio Cotozzolo del Tav Gualdo Tadino con 47 davanti al 46 di Francesco Lattanzi del Tav Foligno e ai 45 degli alfieri di Cascata delle Marmore Oscar Rota, Luca Zucchini e Alessio Roccetti e di Stefano Pennoni e Angelo Bueno Pernica di Umbriaverde. Per il Trofeo del Presidente che conclude tradizionalmente ogni prova del Campionato invernale di Trap dell’Umbria sono tornati in pedana Leonardo Brozzetti, Angelo Bueno Pernica, Luca Zucchini, Danilo Palazzoni, Mauro Schiavolini e Antonio Monaco e tra questi contendenti ventuno bersagli utili hanno eletto terzo classificato Luca Zucchini alle spalle del 22/25 totalizzato da Brozzetti e Bueno Pernica. Uno shoot-off molto combattuto ha decretato infine vincitore al quarto lancio Leonardo Brozzetti (nella foto di copertina l’atleta del Tav Perugia riceve il trofeo e i complimenti dai dirigenti presenti alla gara) che, oltre ad aggiudicarsi il Trofeo del Presidente della prova al Tav Trasimeno, ha staccato il biglietto per il confronto che assegnerà il Trofeo dei Trofei in occasione dell’ultima tappa del circuito umbro.

I finalisti del Trofeo del Presidente al Tav Trasimeno

È stata battaglia serrata anche nel concorso a squadre ma certamente la vittoria di tappa conseguita dalla formazione di Foligno è risultata nei fatti larga. Al 270/300 che ha decretato il successo del team di Casevecchie ha contribuito anche il leggendario Veniero Spada insieme a Fabio Batini, Francesco Lattanzi, Maurizio Donnini, Alessandro Lince e Paolo Angeluzzi. La formazione di Cascata Delle Marmore (Oscar Rota, Luca Zucchini, Alessio Roccetti, Gianluca Casamassima, Alessandro Caneponi e Francesco Cecchetti) si è collcata al secondo posto con 263 davanti al 260 dei portacolori di Umbriaverde: Jacopo Duprè de Foresta, Stefano Pennoni, Angelo Bueno Pernica, Roberto Castrichini, Maurizio Roscini e Enrico Cassetta.

Anche in Toscana la terza prova del circuito invernale di Fossa Olimpica ha visto nomi celebri all’opera. Sulle pedane di Pisa agli ordini del Responsabile regionale della disciplina Giancarlo Viligiardi si sono confrontati 101 specialisti e la formazione di casa l’ha spuntata nel confronto a squadre. In forza delle prove di Stefano Narducci, Guerrino Fazzi, Massimo Antonini, Sauro Baccini, Mauro Benassi e Franco Paolini il team di Pisa ha totalizzato 279/300 e si è insediato al vertice della graduatoria davanti alla formazione del Tav La Torre (Simone Corradossi, Demetrio Pupeschi, Maurizio Favilli, Franco Mari, Giuseppe Piscitelli e Giovanni Baccini) che ha totalizzato 266 e ha preceduto di tre lunghezze Montecatini-Pieve a Nievole di Claudio Bargelli, Fabio Ricutini, Luca Giannecchini, Nicolò Rizzo, Francesco Pintucci e Kevin Rizzo. Nella classifica generale individuale l’assoluto mattatore della prova di Pisa è stato Stefano Narducci che ha concluso le due serie senza errori: nelle immediate retrovie del fantastico 50/50 di Narducci si sono collocati Giulio Nelli con 48 e i 47 di Claudio Bargelli, Guerrino Fazzi e Jacopo Cipriani. Sfida di alto livello nel Settore Giovanile con Riccardo Mirabile che ha svettato con 46 centri davanti al 45 di Demetrio Pupeschi e Diego Martelli. Irene Taccola, Griselda Nika e Lisa Taccola hanno condiviso la vetta della graduatoria femminile con 42 centri all’attivo. Bella battaglia anche nella prova di Fossa Universale che si è disputata in parallelo sempre sulle pedane del Tav Pisa. Nella “cinque macchine” sono stati l’under 21 Diego Martelli e l’immancabile Stefano Narducci ad occupare la vetta della classifica generale con 48/50. La storia del tiravolismo toscano – e soprattutto mondiale – si è però fatta strada prepotentemente nella classifica del primo round stagionale della Fossa Universale dell’area etrusca: a quota 47 con Fabio Ricutini e Luca Giannecchini si sono insediati infatti i nomi leggendari di Marco Venturini e Sergio Matteoni. Proprio Marco Venturini, Sergio Matteoni e Stefano Narducci hanno proiettato al vertice della classifica per club il team di Pisa con 142/150 davanti a Montecatini-Pieve a Nievole (138) e Laterina (133).

Il Tav Pisa ha ospitato il round di Trap e di Fossa Universale della Toscana

È stato invece Franco Panzavolta il protagonista della quarta tappa del circuito invernale di Trap delle Marche. L’atleta della scuderia di Campiglia ha totalizzato 47/50 e ha dominato la graduatoria individuale generale svettando tra i 129 in lizza a Corridonia davanti al 46 di Daniele Ceccaroli e ai 45 di Simone Moschini, Christian Carboni e Fausto Minichelli. Franco Panzavolta ha anche lanciato al successo il team di Campiglia che nell’occasione ha totalizzato 259/300 con il contributo di Giuseppe Serafini, Michele Riccobello, Mattia Lattanzi, Andrea Palanca e Marco Vico. La squadra di Castellano (Daniele Malatino, Mauro Vallesi, Masimo Rutili, Paolo Polverini, Pierluigi Ricci e Alessandro Proto) si è insediata al secondo posto con 256 e Le Ginestre (Fausto Minichelli, Gianluca Mattei, Mario Lo Verso, Massimiliano Pergolesi, Luciano Severini e Sebastiano Molinari) al terzo con 251.

Bell’esordio anche per la Puglia con la prima prova per la zona Nord a La Cicogna e per la zona Sud a Torricella. Sulle pedane foggiane Arcangelo Loragno e Gianni Pinto hanno totalizzato 47/50 e hanno svettato sui 78 contendenti precedendo i 46 di Vincenzo Sorda, Luigi Vannella e Francesco Bancone. La squadra di casa ha vinto la sfida per club: grazie alle prove di Vincenzo Sorda, Francesco Bancone, Carmine Ippolito, Matteo Gramazio, Emilio Mastromatteo e Antonio Delli Carri la formazione del Tav La Cicogna si è imposta con 267/300 davanti a Fasano e Gioiese. Il giovanissimo Federico Scardino è stato invece il primo attore della prova dell’area meridionale a Torricella. L’under 21 ha totalizzato 46/50 e ha preceduto il 45 di Fabio Esposito e i 44 di Pietro Caruso e Cosimo Sternativo.