La coralità spinge in alto il Trap euganeo

Adriano Lonardi commenta l'invernale di Trap

(di Massimiliano Naldoni) Adriano Lonardi è molto attento ai numeri. Il Delegato regionale Fitav del Veneto sta infatti monitorando con accuratezza quello che accade nella sua regione in queste prime settimane dell’anno sotto il profilo tiravolistico e attraverso l’analisi di questi elementi il numero uno della Fitav euganea è in grado di formulare un preciso stato di servizio dell’attività nella sua area. “I dati ci dicono – precisa Adriano Lonardi – che effettivamente in alcune situazioni nella scorsa stagione siamo andati meglio. Se ad esempio confrontiamo i numeri relativi alla prova del Campionato invernale di Santa Lucia di Piave del 2021 e quelli dell’anno in corso nella stessa sede, possiamo facilmente constatare che un anno fa all’impianto trevigiano hanno gareggiato più di duecento tiratori e quest’anno ci siamo fermati a 188. Però in un’analisi accurata il dato numerico deve essere interpretato: un anno fa si erano verificate condizioni molto diverse e si trattava delle primissime gare dopo un lungo inverno di stop all’attività per l’emergenza sanitaria, mentre invece le prove di questo 2022 si inseriscono in un contesto totalmente differente. Quindi, in sintesi, il numero che descrive la partecipazione del 2022 risulta sostanzialmente positivo. L’aspetto molto interessante e nuovo dell’attuale Campionato invernale di Fossa Olimpica nel Veneto consiste invece nel fatto che la partecipazione è davvero corale: tutte le Associazioni della regione, naturalmente in rapporto al loro potenziale di tesserati, stanno contribuendo all’attività. Il circuito della Fossa Olimpica si è aperto a Ponso il 14, il 15 e il 16 gennaio e naturalmente l’Associazione che ha ospitato la prima prova ha contribuito con il maggior numero di iscritti: il Giorgio Rosatti sulle sue pedane era presente con 41 tra atlete e atleti sui 174 presenti. Il Vecio Piave ha portato a Ponso 39 tesserati e con un gruppo tra i dieci e i venti elementi sono stati rappresentati Santa Lucia di Piave, Nibbio, Palladium, Zevio, Le Tre Piume e La Fattoria. Una partecipazione più contenuta, ma significativa quantomeno sotto l’aspetto simbolico, l’hanno assicurata anche Shooting Team Scaligero, Fossalunga, Nord Est Team e Nuovo Borgo. Tra i 188 presenti alla seconda prova di Santa Lucia di Piave è stato ancora il Giorgio Rosatti a fornire il maggior numero di contendenti: 35 che, nella prima metà del Campionato, hanno così portato il contributo di Ponso a 76 presenze sulle 362 complessive registrate appunto nelle prime due tappe del circuito di Fossa Olimpica. Rispettivamente con 31 e 30 elementi si sono presentati alla seconda prova i padroni di casa di Santa Lucia e il Vecio Piave, più di dieci ne hanno condotti allo stand trevigiano sia Nibbio, che Palladium, Zevio e La Fattoria e qualche tesserato è stato comunque assicurato anche dalle realtà societarie di minori dimensioni.” Sotto il profilo tecnico il Campionato invernale di Trap del Veneto sta proponendo sfide interessanti: alla boa delle prime due prove, quindi a metà percorso, tra gli Eccellenza sono Franco Rosatti e Paolo Cavarzan a occupare la vetta con 94/100. Inseguono Alberto Facci con 91 e Robertino Tacchetto con 85. Tra i Prima categoria Roberto Amadi presidia il vertice della classifica con 92/100, ma incalzano sia Mirco Lucchini con 91 che Luciano Fiorini Carbognin e Alberto Dussin con 90. In Seconda categoria svetta il pregiato 93 di Oscar Bragagnolo che precede il 91 di Andrea Zuin. Ampiamente in lizza per la vittoria sono anche gli 88 di Paolo Danieli, Rossano Pesci, Federico Mantoan e Franco Scalco. Tra i Terza categoria è Mattia Bertocco a dominare momentaneamente la graduatoria con 86 davanti all’84 di Igor Brazzale e all’83 di Cristian Angiolin. Con Oreste Raffaelli che sta svettando autorevolmente tra i Paralimpici con 73 e precede Giuliano Berlato (68), alla boa di metà circuito è Chiara Fabris a presidiare la vetta della graduatoria delle Ladies con 79 davanti alla Vice Delegata regionale Giovanna Borghi e ad Aureliana Bettinardi (71). Sofia Littamè domina con grande autorevolezza nel Settore Giovanile: l’azzurrina dell’Aeronautica Militare è prima con 89 davanti all’87 di Davide Mazzocca e all’83 di Niccolò Destro. Mario Veronese è invece primo tra i Veterani con 86 e precede di misura Loriano Antolini, mentre Bruno Maron ha preso il largo tra i Master con il suo brillante 92 davanti all’86 di Michele Bovo e agli 84 di Gastone Maghin e Loris Bresolin. “Sicuramente – spiega ancora Adriano Lonardi – tra i motivi che stimolano i nostri tesserati a gareggiare in tutte le prove e quindi incentivano la coralità di partecipazione che sta caratterizzando il circuito invernale di Trap della nostra regione c’è l’istituzione del Trofeo Veneto CSV. Si tratta di un premio istituito già nella scorsa stagione da Luciano Fiorini Carbognin che, oltre ad essere Delegato provinciale di Verona e Responsabile del Campionato invernale di Fossa Olimpica nonché agonista valente, è anche un illuminato imprenditore che crede con grande energia nelle potenzialità del nostro sport. Al termine delle quattro tappe, nella tappa conclusiva del Vecio Piave del 20 febbraio, stileremo la classifica di coloro che hanno partecipato a tutte e quattro le prove. I primi classificati di ogni categoria e qualifica di coloro che saranno stati puntualmente presenti a tutte e quattro le tappe del circuito prenderanno parte a un barrage per il Trofeo Veneto CSV. È un’iniziativa che le atlete e gli atleti del Veneto hanno subito premiato nella scorsa stagione ed è di nuovo senz’altro uno dei traguardi più ambiti in questa stagione 2022. Frattanto proprio oggi prende il via la terza prova del circuito invernale di Trap al Tav Zevio: saremo in pedana per tutto il weekend, domani sabato 5 e domenica 6 febbraio, e sono certo che anche in questa prova si confermerà quella felice tendenza alla sostenuta partecipazione che sta sottolineando il nostro Campionato d’Inverno di Trap del Veneto!” Nella foto: l’impianto di Zevio, che ospita in questo weekend la terza prova dell’invernale di Trap, è stato il palcoscenico della vittoria del Trofeo CSV 2021 da parte di Paolo Cavarzan