Ad Accademia Lombarda e Civitavecchia è di scena il calibro 20

A Battuda tra gli specialisti della Fossa Olimpica splende Luciano Fiorini Carbognin mentre sul litorale tirrenico è Edoardo Aloi a salire in cattedra

Le pedane pavesi di Accademia Lombarda e quelle romane di Civitavecchia hanno ospitato il Gran Premio d’Italia di calibro 20 rispettivamente di Fossa Olimpica e Skeet. A Battuda è stato Ivan Rossi a conquistare la vittoria tra gli Eccellenza impegnati nel Trap: l’atleta emiliano ha totalizzato 87/100 come Mirko Tumiatti e ha poi regolato l’avversario piemontese per 1 a 0. Il veneto Robertino Tacchetto si è aggiudicato la medaglia di bronzo con 86. Luciano Fiorini Carbognin ha vinto in Prima categoria: lo specialista veronese (protagonista della foto di copertina) ha totalizzato un brillantissimo 93/100 e ha preceduto Fabrizio Bruni (92) e Gianluca Stella (87). Un ottimo 92/100 ha attribuito la vittoria in Seconda categoria a Fabrizio Salvalaio che ha letteralmente narcotizzato la gara staccando di sette lunghezze Luciano Savio e di otto Luigi Matarazzo. Riccardo De Beni ha vinto in Terza categoria totalizzando 82/100 davanti al 73 di Maurizio Gabrielli e al 72 di Paolo Rigodanzo. Sfida appassionante in area femminile: ha vinto Sabrina Panzeri ma la bergamasca, dopo aver intercettato 75 dei 100 bersagli, ha dovuto superare in shoot-off per 1 a 0 una tenace Serena Caminotto. Greta Bertoli con 69 + 1 si è impossessata del bronzo costringendo in spareggio alla prima sede fuori dal podio Valentina Dolci. 84 bersagli utili hanno conferito la vittoria nel Settore Giovanile a Simone Paoletti che ha preceduto Christian Gabrielli (69) e Andrea Buono (67). Tra i Veterani ha vinto Franco Sozzani che ha assemblato un solido 89/100 e ha staccato rispettivamente di quattro e cinque piattelli Bruno Giovanetti e Nerino Finotti, mentre tra i Master a Battuda ha vinto Dario Verga con 74/100 davanti al 73 di Sergio Toni e al 71 + 1 di Graziano Giannerini.
A Civitavecchia nello Skeet Ivano Santucci si è imposto in Eccellenza con 82/100, mentre in Prima categoria un luminoso Edoardo Aloi ha prodotto un ottimo 96/100 che ha permesso all’atleta capitolino di precedere di ben otto lunghezze Alessandro Martella. Marco Calafiore si è classificato terzo con 86. Battaglia serrata in Seconda categoria. Aldo Trapani e Francesco Santoro hanno concluso in parità a quota 86/100 e solo lo spareggio ha decretato vincitore Trapani per 3 a 2. Shoot-off necessario anche per la medaglia di bronzo: Marco Petreni ha conquistato il terzo gradino del podio intercettando 85 piattelli e superando Marco Bicchi per 2 a 1. In Terza categoria ha vinto Nicola Rispoli con 65/100 davanti a Aldo Baldacci (59) e Giuseppe Pasquariello (58). Con Elisa Germoni prima fra le Ladies con 48/100 è stato Domenico Diana a vincere tra gli under 20 con 75/100 davanti al 70 di Francesco Pio Caporaso. Sergio Forlano ha svettato tra i Veterani: il titolato ex azzurro ha totalizzato 88/100 e ha dominato la graduatoria davanti al 68 di Renzo Celano e al 62 di Giuseppe Uselli. Tra i Master si è imposto Giovanni Alois che ha concluso la gara di Civitavecchia con 77 bersagli utili davanti al 75 di Salvatore Rivetti e al 73 di Roberto Lepri.