L’Italia brilla a Monaco nel Pt2: oro per Cuciti e bronzo per Spagnoli
In finale Fedrigucci nei Pt1 e Sansone nei PT3
Monaco di Baviera (GER) – La Seconda Prova di Coppa del Mondo 2022 del WSPS (World Shooting Para Sport) che si è appena conclusa a Monaco ha regalato all’Italia due medaglie nella classificazione funzionale dei PT2, ovvero quella riservata ai tiratori con disabilità agli arti inferiori.
Quella più preziosa è quella che si è messo al collo Saverio Cuciti. Il toscano di Forte dei Marmi (LU) ha meritato l’ingresso in finale con il punteggio di 113/125, entrando nel round conclusivo con il dorsale numero uno. Sin dalle prime battute il suo avversario più agguerrito è stato lo spagnolo Ignacio Javier Oloriz Sanz ed i due si sono alternati al comando per tutta la durata della serie, arrivando al termine dei lanci regolamentari entrambi con 42/50 e costringendosi allo shoot-off. Alla fine ha avuto la meglio l’azzurro, d’oro con +7, mentre allo spagnolo è toccato l’argento con +6.
“Sono stato contento di essere stato convocato dal CT Benedetto Barberini dopo un anno di stop – ha dichiarato Cuciti al termine della gara – Volevo fare bene e dare il massimo. Ci sono riuscito e sarà emozionante poter sentire le note dell’inno di Mameli e poterlo cantare dalla vetta del podio”.
Sul podio è salito anche Alessandro Spagnoli di Carrara (MS), medaglia di bronzo con 113!25 (+7) in qualificazione e 33/40 .
Da finale, ma non da medaglia, la prestazione di Davide Fedrigucci di Urbino, in gara nella classificazione funzionale Pt1, ovvero quella dei tiratori in carrozzina. Sesto al termine delle cinque serie di qualificazione con 106/125 il marchigiano non ì riuscito a prendere il giusto ritmo necessario per superare la prima eliminatori e con 15/25 si è fermato in sesta piazza. Ottavo Fabrizio Menia di Forgaria nel Friuli (UD) con 104/125.
Anche tra i Pt3, riservata ai tiratori con disabilità agli arti superiori, l’Italia ha centrato la finale grazie a Calogero Sansone di Casanova Lerrone (SV), secondo migliore in qualificazione con 114/125, ma nel round conclusivo la sua corsa alle medaglie si è fermata in quinta posizione con 21/30. Decimo, infine, Riccardo Colledet di Carrara (MS) con 88/125.