Sunter Fontanili e Alessia Iezzi svettano alla Gioiese
Nel quarto Gran Premio di Fossa Olimpica l’atleta emiliano prevale in Eccellenza e l’azzurra abruzzese è prima delle Ladies: nel comparto under 21 si segnalano il campione del mondo Matteo D’Ambrosi e Giorgia Lenticchia
Il primo weekend di agosto ci ha consegnato un effervescente Gran Premio di Fossa Olimpica sulle pedane baresi del Tav Gioiese. In Eccellenza è stato Sunter Fontanili ad aggiudicarsi la vittoria con una solida qualificazione e una finale di carattere in cui il quarantottenne emiliano ha regolato alcuni nomi celebri del panorama italiano. Le cinque serie di selezione avevano promosso al rango del dorsale numero uno Erminio Frasca: l’azzurro di Priverno aveva confezionato 123/125 e guidava idealmente il gruppo dei finalisti completato da Fabio Sollami e dallo stesso Sunter Fontanili a 122 e dagli autori di 121: Mauro De Filippis, Matteo Marongiu e Mattia Sardi che in un combattuto shoot-off avevano escluso dalla finale Andrea Vescovi e Diego Meoni. Pur essendo stato proprio tra i più brillanti nel confronto che aveva preceduto immediatamente il round finale e aveva distribuito gli ultimi posti liberi, Matteo Marongiu era il primo degli atleti ad abbandonare la sfida con 20 centri nel primo segmento. Anche Mattia Sardi e, a sorpresa, Erminio Frasca uscivano dal lotto dei finalisti prima di approdare alla zona medaglie. Era Fabio Sollami ad aggiudicarsi la medaglia di bronzo con 34/40 e il duello conclusivo risultava circoscritto a Mauro De Filippis e Sunter Fontanili. Il quarantottenne reggiano di Sant’Ilario d’Enza era abile a gestire il confronto diretto con uno degli specialisti del Trap più forti del mondo ed era proprio l’atleta della scuderia di Conselice, che può vantare una solida esperienza di pedana, a prevalere: per 44/50 a 43 Sunter Fontanili era medaglia d’oro degli Eccellenza al quarto Gran Premio stagionale davanti all’argento di Mauro De Filippis.
Il podio dell’Eccellenza
Gara combattutissima anche tra le Ladies. Le cinque serie di qualificazione avevano eletto momentaneamente “prima della classe” Gaia Ragazzini: in vetta al gruppo con 122/125. Alla finale accedevano anche Alessia Iezzi e Diana Ghilarducci con 117, Valentina Panza con 116, Giulia Grassia e Erica Sessa con 114. Esclusa al primo round Diana Ghilarducci, seguita negli step immediatamente successivi da Erica Sessa e Valentina Panza, era Gaia Ragazzini ad aggiudicarsi la medaglia di bronzo con 31/40. Giulia Grassia e Alessia Iezzi procedevano di pari passo nell’ultimo segmento e al traguardo dei 50 piattelli si ritrovavano in situazione di parità a quota 42. Un fulmineo shoot-off decideva la destinazione delle medaglie: per 1 a 0 Alessia Iezzi si assicurava infatti la medaglia d’oro lasciando a Giulia Grassia un onorevolissimo argento.
Il podio delle Ladies
Quasi riedizione del recente Mondiale Junior nel comparto maschile degli under 21. È stato infatti Matteo D’Ambrosi a vincere il Gran Premio precedendo sul podio Emanuele Iezzi. Alla boa delle cinque serie in realtà i migliori parziali li avevano totalizzati Emanuele Marrozzini e Valentino Curti: autori di due brillanti 123. Con 121 si qualificavano alla finale proprio D’Ambrosi e Iezzi insieme a Luca Gerri e Francesco Tanfoglio. Ma la finale rivoluzionava gli equilibri escludendo ai primi step Gerri, Curti e Tanfoglio. Il terzo posto era di Emanuele Marrozzini con 33/40 e nel duello conclusivo Matteo D’Ambrosi svettava su Emanuele Iezzi per 44/50 a 43.
Il podio degli Juniores
Era una vittoria ben delineata nel punteggio anche quella di Giorgia Lenticchia nel comparto femminile under 21. Non era stato agevole però l’accesso in finale per l’atleta ternana: con 110 in qualificazione l’argento di Changwon aveva dovuto superare in shoot-off Marika Patera per conquistare il sesto posto nel gruppo che contemplava già Valentina Archetti con 117, Maria Teresa Maccioni e Sofia Littamè con 116, Sofia Gori con 112 e Valentina Dolci con 111. Dopo l’esclusione ai primi step di Sofia Gori, Sofia Littamè e Maria Teresa Maccioni, Valentina Dolci conquistava il terzo gradino del podio con 29/40 e nell’ultimo segmento della finale Giorgia Lenticchia si aggiudicava agevolmente la vittoria superando Valentina Archetti per 40/50 a 36.
Il podio delle Juniores
Non si sono risparmiati agonisticamente neppure i Prima categoria della Fossa Olimpica che nelle tre sedi distribuite nelle tre macro-aree della penisola hanno dato vita a confronti appassionanti nel quarto Gran Premio stagionale. A Conselice ha vinto l’under 21 Alessio Sforzi che, dopo aver conquistato l’accesso alla finale con 117/125, al traguardo dei 50 piattelli di finale si è trovato appaiato a quota 43 con Sandro Macabbi ed ha poi svettato in shoot-off per 8 a 7. La medaglia di bronzo è andata ad Andrea Saccomandi (114 + 32/40). Sulle pedane di Vetralla Marco D’Annizzo ha posto il proprio sigillo sulla gara dei cadetti prima totalizzando 115/125 e poi imponendosi in finale su Daniele Federici (118) per 45 a 40. Terzo classificato è stato Gabriele Fabbri (32/40). Al Tav La Silva è stato invece Manuel Romeo a sottoscrivere il successo: sulle pedane di Cerchiara di Calabria l’atleta calabrese ha totalizzato 116/125 in qualificazione e in finale si è imposto per 43/50 a 41 su di un combattivo Antonio Mellone (114) che ha meritato l’argento precedendo sul podio Domenico Cannizzaro (113 + 33/40).
Il podio dei Prima a Conselice
Il podio dei Prima a Vetralla
Il podio dei Prima al Tav La Silva di Cerchiara di Calabria