Buona la prima per la Fossa Universale

Il 1° Gran Premio ha portato in pedana 477 specialisti sulle pedane dei cinque impianti interessati dalle gare. Polsinelli: tanto entusiasmo e movimento in crescita.

La Fossa Universale apre la stagione estiva con numeri importantissimi. Sono stati 477 i tiratori che si sono cimentati con i lanci del 1° Gran Premio del 2022 sulle pedane dei cinque impianti designati dal Consiglio Federale per l’organizzazione della gara.

Partendo da sud, su quelle del Tav Interdonato di Nizza di Sicilia (ME) sono stati 67. A far registrare le prestazioni migliori sono riusciti Adriano Avveduto, primo nell’Eccellenza con 91/100, Giuseppe Fiume, oro nel comparto del Settore Giovanile con 83, Raffaello Grasso, migliore tra i Prima Categoria con 90, Francesco Mozzicato, primo tra i Seconda con 96, Giuseppe Artino, oro tra i Terza con 89, Francesco Pollicino, primo tra i Senior con 94, Vincenzo Rio, in vetta al podio dei Veterani con 87, e Calogero Gibiino, primo tra i Master con 86.

Il podio delle Ladies al Tav Olimpia di Crevalcore

Passando alle pedane del Tav La Silva di Cerchiara di Calabria (CS), su cui si sono ritrovati in 69, l’oro dell’Eccellenza è stato conquistato da Vincenzo Messina con 91/100, quello delle Lady da Silvia Minno con 85, quello del Settore Giovanile da Cosimo Luca Salinaro con 89, quello di Prima categoria da Nicola Carbone con 93 +2, quello di Seconda da Raffaele Monterosso con 91, quello di Terza da Alessandro Marchese con 84, quello dei Senior da Carmelo Borriello con 89, quello dei Veterani da Salvatore Fazzolari con 79 e quello dei Master da Diego Surace con 88.

Spostandoci in Campania, a meritarsi il massimo degli onori sulle pedane del Tav Raimondo di Pastorano (CE) sono stati Luigi Viscovo tra gli Eccellenza con 98/100, Ester Iannotti tra le Ladies con 84, Alessandro De Iulio tra gli Junior con 85, Mauro D’Angiolillo tra i Prima con 89, Piero Iuliano tra i Seconda con 90 +2, Gianluca Capobianco tra i Terza con 87 +1, Massimo Croce tra i Senior con 92, Giovanni Bacchiani tra i Veterani con 87 e Giuliano Fabbri tra i Master con 74.

Il podio Junior al Tav Olimpia

In 119, numero più alto di questa tornata, hanno scelto le pedane del Tav Olimpia di Crevalcore (BO). In questo caso i migliori sono stati Stefano Narducci tra gli Eccellenza con 96 +3, Rachele Amighetti tra le Ladies con 86, Alessio Sforzi tra gli Junior con 94, Gianni Casadio tra i Prima con 95, Marco Innocenti tra i Seconda con 91, Luca Lipreri tra i Terza con 87, Roberto Coppiello tra i Senior con 93, Flavio Cipriani tra i Veterani con 88 e Giovanni Rusticali tra i Master con 66.

Infine, scorrendo le classifiche dei 11 in gara sulle pedane del Tav Carisio (VC), a meritarsi il massimo degli onori sono stati Vito Giuseppe Cito tra gli Eccellenza con 89, Serena Caminotto tra le Ladies con 88, Marco Arena tra gli Junior con 86 +1, Graziano Cazzaniga tra i Prima categoria con 94 +2, Stefano Pavan tra i Seconda con 95, Alessandro Toffanin tra i Terza con 89, Giuliano Schienardi tra i Senior con 90, Giorgio Borrione tra i Veterani con 94 e Giorgio Ravera con 94 tra i Master.

“Sono davvero molto soddisfatto dei numeri di questo primo Gran Premio – ha commentato il Commissario Tecnico della Fossa Universale Sandro Polsinelli – La fotografia che ci ritorna è quella di una specialità in crescita e che gode dell’apprezzamento dei praticanti. Questa sarà una stagione impegnativa che culminerà nel mondiale del mese di agosto al Tav Umbriaverde-Todi. Vogliamo presentarci al meglio per poterci meritare i titoli in palio”.