Un’immagine per il Tiro a Volo del domani

Torna anche nel 2022 “Centra l’obiettivo”: il concorso fotografico la cui prima edizione era stata indetta nel 2021 dalla Fitav per celebrare la pratica tiravolistica al femminile. Nella stagione in corso il contest guarda invece al mondo giovanile: le destinatarie e i destinatari di Centra l’obiettivo 2022 saranno infatti le atlete e gli atleti under 20 che potranno così sintetizzare in un’istantanea la loro passione per il tiro a volo e le ragioni della loro scelta sportiva.

“Per illustrare efficacemente le motivazioni del concorso – spiega la Consigliera federale Roberta Pelosi che, insieme alla Vicepresidente Emanuela Crocee Bonomi e alla Consigliera Christine Brescacin, è stata tra le ispiratrici dell’iniziativa – vorrei partire dall’immagine-simbolo che abbiamo scelto per questo nuovo concorso. Qualcuno di coloro che ci sta leggendo avrà già riconosciuto quel bambino ritratto di spalle con un gilet da tiro che è almeno di quattro taglie più grande rispetto a quello che dovrebbe indossare. Per chi non lo avesse riconosciuto, dirò che si tratta di Gabriele Rossetti quando ha mosso letteralmente i primi passi sul campo di Montecatini. Ho informato il nostro campione Gabriele che avrei rubato, mi si passi il termine, quell’immagine dall’archivio dell’indimenticato Bruno: il suo papà, e Gabriele ha subito accolto con piacere quell’idea. Con le mie colleghe del Consiglio Emanuela e Christine abbiamo subito compreso che quell’immagine sintetizzava perfettamente lo spirito che avremmo voluto infondere al concorso fotografico di quest’anno. Perché Centra l’obiettivo 2022 si rivolge a tutta la platea delle atlete e degli atleti del Settore Giovanile e chiede a queste ragazze e a questi ragazzi di raccontare il modo in cui è scaturita la loro passione per il tiro a volo, come si è manifestata e qual è stata la vera scintilla che ha fatto balenare in loro il grande amore per il nostro sport.”

Le autrici e gli autori delle fotografie potranno inviare le loro creazioni alla Federazione al seguente indirizzo mail: ufficio.stampa@fitav.it. Per i maggiorenni basterà la foto corredata di nome e cognome, breve spiegazione della foto e numero di telefono per contatto. Per i minorenni occorrerà corredare la mail con la liberatoria di un genitore o chi esercità la potestà genitoriale (senza non si potrà procedere con la pubblicazione). Per concorrere ci sarà tempo fino al 3 settembre 2022: quella rappresenterà infatti la data limite entro la quale saranno ricevute e accettate le immagini in gara. Una commissione composta da cinque Vice Delegate regionali Fitav designerà le dieci migliori immagini e tra quelle individuerà le tre opere per il podio. Le autrici o gli autori delle tre immagini che avranno conquistato idealmente l’oro, l’argento e il bronzo nel concorso potranno poi raccontare come ha avuto origine l’idea della loro creazione fotografica in un’intervista che verrà pubblicata nel Magazine del sito Fitav. La premiazione ufficiale delle prime tre immagini del concorso avverrà l’11 settembre in occasione del Campionato Italiano del Settore Giovanile al Tav Montecatini Pieve a Nievole.

“Nella società in cui viviamo, – dichiara Roberta Pelosi – l’immagine è ormai un elemento che trasmette e veicola messaggi più facilmente di mille parole. Con Emanuela e Christine abbiamo così voluto trasferire quest’anno nel mondo giovanile quello spirito che Centra l’obiettivo 2021 aveva già saputo esprimere efficacemente nell’ambito del tiravolismo femminile. E sappiamo bene che l’ambito giovanile è certamente quello più sensibile alle suggestioni del web.”

La Consigliera federale Roberta Pelosi

“Mi piace anche insistere di nuovo – precisa ancora la dirigente federale capitolina – sul potere evocativo dell’immagine che abbiamo scelto come simbolo del concorso. Gabriele Rossetti incarna infatti perfettamente quel concetto di passione sportiva che si trasmette di padre in figlio: che è un concetto che appartiene, sì, ad ogni tradizione sportiva, ma che nel nostro mondo del tiro a volo ha un connotato certamente speciale. Quel gilet che il giovanissimo Gabriele indossa è in realtà quello che ha contraddistinto il suo papà Bruno in tante imprese di successo nel panorama internazionale del tiro a volo. Come si vede, su quel gilet è infatti ben impressa la parola: Italia. L’ingresso in Nazionale e la conquista della cosiddetta maglia azzurra sono i traguardi naturali e più ambiti da tutte le nostre giovani atlete e da tutti i nostri giovani atleti e appunto quell’atmosfera azzurra potrà essere una delle chiavi più utilizzate per la realizzazione delle fotografie. Quanto al fortissimo potere evocativo delle immagini in una società, come la nostra, in cui una sola foto su Instagram può ad esempio innescare e alimentare un dibattito su temi importanti, mi piace immaginare che queste foto ideate e realizzate dalle nostre ragazze e dai nostri ragazzi possano poi suggerire e trasmettere curiosità e interesse per il tiro a volo in tanti altri coetanei. Il web in questo modo si può trasformare in un potentissimo strumento di promozione e di diffusione del nostro sport. Quindi, alle ragazze e ai ragazzi del nostro Settore Giovanile dico: immaginate e create tante immagini che parlino di voi e della vostra passione per il tiro a volo perché proprio in quel modo potremo moltiplicare la presenza dei giovani in pedana!”