Tricolore di Società a Torretta, Fasano, La Contea, Ampurias e Fiamme Oro

Nel fine settimana in pedana 107 compagini Societarie per la conquista dei Titoli di Campione Italiano per ogni categoria di affiliazione.

Il fine settimana che si è appena concluso ha decretato le Società Campioni d’Italia 2022. Quattro le sedi interessate dalle competizioni per un totale di 107 squadre impegnate in pedana e oltre 700 tiratori in gara, tra titolari e riserve.

Il Tav Roma ha fatto da palcoscenico per le 25 Società di Prima Categoria e per le 4 delle Forze Armate e dei Corpi dello Stato che si sono cimentate nella corsa allo scudetto.

A cucirsi al petto quello della Prima Categoria è stato il sestetto del sodalizio siciliano del Tav Torretta del Presidente Giovanni Sollami, Campione Italiano con 680/750 punti grazie all’impegno di Fabio Sollami, Michele Sollami, Francesco Gorgone, Giovanni Antonio Sollami, Paolo Vitale e Paolo Putano.

Con 664 sul secondo gradino del podio sono saliti i portacolori del Tav Roma del presidente Francesco D’Aniello, che è sceso in pedana insieme a Franco Fiorucci, Roberto D’Emilia, Emiliano Fedeli, Matteo Vecchiarelli e Roberto Ferioli.

Terzi sul podio i toscani del Tav La Torre del Presidente Fabio Tiberi grazie al totale di 663 punti totalizzati da Diego Martelli, Sandro Macabbi, Michele Vannoni, Samuele Betti, Demetrio Pupeschi e Tommaso Macabbi.

Il Podio delle Forze Armate e dei Corpi dello Stato al Tav Roma

Per quanto riguarda le squadre delle Forze Armate e dei Corpi dello Stato, a meritarsi il Titolo di Campioni Italiani sono stati i portacolori delle Fiamme Oro Matteo Marongiu, Simone Lorenzo Prosperi, Emanuele Buccolieri, Simone D’Ambrosio, Andrea Vescovi e Samuele Faustinelli che hanno collezionato 702 punti sui 750 a loro disposizione.

Al secondo posto si è piazzata la squadra delle Fiamme Azzurre capitanata da Giovanni Pellielo, migliore in pedana con 122, e composta da Sardi Mattia, Riccardo Faccani, Alessandro Esposito, Mattia Plodari ed Emanuele Flammini, tutti insieme autori del 690 che gli è valso l’argento.

Terza la compagina delle Marina Militare composta da Lorenzo Franquillo, Alessandro Chianese, Diego Valeri, Teo Petroni, Ferdinando Rossi e Diana Ghilarducci, medaglia di bronzo con il totale di 667.

Il podio della Seconda Categoria al Tav Ponso

Passando alla gara riservata alle Squadre delle Società di Seconda Categoria, sono state 24 quelle che si sono ritrovate sulle pedane del Tav Giorgio Rosatti di Ponso per tentare la scalata al podio. Tra queste, a meritarsi il Titolo di Campioni d’Italia sono stati i pugliesi del Tav Fasano del presidente Filomeno Caramia. A salire sulla vetta del podio sono stati Paolo Angelini, Carlo Vinci, Oronzo Rochira, Gaetano Di Bari, Giuseppe Montaruli e Andrea Cito con il totale di 682.

Al secondo posto con 674 si è piazzata la squadra del Tav Pezzaioli del Presidente Luigi Beatini che ha schierato in pedana Dario Caretta. Graziano Borlini, Claudio Franzoni, Massimo Gosio, Francesco Tanfoglio e Diego Esposito Civitello.

Ma il Tav Pezzaioli, presente con due compagini, non si è accontentato della medaglia d’argento e si è preso anche quella di bronzo grazie all’impegno di Luigi Frassi, Gianni Marco Gusella, Stefano Mariani, Dario Freddo, Damiano Paneroni e Giovanni Pellicelli con il punteggio totale di 666.

Il podio della Terza Categoria al Trap Concaverde

Passando alla gara riservata alle Società di Terza Categoria, organizzata dal Trap Concaverde di Lonato del Garda in concomitanza con il Campionato Europeo di Para-Trap, tra le 30 squadre impegnate nella competizione le tre che sono salite sul podio sono tutte della Sicilia, premiate dal Presidente Luciano Rossi. A meritarsi il massimo degli onori con l’oro e il titolo di Campioni d’Italia sono stati i portacolori del Tav La Contea del presidente Corrado Avolese. In pedana hanno brillato con 664 punti Francesco Mozzicato, Adriano Avveduto, Maurizio Annaloro, Serafino Lo Porto, Daniele Castiglia ed Emanuele Antonio Giudice.

Sul secondo gradino del podio sono saliti i portacolori del Tav Ramacca del Presidente Mirko Salvatore Venezia con i 651 punti collezionati da Davide Pulvirenti, Gaetano Licciardello, Raffaello Grassi, Provvidenzio Messina, Sergio Domenica e Giuseppe Centonze.

A completare il dominio siciliano ci ha pensato la squadra del Tav San Demetrio selezionata dal Presidente Arcangelo Di Mari, medaglia di bronzo con i 648 punti realizzati da Salvatore dell’Aquila, Alfio Fabio Brunno, Concetto Tuzza, Filadelfo Gaeta, Giuseppe Salustro e Michele Misenti.

Il podio della uarta Categoria al Tav Umbriaverde

Infine, per quanto riguarda la gara ospitata dal Umbriaverde-Todi e riservata alle Società di Quarta Categoria, in pedana si sono sfidate 24 compagini. A salire sulla vetta del podio è stata la squadra del Tav Ampuria del Presidente Nicola Francesco Peru e composta da Paolo Boi, Luca Paoli, Sebastiano Giovanni Olindo, Michele Fresu, Mauro Enrico Altea e Luca Piras con 681. Seconda sul podio la squadra del Tav Poggio dei Castagni del Presidente Loretta Zani con il punteggio di 677 accumulato grazie a Roberto Favalli, Marco Minini, Mattia Bertoni, Sergio Sanzogli, Vittorio Taiola e Ferruccio Ghidoni. Al terzo posto si è classificato il Tav Reggio Calabria del Presidente Antonino Sincropi con il punteggio di 677 realizzato da Manuel Romeo, Domenico Idone, Francesco Marra, Domenico Cannizzaro, Ilario De Salvo e Domenico Sciarrone.

Complimenti da parte del Consiglio Federale a tutte le Società Campioni d’Italia, a quelle salite sul podio e anche a quelle che ci hanno provato, dimostrando che la passione per il tiro a volo riesce a smuovere un intero Paese.