Skeet formula ISSF, Cassandro e Scocchetti nuovi Campioni Italiani

Sono stati 152 gli specialisti che sono saliti sulle pedane del Tav Laterina (AR) ed hanno preso parte al Campionato Italiano di Skeet formula ISSF. Il campano Tammaro Cassandro e l’umbra di Foligno Simona Scocchetti si sono laureati Campioni sotto lo sguardo vigile del Dt Andrea Benelli ed hanno ricevuto lo scudetto dal Presidente Federale Luciano Rossi, sul campo di gara sia sabato che domenica.

Per la massima Categoria a meritarsi la medaglia d’oro è stato Tammaro Cassandro di Caserta (NA), tiratore arrivato quarto alla gara di Skeet di Parigi 2024, che in questa occasione si è preso una piccola rivincita. Il suo 123/125+2+8+7 in qualificazione gli ha consegnato dapprima il dorsale numero 2, che si è “tramutato” in un primo posto in finale grazie ad un 57/60. Dietro di lui Gabriele Rossetti di Ponte Buggianese (PT), oro a Parigi nella gara a squadre miste di Skeet, arrivato in finale in quarta posizione con 123/125+1 e poi d’argento con 55/60. Encomiabile anche la prestazione del terzo classificato, Andrea Lapucci di Monsummano Terme (PT), terzo in qualificazione con 123/125+2+8+1 e 46/50 in finale.

Tammaro Cassandro posa con il compagno di Squadra alle Olimpiadi e amico Gabriele Rossetti, il Presidente Federale Luciano Rossi e il Direttore Tecnico Andrea Benelli

Nel comparto Ladies ad aggiudicarsi la medaglia d’oro e Titolo è stata l’umbra di nascita e laziale di adozione Simona Scocchetti di Tarquinia (VT) con 116/125 in qualificazione che le ha consegnato il dorsale numero 5, e successivamente 57/60 che le ha consentito di conquistare la prima posizione. Sara Bongini di Impruneta (FI) si è meritata il secondo posto e la medaglia d’argento dopo un sesto posto in qualificazione con 113/125 e poi un 54/60 in finale. Terza classificata Martina Bartolomei di Laterina (AR), anche lei tiratrice olimpica a Parigi, prima in qualificazione con 119/125 e terza in finale con 45/50.

Tra i Junior il migliore è stato Cristian Giudici di Borgo Velino (RI), approdato in finale in quarta posizione con 119+2 ed oro con un eccellente 59/60, il punteggio migliore anche nella classifica generale. A breve distanza il secondo classificato Matteo Bragalli di Pistoia, che ha conquistato il dorsale numero 1 in qualificazione con 122/125+6 per poi meritarsi l’argento con 58/60. In terza posizione Antonio La Volpe di Montegiordano (CS), secondo in qualificazione con 122/125+5 e medaglia di bronzo in finale con 47/50.

A dominare la classifica delle Junior Ladies è stata Arianna Nember di Lumezzane (BS) medaglia d’oro con 121/125. D’argento Eleonora Ruta di Cisterna di Latina (LT) con 118/125, seguita dal bronzo di Viola Picciolli di Pistoia che ha totalizzato il punteggio di 109/125.

Passando alle medaglie di Categoria, tra i Prima l’oro se lo è meritato Antonio Brunetti di Scanzano Jonico (MT) con il suo punteggio in finale di 53/60, la medaglia d’argento è andata al collo di Ivano Santucci di Roma, che di piattelli ne ha polverizzati 48/60. Chiude il podio Ubaldo Falvo di Gizzeria (CZ) con il punteggio in finale di 40/50. Tra i seconda l’oro lo ha vinto Giorgio Fabris di Fucecchio (FI) con 53/60+4, che ha superato allo spareggio Filippo Maria Boncompagni di Scarperia e San Piero (FI), secondo con 53/60+3, Il bronzo lo ha conquistato Eros Marcellini di Roma con 43/50. Campione Italiano di Terza Categoria è Antonio Borrelli di Reggello (FI) oro con 50/60, dietro di lui con la medaglia d’argento si è piazzato Matteo Soffredini di Piombino (LI) con 49/60, il bronzo è andato al collo di Alessandro Zatini di Cavriglia (AR) che ha totalizzato 34/50

Per i Veterani a guadagnarsi il Titolo di Campione Italiano della specialità è Pietro de Santi di San Vito di Leguzzano (VI) che ha conquistato la prima posizione con 116/125, seguito a tre piattelli di distanza dal secondo classificato Adriano Bandini di Cecina (LI) che ha totalizzato 113/125. Da medaglia di bronzo la prestazione di Alberto Fattorini di Scanzano Jonico (MT), in terza posizione con 112/125. Tra i Master il migliore è stato Alfredo Petroni di Foligno (PG), 106/125, seguito da Roberto Lepri di Firenze in seconda posizione con 105/125 e Marco Nesti di Montemurlo (PO) sul terzo gradino del podio con 99/125.