Progetto C.A.R.E., riunione a Roma per fare il punto della situazione

Proseguono le iniziative che stanno portando lo sport del Tiro a Volo nelle scuole italiane e che stanno determinando una vera e propria rivoluzione culturale sulla percezione della nostra disciplina sportiva presso gli studenti, i professori, i dirigenti scolastici e le famiglie.

Questa mattina, presso gli uffici federali, si è svolta una riunione di aggiornamento sul Progetto C.A.R.E., Progetto finanziato da Sport&Salute con il supporto del Dipartimento dello Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Fulcro del Progetto C.A.R.E., il cui acronimo sta a significare Cultura, Autocontrollo, Regole ed Emozioni, è quello di fare cultura sportiva, portando la conoscenza del Tiro a Volo a Docenti, Dirigenti Scolastici e Studenti, sia sotto l’aspetto teorico sia sotto quello pratico.

Alla luce degli ottimi risultati concretizzati nel corso del 2023, la Federazione d’accordo con Sport&Salute ha deciso di prorogare tale iniziativa anche nel 2024.

Entusiastici i commenti di studenti, professori e familiari di coloro che hanno sperimentato la nostra disciplina sportiva sulle pedane degli impianti territoriali.

“Quella che stiamo attuando è una vera e propria rivoluzione culturale che sta scardinando gli ingiusti preconcetti esistenti nei confronti dell’utilizzo del nostro attrezzo sportivo e sta portando ad una conoscenza completa del Tiro a Volo – ha commentato il Presidente Luciano Rossi che oggi ha partecipato alla riunione con il Vice Presidente Vicario Paolo Fiori, il Prof. Massimo Tafuri, referente Nazionale del Progetto C.A.R.E., il Prof. Alberto Di Santolo, Coordinatore Nazionale del Settore Giovanile e della Formazione dei Quadri Tecnici, del Segretario Generale Mario Magnanini e dal Responsabile dell’Amministrazione Federale Giorgio Ghinelli – Siamo la pratica sportiva più sicura. A dirlo sono i numeri. Grazie ai successi delle nostre tiratrici e dei nostri tiratori abbiamo fatto scuola nel mondo, dando grande lustro al Paese ed al nostro Comitato Olimpico”.

All’ordine del giorno una valutazione di quanto fatto fino ad oggi, con particolare attenzione alle risorse finanziarie a disposizione, e delle iniziative che verranno realizzate già a partire dai prossimi mesi.