Il Futuro del Tiro a Volo in pedana a Cologno al Serio

Il Tav Cieli Aperti ha ospitato il 3° Gran Premio del Settore Giovanile. In pedana 245 giovani provenienti da 18 Regioni.

Il Settore Giovanile della Fitav si è ritrovato sulle pedane del Tav Cieli Aperti di Cologno al Serio (BG) per celebrare il terzo Gran Premio della Stagione agonistica 2024. Tanti i giovani che hanno raggiunto l’impianto lombardo da 18 Regioni per cimentarsi con i lanci di Trap e Skeet. Per gli amanti delle statistiche, sono stati 205 quelli impegnati nella gara di Fossa Olimpica e 40 quelli che si sono sfidati nello Skeet. Presente nelle fasi terminali delle finali e alla premiazione anche il Presidente Fitav e ISSF Luciano Rossi che, approfittando di una giornata di qualificazioni della Coppa del Mondo in corso a Lonato del Garda, ci ha tenuto a portare il suo saluto ai giovani impegnati in gara.

Iniziando con la Fossa Olimpica, tra i tiratori del comparto Junior l’oro se lo è messo al collo il sardo Luca Chessa, primo sul podio grazie al 120/125 +0 delle qualificazioni ed all’ottimo 48/50 della finale. D’argento il lombardo Francesco Tanfoglio con 118/125 +1 e 45/50, mentre la medaglia di bronzo se la è meritata il toscano Riccardo Mirabile con 120/125 +1 e 36/40. Al femminile la migliore in pedana è stata Marika Patera, in pedana con i colori dell’Emilia-Romagna, d’oro con 108/125 e 40/50. D’argento la prestazione della lombarda Valentina Dolci con 110/125, migliore punteggio delle qualificazioni, e 38/50. Terza l’umbra Maria Iovinelli con 103/125 +1 e 31/40.

Tra gli Allievi, il veneto Matteo Lobba Veneto ha messo in riga tutti gli avversari con 112/125 +3 in qualificazione e 19 in finale. Alle sue spalle il migliore è stato il pugliese Giorgio Bisconti, medaglia d’argento con 111/125 +1 e 19, mentre la medaglia di bronzo è andata al collo del piemontese Mattia Leoncini con 112/125 +4 e 18. Tra le Allieve è stata la veneta Beatrice Zamboni a tornare a casa con l’oro al collo, risultato ottenuto con 91/125 e 22. Alle sue spalle la medaglia d’argento se l’è meritata l’umbra Michelle Spitoni con 95/125 e 17, e quella di bronzo la veneta Vanessa Zanta con 94/125 +1 e 14.

Passando alla classifica delle Giovani Speranze, in quella maschile il migliore è stato Sebastiano Bernabei che riporta in Emilia-Romagna la medaglia d’oro con 111/125 +7 e 21. Con lui sul podio il portacolori del Lazio Giacomo Incitti, secondo con 113/125 e 20, e quello del veneto Simone Roncen, terzo con 111/125 +6 e 20.  Nella classifica femminile si è imposta la lombarda Michelle Lisca con 105/125 e 21, seguita dalla piemontese Alice Garoppo con 94/125 +2 e 19, e dalla veneta Veronica Capitelli con 95/125 e 18.

Infine, per quanto riguarda i più piccoli, tra gli Esordienti Maschili è stato l’umbro Samuele Trappolini che si è messo al collo la medaglia più preziosa con 91/125+2 e 22. Bravo anche il pugliese Giacomo Villani, medaglia d’argento con 103/125 e 19, ed il lombardo Kevin Bergamaschi, medaglia di bronzo con 91/125 e 18, mentre Linda Zaina, unica Esordiente Femminile, si è meritata l’oro per il Friuli Venezia Giulia con 84/125.

Passando allo Skeet, tra gli Junior la prestazione più brillante è stata quella di Antonio La Volpe che, in pedana con i colori della Basilicata, si è meriato la medaglia d’oro con 119/125 +1 in qualificazione ed un quasi perfetto 59/60 in finale. Da medaglia d’argento la prestazione di Gioele Carletti delle Marche, secondo con 117/125 +1 e 56/60, mentre con la medaglia di bronzo è tornato nel lazio Marco Coco grazie al120/125 delle qualificazioni, migliore punteggio di giornata, ed al 43/50 della finale.

Tra le Junior Femminili la lombarda Arianna Nember ha scalato il podio fino alla vetta con 115/125 e 53/60. Sulla piazza d’onore si è accomodata la portacolori del Lazio Eleonora Ruta con 112/125 e 51/60, e sul terzo gradino è salita per la Toscana Viola Picciolli con 109/125 e 37/40.

Tommaso Calistri è stato il migliore del comparto degli Allievi. Grazie al 115/125 delle qualificazioni e al 34/40 delle finali si è meriato l’oro per Toscana. L’argento ed il bronzo sono andati, rispettivamente, alla Campania con Francesco Pio Caporaso, secondo con 112/125 +1 e 33/40, ed all’Umbria con Antonio Marasco, terzo con 118/125 e 25/30.

Infine, tra i giovanissimi del comparto Esordienti, al maschile è stato il campano Giuseppe Landolfi a salire sulla vetta del podio con 96/125 e 21, seguito dal sardo Jacopo Giorgioni, secondo con 89/125 e 16, e dal toscano Lorenzo Ferri, terzo con 98/125 e 15. Tutto toscano il podio femminile con Dalia Buselli, prima con 74/125 e 16, ed Adela Sparapani, seconda con 85/125 e 13.