I Grandi numeri dei Giovani

Nella stagione agonistica 2023 il Settore Giovanile della Fitav ha dimostrato di godere di ottima salute. Sono state, infatti, 1.824 le presenze registrare nelle sette manifestazioni di caratura nazionale presenti nel calendario federale.

Ad inaugurare l’anno sono stati i 286 iscritti al Campionato d’Inverno e si è proseguito con i 343 del Primo Gran Premio, i 217 del Secondo, i 288 del Terzo. Importantissimi anche i numeri delle due competizioni più attese, ovvero i 315 iscritti al Criterium ed i 233 al Campionato Italiano. Nel conteggio totale anche i 142 partecipanti al Gran Premio Internazionale di Porpetto per il Trofeo delle Regioni.

“Questo risultato è il frutto del meticoloso lavoro di programmazione che, da sempre, il Settore Giovanile federale predispone a livello Nazionale con la collaborazione delle Commissioni Regionali” ha spiegato Alberto Di Santolo, Coordinatore Nazionale.

Proprio le Regioni sono le protagoniste del medagliere generale redatto da Di Santolo in base ai risultati ottenuti dai tiratori in occasione di tutte le gare. Complimenti al Lazio, alla Toscana ed alla Lombardia che si sono classificate ai primi tre posti. Il Lazio si è assicurato il primato assoluto con 12 medaglie d’oro, 14 medaglie d’argento e 7 di bronzo. Al secondo posto la Toscana 8 ori, 7 argenti e 12 bronzi ed al terzo la Lombardia con 7 ori, 10 argenti e 12 bronzi. Per conoscere il medagliere completo basterà cliccare sul link qui di seguito (MEDAGLIERE SG 23).

“I giovani sono il nostro futuro ed è per questo che il Consiglio Federale ha sempre investito molto sulla loro attività e sulla loro formazione – ci ha detto il Vice Presidente Vicario Paolo Fiori, delegato del Consiglio all’Attività Giovanile – La gloriosa storia di successi della Federazione è stata possibile grazie al ricco vivaio che l’attività del Settore Giovanile ha sempre garantito. I grandi Campioni del passato e del presente sono passati da questa fondamentale esperienza formativa. Il lavoro sinergico tra il Settore Giovanile, il Progetto C.A.R.E. e Linea Verde ci ha permesso di entrare nelle scuole e far conoscere il nostro meraviglioso sport a migliaia di ragazzi e ragazze che hanno avuto la possibilità di provarlo in pedana. Grazie a questo importante lavoro di divulgazione abbiamo concretizzato una vera e propria rivoluzione culturale, sgretolando i preconcetti che hanno da sempre accompagnato la nostra pratica sportiva e creando valore”.

“Non lo diciamo noi, per incensare il nostro operato, ma lo dicono i ragazzi – ci ha tenuto a precisare Fiori – In questi anni abbiamo ricevuto molte attestazioni di gradimento da parte di alunni, dirigenti scolastici, insegnanti e famiglie”.

“L’attenzione che abbiamo riservato all’attività giovanile è stata grande, ma mai sufficiente. Dobbiamo fare, e sicuramente faremo, sempre di più e sempre meglio – ha concluso il Presidente Federale Luciano Rossi – Quella che stiamo determinando è una vera e propria rivoluzione culturale, sia nella considerazione del nostro sport sia, in generale, della formazione delle nuove generazioni in ogni ambito della loro vita. Grazie al coraggio ed alla lungimiranza di chi ha ispirato questa attività, dei Consigli Federali che si sono susseguiti negli anni, dei tecnici che si sono dedicati alla pratica in pedana ed alla dedizione dei tanti volontari che si sono resi disponibili negli anni abbiamo ottenuto risultati incredibili. Siamo determinati a ottenerne molti altri”.