Emir CUP 2024. Nello Skeet d’oro Bongini e Bagnato
Parata di stelle al Tav Umbriaverde, in pedana 76 specialisti di 13 Paesi
Massa Martana (PG) – Con le gare di Skeet si chiude l’edizione 2024 della Emir CUP, competizione internazionale organizzata dal Tav U/mbriaverde-Todi di Massa Martana (PG) ed il Kuwait e che quest’anno ha portato in Italia 76 tra i migliori specialisti di Skeet di 13 Nazioni.
A sollevare al cielo le due Coppe in palio sono state Sara Bongini e Alessio Bagnato, rispettivamente primi nelle classifiche Ladies e ID, ovvero dei tiratori con esperienza internazionale nel circuito ISSF.
Iniziando proprio da questi ultimi, Alessio Bagnato si è reso protagonista di una prestazione maiuscola. Il calabrese di Catanzaro ha chiuso le qualificazioni con l’ottimo punteggio di 123/125 e con +16 nello spareggio di assegnazione del dorsale per la finale, si è presentato alla serie decisiva con il dorsale numero uno. Nell’impegnativa corsa al podio ha sbagliato pochissimo, lasciandosi sfuggire solo due piattelli, ed ha concluso i lanci regolamentari con 58/60. Come lui anche Valerio Palmucci (Fiamme Oro) di Fiano Romano (RM), secondo migliore in qualificazione con 123/125 +15. I due hanno proseguito il duello nello spareggio per l’oro e l’argento, vinto poi da Bagnato con +6 a +5. Sul terzo gradino del podio lo statunitense Benjamin Keller, due volte Campione del Mondo Junior nel 2022 e 2023, medaglia di bronzo con 123/125 +3 e 48/50.
Anche al femminile la vittoria è stata italiana con Sara Bongini che si è imposta tra le Ladies. La portacolori delle Fiamme Oro di Impruneta (FI) si è presentata alla finale come la migliore delle qualificazioni, grazie all’ottimo 123/125 totalizzato nelle cinque serie di gara, ed ha poi superato brillantemente tutte le eliminatorie fino a ritrovarsi a duellare con la kuwaitiana Aiman Al-Shaama per l’oro e l’argento. Le due avversarie non si sono fatte sconti e si sono ritrovate al termine dei lanci regolamentari pari merito con 52/60. Solo lo spareggio ha risolato la questione, assegnando l’oro all’azzurra con +4 e l’argento alla kuwaitiana con +3. Sul podio è salita anche Giga Longhi (Fiamme Oro) di Longone Sabino (RI), medaglia di bronzo con 120/125 e 41/50.
Tutto azzurro il podio degli Junior Maschili con l’oro di Cristian Giudici con 122/125 +5 e 56/60, l’argento di Gioele Carletti con 120/125 +5 e 53/60, ed il bronzo di Matteo Bragalli con 123/125 e 43/50.
Tra le Junior Lady la migliore è stata Viola Picciolli, oro con 109/125 e 52/60, seguita sul podio da Eleonora Ruta, d’argento con 121/125 e 51/60, e dalla britannica Bethani Norton, medaglia di bronzo con 112/125 +41/50.
L’ultima classifica, quella dei No ID riservata ai tiratori senza esperienza in ambito internazionale, ha premiato come migliore Gianluca Flore, primo con 117/125 e 46/60. Con lui sul podio sono saliti anche il greco Vasilios Tsakiris, d’argento con 119/125 e 44/60, e l’italiano Eros Marcellini, di bronzo con 117/125 +4 e 35/50.
Nella classifica del Mixed Team Senior si è imposta la coppa azzurra formata da Domenico Simeone e Giada Longhi con 114/150 +3 e 44/48, mentre in quella del Mixed Team Junior l’oro è andato al team composto da Paolo Micheli e Viola Picciolli con 144/150 +11 e 41/48.
Infine, per quanto riguarda la gara a squadre entrambi gli ori in palio sono stati appannaggio delle squadre azzurre. Tra gli uomini si è imposto il terzetto composto da Matteo Bragalli, Cristian Giudici e Marco Coco con 367/375, mentre al femminile quello composto da Sara Bongini, Giada Longhi e Damiana Paolacci con 353/375.