E’ di scena lo Skeet vintage

Il secondo Gran Premio di Skeet con formula Fitav a Porpetto, Moschettieri del Nera e Zaino

La sede udinese di Porpetto, quella ternana dei Moschettieri del Nera e quella beneventana del Tav Zaino sono state il palcoscenico del secondo Gran Premio di Skeet con formula Fitav. Sulle pedane friulane Sandro Bellini è stato l’unico Eccellenza in gara nel confronto dedicato allo Skeet vintage: il Commissario tecnico del Settore Giovanile per la disciplina Skeet ha totalizzato 69/75. In Prima categoria si è assicurato una brillante vittoria Manuel Marelli: lo skeettista lombardo è stato autore di un pregiato 73/75 in qualificazione a cui ha aggiunto 22 centri in finale. Con il totale di 95/100 Marelli ha preceduto di due lunghezze Stefano Benet e Simone Vizzon che si sono disposti sui rimanenti gradini del podio in quell’ordine a seguito di uno shoot-off nel quale Benet ha prevalso per 2 a 1. Decisamente bella anche la gara di Simone Scandolaro in Seconda categoria: con il perfetto 25/25 della finale lo skeettista veneto ha fissato il risultato più alto della categoria a quota 95/100 superando in volata Aaron Candotti che occupava il vertice provvisorio della classifica alla vigilia della finale con 72/75. Con Scandolaro medaglia d’oro del confronto, è stato dunque proprio Candotti ad aggiudicarsi il secondo posto totalizzando 94 e superando poi in shoot-off Armando Lecce per 2 a 1. Vittoria netta anche per Gioacchino Berardi in Terza categoria con un ottimo 93/100 davanti all’88 di Fabio Botton e all’86 di Alfredo Angeli. Roberto Paparella ha vinto tra i Veterani con 91/100 davanti a Arturo Traforti (88) e Ilario Canteri (85), mentre tra i Master si è imposto Vittorio Marchi che ha intercettato 84 bersagli su 100 come Silvano Piazzoli e ha poi regolato per 6 a 5 il suo avversario. Diego Antonietti è stato ottimo terzo con 83.
Sulle pedane dei Moschettieri del Nera è stato invece Daniele Marroni a svettare in Eccellenza: lo skeettista umbro, già primo con 70/75 alla vigilia della finale, ha perfezionato il suo primato totalizzando 93/100 e precedendo il 92 di Gianluca Campanella e il 91 di Efisio Loi. È stato necessario uno shoot-off per assegnare la vittoria in Seconda categoria. Hanno concluso infatti a quota 90/100 sia Vladimiro Liurni che Marco Petreni e nello spareggio è stato proprio quest’ultimo a vincere per 4 a 2. Fabio Zuccaccia si è assicurato il terzo posto con 89 + 2. Stefano Cruciani ha vinto in Terza categoria con 87/100 davanti a Francesco Giugno che dopo aver intercettato 82 centri come Antonio Marasco ha costretto il suo avversario al terzo posto in spareggio per 2 a 0. Un nome illustre ha svettato tra i Veterani. Ha vinto infatti Sergio Forlano con un pesante 94/100 che ha inflitto tre lunghezze di distacco a Gianni Testarella e Francesco Santoro. Testarella ha poi strappato l’argento regolando l’avversario per 2 a 1. Elio Bocci con 89/100 è stato invece il migliore dei Master davanti a Alfredo Petroni (88) e Roberto Forti (83).
Sulle pedane del Tav Zaino di Durazzano Antonio Fresa ha dominato la graduatoria dei Terza categoria totalizzando 87/100 e precedendo di tre lunghezze Michele Santoro e di sei Giuseppe D’Amato. Giuseppe Belviso è stato invece il leader dei Veterani: con il suo 88/100 ha preceduto di due piattelli Francesco Rizzo e Vincenzo Beneduce che si sono disposti poi sulle sedi più basse del podio in quell’ordine per effetto di uno shoot-off in cui Rizzo ha svettato per 2 a 1.