A Correzzola e Cristiani il 1° Gran Premio di Trap
In pedana al Tav Acquaviva di Cellino Attanasio (TE) hanno gareggiato 196 specialisti della Categoria Eccellenza e delle Qualifiche Ladies e Junior. Assegnati i primi punti Ranking della specialità. Tra i giovani si sono imposti Fisichella e Navelli.
La Fossa Olimpica italiana ha inaugurato la stagione estiva con il 1° Gran Premio Fitav. I tiratori della Categoria Eccellenza e delle Qualifiche Ladies e Junior si sono dati appuntamento sulle pedane abruzzesi del Tav Acquaviva di Cellino Attanasio (TE). In gara si sono presentati 196 specialisti che, sotto lo sguardo attento del Direttore Tecnico Nazionale Marco Conti, del Commissario Tecnico della Nazionale Azzurri Rodolfo Viganò e del Commissario Tecnico della Nazionale Junior Daniele Di Spigno, hanno cercato di ben figurare per meritarsi le medaglie in palio e conquistare i primi e importantissimi punti in palio quest’anno per il Ranking Federale.
Tra quelli della massima categoria è stato Marco Correzzola a scalare il podio fino alla vetta. Nella finale sono entrati con lo stesso punteggio di 119/125 i migliori sei tiratori e solo lo spareggio ha assegnato i dorsali di partenza per la corsa alle medaglie. Correzzola è partito come sesto con +0, ma ha subito messo in chiaro le sue intenzioni. Il trentunenne di Merlara (PD) alla fine si è messo al collo la medaglia d’oro con 46/50. Con lui sul podio sono saliti Massimo Fabbrizi e Marco Benedetti. Il carabiniere di Monteprandone (AP) si è presentato sui blocchi di partenza con il terzo dorsale con +3 e nella finale ha migliorato la sua posizione meritandosi la medaglia d’argento con 39/50. Benedetti, di Fiumicino e tesserato presso il Tav Cascata delle Marmore di Acquasparta (TR), presentatosi in finale come primo con +5 si è poi dovuto accontentare della medaglia di bronzo con 31/40.
Anche nella classifica delle Ladies l’ultima qualificata per la finale ha poi dominato il podio. In questo caso la protagonista dell’impresa è stata Isabella Cristiani. La toscana di San Giuliano Terme, portacolori della Marina Militare Italiana, ha chiuso le qualificazioni con il punteggio di 111/125 e con +1+1+1 nello spareggio di assegnazione del dorsale ha iniziato la sua corsa per le medaglia dal sesto posto. Con determinazione e grinta ha scalato la classifica fino ad arrivare alla vetta del podio con 41/50, lasciandosi alle spalle avversarie blasonate come Silvana Maria Stanco. L’azzurra delle Fiamme Gialle, residente a Winterthur (SUI), si era qualificata alla finale come migliore grazie al punteggio di 117/125, ma si è dovuta accontentare della medaglia d’argento con 35/50. Terza Erica Sessa, poliziotta di Cava de’ Tirreni (SA), medaglia di bronzo con 116/125 in qualificazione e 29/40 in finale.
Passando al comparto Junior, nella classifica maschile il migliore in pedana è stato Fabrizio Fisichella. Il ventenne di Motta Sant’Anastasia (CT), tesserato con il Tav San Demetrio, non ha avuto rivali e, dopo essersi meritato il dorsale numero uno al termine delle qualificazioni con 119/125 +4, si è messo al collo la medaglia d’oro con 44/50. Sul secondo gradino del podio si è accomodato Cosimo Luca Salinaro, diciannovenne di San Donaci Brindisi e tesserato con il Tav Spinella, secondo migliore in qualificazione con 119/125 +3 e poi medaglia d’argento con 43/50. Al terzo posto si è piazzato Luca Gerri (Fiamme Oro) di Erbusco (BS), medaglia di bronzo con 117/125 +5 e 32/40.
Nella classifica delle Junior Femminili è stata Elena Navelli a meritarsi il massimo degli onori. Venti anni, originaria di Chieti e tesserata con le Fiamme Oro, la Navelli ha migliorato la quarta posizione ottenuta nelle qualificazioni con 107/125 vincendo la gara con 42/50 nella finale. Alle sue spalle si è piazzata Valentina Archetti (Fiamme Oro) di Coccaglio (BS), medaglia d’argento con 109/125 e 40/50, mentre a Marika Patera (Marina Militare) di Cento (FE) è andata la medaglia di bronzo con 114/125, miglior punteggio delle qualificazioni, e 29/40.