Scintille d’Inverno

(di Massimiliano Naldoni)

Prosegue l’euforia sulle pedane d’Italia in questo scorcio di febbraio in cui i Campionati d’inverno stanno procedendo verso la proclamazone dei nuovi campioni stagionali. Alla quarta prova del circuito dell’Umbria sulle pedane di Cascata delle Marmore si sono confrontati 153 atleti e tra loro Marco Benedetti della scuderia del Presidente Ferdinando Donati ha fatto segnare il miglior punteggio: un brillante 49/50 che ha costretto alle posizioni più arretrate i pur pregiati 48 di Diego Valeri e Claudio Pedicini. Di valore anche i 47 assemblati da Daniele D’Amico, Diego Meoni, Marco Moretti, Paolo Stival e Francesco Di Mari. Al barrage per l’assegnazione del Trofeo del Presidente ha preso parte un lotto di noti e titolati atleti dell’Umbria ma questa volta il ruolo di protagonista è spettato a Luca Zucchini: il Seconda categoria della scuderia di Cascata delle Marmore ha intercettato brillantemente ventiquattro bersagli e, oltre ad aggiudicarsi il premio di tappa, ha staccato il ticket per la finalissima. Apoteosi per il team del Presidente Donati anche nel confronto a squadre della quarta prova del circuito umbro: la formazione di Marmore, grazie alle prove di Marco Benedetti, Andrea Pagliaricci, Corrado Pontecorvi, Fabrizio Satolli, Alessio Roccetti e Antonello Grisci ha totalizzato 277/300 e ha preceduto Foligno di sei lunghezze e Umbriaverde di quattordici.

Luca Zucchini riceve il Trofeo del Presidente della quarta prova del circuito dell’Umbria

Confronto di alto livello agonistico anche sulle pedane di Laterina (nella foto di copertina) per il quarto round del circuito della Toscana di Fossa Olimpica agli ordini del Responsabile regionale Giancarlo Viligiardi. In classifica generale hanno brillato i punteggi di Tommaso Pesucci e Massimo Antonini: due splendidi 49/50 che hanno preceduto di misura la bella prova di Roberto Martinelli e Jacopo Cipriani. Ha voluto far sentire di nuovo il suo ruggito – come era accaduto già nei primi round del Campionato invernale “made in Etruria” – anche il leone Marco Venturini che si è attestato a quota 47 insieme ad una luminosa Isabella Cristiani, all’azzurrino d’oro Riccardo Mirabile e a Fabio Milighetti. Nella gara a squadre ha dominato nettamente Pisa beneficiando dell’exploit di alcuni suoi celebri portacolori: il team del Presidente Sergio Matteoni ha svettato in forza dei 277 centri su 300 assemblati da Tommaso Pesucci, Massimo Antonini, Franco Paolini, Massimo Biliotti, Irene Taccola e Dimitri Paganelli. Con 266 si è collocata al secondo posto la compagine di Laterina davanti a La Torre.

Marco Venturini è stato uno dei protagonisti del round di Trap di Laterina

In terra aretina Sergio Matteoni ha guidato alla vittoria di tappa il team di Pisa

Successo di partecipazione e qualità delle prove hanno contraddistinto anche le due tappe del Campionato invernale di Fossa Olimpica del Piemonte a Carisio (134 partecipanti) e al Delle Alpi (154 partecipanti). A Carisio è stato il 49/50 di Sebastiano Ambruoso a tracciare il percorso: l’atleta del Tav Città di Torino ha staccato di due lunghezze Enrico Giuseppe Gallo, Alessandro Quatrana, Simone Grazi e Mattia Sardi. Nel confronto a squadre si è imposto Pecetto: per i colori del club alessandrino Alessandro Quatrana, Claudio Picasso, Massimo Benedini, Franco Bruzza, Fabrizio Mangini e Massimo Buzzaccaro hanno totalizzato 266/300 e hanno preceduto San Giovanni (262) e Delle Alpi (260). Al Tav Delle Alpi sono stati invece i brillanti 49/50 di Mattia Sardi e Alessandro Verra a fissare il tetto qualitativo della prova. Nei paraggi del vertice si è però collocato di nuovo Sebastiano Ambruoso che ha totalizzato 48 come Maurizio Staltari davanti ai 47 di Pier Giorgio Segagni, Franco Boero e Davide Camola. Gli “alpini” hanno colto una bella affermazione casalinga a squadre: Pier Giorgio Segagni, Franco Boero, Mirko Tumiatti, Davide Zaggia, Maurizio Michelone e Riccardo Giovannini hanno confezionato un ottimo 277/300 che ha costretto alle piazze d’onore Racconigi (270) e Carisio (278). Il numero uno di Fitav Piemonte Pino Facchini è stato puntualmente presente alle due prove di questo fine settimana e con la dirigenza dei club che hanno ospitato le gare ha seguito in maniera accurata lo svolgimento del Campionato riconoscendo al Presidente del Delle Alpi Sergio Marchini e al massimo dirigente di Carisio Davide Lucchiari di aver assicurato al circuito delle tappe di impeccabile pregio organizzativo che peraltro – ha sottolineato ancora Facchini – è una costante prerogativa di tutti i sodalizi dell’area piemontese.

Giovanni Pellielo e Piergiuseppe Frus in pedana nelle gare piemontesi dello scorso weekend

In 159 si sono presentati ai nastri di partenza della prova di Castelfidardo del circuito invernale di Trap delle Marche e il vertice della classifica generale è stato affollato dagli autori di 44/50: Stefano Vannarelli, Massimo Avaltroni, Cristiano Spendolini, Giovanni Cappellacci, Mattia Polidori, Roberto Zallocco e Gabriele Petrucci. Anche la gara a squadre è stata il riflesso di questo sostanziale equilibrio di forze in campo. Tre sono state infatti le formazioni che hanno occupato il vertice della classifica totalizzando 248/300: Marotta con Massimo Avaltroni, Maurizio Bucarelli, Claudio Piersanti, Marco Santini, Roberto Carboni e Renato Sebastianelli, Fabriano con Stefano Cacciamani, Cristiano Bitocchi, Omar Scriboni, Andrea Bonacorsi, Simone Spoletini e Luca Sebastianelli e Campiglia con Franco Panzavolta, Michele Riccobello, Federico Caraceni, Renzo Agostini, Andrea Rogante e Marco Polci.

Frattanto la Lombardia ha assegnato i primi suoi scudetti invernali nel Compak. È l’Arlunese che ha conquistato il titolo dell’inverno 2023 dell’occidente tra le Associazioni. Con la vittoria netta conseguita nell’ultima prova del circuito i milanesi del presidente Flavio Moroni hanno ricevuto lo scudetto stagionale dal Responsabile del Compak per l’area Ovest Nazzareno Galiè: sul podio di casa i portacolori dello Stand dei Pini hanno preceduto Atavic Mesero e Fagnano.

Il podio delle squadre di Compak della Lombardia Ovest

Con il responso della terza prova Galiè ha anche decretato i campioni invernali individuali. Edoardo Bonardi ha conquistato il titolo dell’Eccellenza. In Prima categoria il campione dell’inverno lombardo è risultato invece Giovanni Bruno che ha preceduto Antonio Caterina e Daniele Consoli, mentre il titolo di Seconda è andato a Giulio Acquistapace davanti a Costantino Pucci e Luca Lavagni. Christian Perfetti è il campione di Terza categoria: l’atleta di Mesero ha svettato precedendo Alberto Malaguti e Alberto Bassi. Marika Raso è la campionessa dell’inverno 2023: la portacolori di Fagnano ha preceduto Silvana Mangano e Cristina Motta, mentre Mirko Boniotti si è laureato campione del Settore Giovanile davanti a Matteo Cartabia. Titolo anche per Nicola Piscitelli che tra i Senior ha preceduto G. Carlo Rigamonti e Claudio Boniotti e alloro tra i Veterani per Damiano Facciolati.

Il podio delle squadre di Compak della Lombardia Est

Sul versante orientale, di pertinenza del Responsabile di area Pierluigi Soldi, il titolo a squadre dell’inverno 2023 di Compak è andato invece a Rondinelle Azzurre davanti a San Fruttuoso e Valle Duppo. A livello individuale in Eccellenza è stato il nazionale Matteo Plodari a conquistare lo scudetto stagionale davanti a Michele Gheza e Paolo Grasselli. In Prima categoria il titolo è andato con merito a Filippo Falcina. La medaglia d’argento del circuito è andata a Fabrizio Marelli e il bronzo a Ivan Plebani. In Seconda il campione dell’inverno è Emanuele Cardinetti che ha preceduto Luca Lipreri e Fabrizio Rongoni. Gabriele Coffetti ha confermato la sua brillante stagione con la conquista del titolo di Terza davanti a Matteo Cigolini e Mauro Messi. Emanuela Barillà è la nuova campionessa dell’inverno 2023 dell’oriente: la messinese di Lombardia ha preceduto Alessandra Comina e Santina Messi. Tra gli under 20 il titolo è andato a Federico Busi che sul podio di Castelgoffredo ha costretto alle sedi più basse Mattia Degli Antoni e Jacopo Adamati. Ettore Abeni tra i Seniores e si è laureato campione d’inverno davanti a Pasquale Gabbiadini e Gabriele Linetti, mentre Alessandro Mometti ha conquistato il titolo dei Veterani precedendo Ulisse Redolfi e Gianmario Ferrari.

Foto Umbria di Stefano Terrosi