Olimpica e Universale: un inverno da record

La “cinque macchine” in Lombardia e in Piemonte, ma anche il Trap nel Molise, in Toscana, in Campania e nelle Marche confermano una vitalissima euforia in tutte le pedane: scendiamo allora nel dettaglio di queste singole regioni

(di Massimiliano Naldoni)

Seconda Parte

È stato un esordio brillante quello del Campionato invernale di Fossa Universale del Piemonte che si è svolto nello scorso fine settimana: la prima prova del regionale subalpino ha richiamato infatti sulle pedane del Tav San Giovanni di Vercelli quasi sessanta specialisti che hanno prodotto risultati di spessore. Come ha sottolineato il numero uno del tiravolismo piemontese Pino Facchini nella consueta comunicazione settimanale diramata ai tesserati, il forte coinvolgimento delle Associazioni piemontesi nel circuito della disciplina della Fossa Universale è stato confermato proprio dal ruolo agonistico svolto nel primo round da alcuni dei più noti dirigenti societari della regione: è stato il Presidente del Tav delle Alpi Sergio Marchini a conseguire infatti il miglior risultato tecnico. Con 47/50 il massimo dirigente del club di Cigliano ha preceduto di misura Rosario Calì, Vicepresidente del Tav Le Bettole di Trecate, e Giorgio Tribolo, a sua volta numero due del Tav Carpignano Sesia. Nella scia dei tre dirigenti si sono collocati altri nomi illustri della “cinque macchine” piemontese: Davide Zaggia e Vito Cito ancora con 46 e Giorgio Bottigella e Franco Sozzani con 45. Il sodalizio di Vercelli che ha ospitato la prima prova del circuito invernale diretto da Alberto Segato – ha specificato ancora Pino Facchini nella sua comunicazione – ha accolto i contendenti con la consueta ospitalità e con la nota efficienza: il Presidente onorario in persona, il campionissimo Johnny Pellielo, ha curato i dettagli organizzativi offrendo appunto l’opportunità agli specialisti dell’Universale di partecipare ad un confronto dai requisiti tecnici impeccabili sotto la regia di Giuseppe Martin in Segreteria. Bella anche la sfida a squadre: la formazione del Tav delle Alpi, con Sergio Marchini, Davide Zaggia e Alberto Lucio, ha totalizzato 134/150 e nella classifica finale della prova ha dovuto condividere la prima posizione con Le Bettole di Rosario Calì, Franco Sozzani e Luigino Monzani. Con 130 si è inserito nella scia delle due squadre di testa il team del Tav San Giovanni (Enzo Guzzoni, Tiziano Tamburelli e Pierantonio Venturini).

Per i colori del Tav Le Bettole Rosario Calì, Franco Sozzani e Luigino Monzani hanno centrato la vittoria a squadre insieme al Tav delle Alpi

Duecento contendenti hanno vivacizzato la seconda prova del Campionato invernale di Trap della Campania. L’appuntamento sulle pedane del Tav Le Dune ha coinciso anche con una serie di punteggi di ottimo livello. Il Prima categoria Salvatore Grillo ha dominato la graduatoria generale totalizzando un perfetto 50/50. Con 49 centri Luigi Melle e Giuseppe Silvestri si sono attestati a ridosso del protagonista della prova davanti ai 48 di Luigi Palomba, Gennaro Viscovo e Raffaele D’Avino. Alessia Mellone ha svettato tra le Ladies con 44/50 davanti a Vincenza D’Arco e Vincenza Starita e ancora con 44 centri Gianmarco Barletta ha condiviso con Ignazio Camposano la vetta della graduatoria under 20. Nella gara a squadre si è imposto il Tav Raimondo: Luigi Mele, Luigi Palomba, Gennaro Viscovo, Pasquale Porzio, Pasquale Ricciardi e Antonio Vitale hanno totalizzato 280/300 e hanno preceduto Le Dune (272) e Campione (268).

Pezzaioli a oriente e Fagnano a occidente. È questo il responso del confronto a squadre della prima prova del Campionato regionale invernale della Lombardia di Fossa Universale che nello scorso weekend ha visto convenire 117 contendenti sulle pedane di Bergamo e 115 su quelle di Fagnano (il “centrale” dello stand varesino appare nella foto di copertina). Nella zona Ovest, con la regia del Responsabile regionale Pier Bestetti, hanno dominato dunque i padroni di casa: Graziano Cazzaniga e Claudio Armiraglio hanno dato slancio alla formazione con due solidi 46/50, ma anche il 45 di Stefano Pavan, il 44 di Mario Soffientini, il 43 di Giovanni Inversini e il 42 di Vincenzo Durante hanno spinto al vertice della classifica della prima prova la squadra del presidente Mauro Bassi che ha totalizzato 266/300 e ha preceduto il 260 di Belvedere (con un Livio Elli formidabile che ha fissato il vertice individuale della gara con 48/50) e il 244 di Arluno. Bella sfida anche nella zona Est di competenza del Responsabile regionale Diego Prati. Il Trap Pezzaioli ha beneficiato del potente 48/50 di Fernando Albanese, del 47 del granitico Graziano Borlini, del 45 di Gianluca Cabrioli, dei 44 di Manuel Faletti e Giuseppe Panzera e del 43 di Cristian Filippi. Con 271/300 i biancorossi di Montichiari hanno staccato di sei lunghezze Poggio dei Castagni. La terza piazza è andata a Le Rondinelle Azzurre (258).

Stefano Pavan ha svettato in Eccellenza tra gli universalisti in gara nella zona Ovest della Lombardia

Nella gara individuale la zona Ovest ha avuto appunto in Livio Elli il protagonista della classifica generale. Lo specialista che milita sotto i colori del Tav Belvedere con il suo 48 ha preceduto i 46 dei due alfieri di Fagnano Graziano Cazzaniga e Claudio Armiraglio. Ma c’è un 48/50 appunto anche al vertice della classifica generale della zona Est ed è quello firmato da Fernando Albanese: il solido punteggio del portacolori del Trap Pezzaioli ha preceduto i 47 dell’altro biancorosso Graziano Borlini e di Roberto Favalli del Poggio dei Castagni. Indicative di una generale brillante condizione di forma di molti universalisti lombardi anche le affermazioni categoria per categoria. Nella zona Ovest Stefano Pavan ha conquistato il primo posto in Eccellenza con 45/50, Graziano Cazzaniga ha occupato il vertice in Prima categoria con 46 e con lo stesso punteggio Claudio Armiraglio si è imposto in Seconda. Con 45 centri Ennio Caramante ha fatto segnare il miglior punteggio di Terza, Giulia Maria Pedrolini si è imposta tra le Ladies con 42, Marco Arena e Stefano Maisano hanno condiviso la vetta del Settore Giovanile con 42, Mario Soffientini è stato il migliore dei Senior con 44, Livio Elli ha ovviamente occupato la casella più alta nella classifica dei Veterani con 48 e Renato Mantoan ha svettato tra i Master con 43.

Claudio Armiraglio ha trainato alla vittoria la squadra di Fagnano nell’Universale della Lombardia Ovest

Nella zona Est è stato invece Claudio Franzoni a totalizzare il milgior punteggio di Eccellenza: il titolato portacolori del Trap Pezzaioli ha concluso le due serie di gara con 46 centri. Con 45 è stato Gianluca Cabrioli a far segnare la miglior prova in Prima categoria e con lo stesso punteggio Antonio Rea e Mattia Bertoni hanno occupato la vetta della graduatoria di Seconda. 44 centri hanno attribuito a Paolo Frigerio il ruolo di primo in Terza categoria. Con 39 Lorena Bertuzzi e Rachele Amighetti hanno condiviso il pianerottolo più alto nella graduatoria delle Ladies e con lo stesso punteggio Andrea Guidi è stato il più brillante del Settore Giovanile. Ha avuto gioco facile Fernando Albanese a svettare tra i Senior con l’ottimo 48, pur dovendo fronteggiare una concorrenza vivace e titolata. Tra i Veterani il primo è stato Alberto Minini con 43, mentre tra i Master il vertice della classifica è stato occupato da Giuseppe Bresciani con 42.

È perentorio il Delegato regionale Fitav del Molise nel descrivere il vero e proprio entusiasmo che ha pervaso il movimento tiravolistico della sua area in occasione della prima prova del circuito invernale di Trap al Tav Carpinone. “La gara è andata non bene, ma addirittura benissimo. – Precisa Giuseppe Erra – Erano anni che nel Molise non si vedeva una partecipazione di questo livello con sessanta atleti in pedana tra i quali anche un considerevole gruppetto del Settore Giovanile. È doveroso un plauso alla dirigenza del Tav Carpinone che può contare sistematicamente su tutto il proprio gruppo di tesserati, ma che riesce a coinvolgere anche gli atleti delle altre realtà della regione. La grande efficienza dell’impianto assicura l’attendibilità del risultato e i praticanti si rivolgono quindi con favore alle competizioni su quelle pedane.”

Il Delegato regionale Fitav del Molise Giuseppe Erra

Sotto il profilo agonistico la gara di debutto dell’invernale di Fossa Olimpica del Molise ha visto Alessandro Palladino e Giuseppe Montariello al vertice della classifica generale con 46/50 davanti ai 45 di Generoso Perna e Angelo Piccirillo e ai 44 di Andrea Saccomandi, Aniello Romano, Bruno Scognamiglio, Raffaele Di Marco e Bruno Gigante.

È Laterina invece a vincere il primo round del Campionato invernale di Trap della Toscana. Il team aretino ha collezionato 266 centri su 300 e ha superato di stretta misura Pisa. Terzi i portacolori del Tav Siena con 262. A livello individuale, nel primo round del circuito diretto da Giancarlo Viligiardi, sono stati Fabrizio Bruni e Diego Testi a conquistare la vetta dell’Eccellenza con 43/50. Bel confronto anche in Prima categoria con Roberto Martinelli autore di un luminoso 49/50 davanti al 47 di Tiziano Boccacci e ai 46 di Luca Giannechini e Dirino Bartoli. In Seconda il miglior punteggio è stato quello sottoscritto da Franco Mari (47) davanti al 46 di Luca Vallerani e al 45 di Pietro Stabile. Thomas Bassetti con 44 ha invece conquistato la vetta della classifica di Terza categoria precedendo il 42 di Francesco Rogani. Primato per Irene Taccola tra le Ladies con un solido 45 davanti a Grizelda Nika con 39 e Chiara Torzini con 35 e vetta della graduatoria del Settore Giovanile per Diego Martelli che ha totalizzato 44 e ha staccato Gabriele Pampaloni (38) e Chiara Lazzerini (37).

Al Tav Cluana per la seconda tappa del circuito invernale di Fossa Olimpica delle Marche sono scesi in lizza in 158 e la classifica generale ha premiato con il primo posto condiviso a quota 47/50 Gianfranco Diamantini, Pierluigi Ricci e Christian Carboni. Immediatamente alle spalle del terzetto di testa, a quota 46, si sono insediati Giovanni Cappellacci e Massimo Fabbrizi davanti ai 45 di Stefano Ceccaroli e Mattia Polidori. La gara a squadre è stata vinta dal team di Castellano. Grazie alle prove di Pierluigi Ricci, Massimo Rutili, Marco Gobbi, Ascenzo Vecchi, Rodolfo Giaconi e Valeriya Sokha la formazione di Montecosaro ha totalizzato 258/300 e ha preceduto Fabriano (256) e Campiglia (253).