Invernali: i primi Campioni del 2023
Le “due Sicilie” hanno eletto regine della stagione fredda San Demetrio a oriente e Torretta a occidente, mentre in Campania è stata la compagine di Raimondo ad assicurarsi il primo scudetto stagionale
(di Massimiliano Naldoni)
Con la quarta prova del Campionato invernale – al Tav Siracusa per la zona orientale e al Tav 2020 Mazara (in copertina) per la zona occidentale – la Sicilia della Fossa Olimpica ha proclamato i suoi primi campioni del 2023. Il confronto riservato alle Società ha decretato regine delle due semi-regioni San Demetrio a est e Torretta a ovest: un responso in realtà ampiamente anticipato dal trend complessivo del circuito invernale che aveva visto brillare più o meno in ogni prova il sodalizio siracusano di Angelo Di Mari e quello nisseno di Giovanni Sollami. Ma l’ultima prova nelle due zone non è stata soltanto una formalità e i contendenti, in special modo in quei confronti individuali ancora di fatto aperti fino all’ultimo piattello, hanno dato vita a gare di alto livello agonistico.
Nella gara della Sicilia orientale a Siracusa agli ordini del Referente Antonio Di Bella, ad esempio, il Seconda Filadelfo Gaeta è stato autore di un prodigioso 49/50 che ha costretto alle piazze d’onore i pregiati 48 del Prima Luigi Tuccitto e dell’Eccellenza Adriano Avveduto. Proprio il Consigliere federale di Modica si è assicurato agevolmente il titolo invernale della massima categoria della Sicilia orientale: con zero penalità Adriano Avveduto ha preceduto Joseph Fortunato e Gaetano Licciardello che si sono attestati a quota 3 penalità. Nel test di Siracusa non è stato brillantissimo come in altre occasioni Salvatore Dell’Aquia, ma l’ottimo ruolino di marcia delle prime prove ha assicurato lo scudetto invernale di Prima categoria al portacolori di San Demetrio che con 2 penalità ha preceduto sul podio Antonio Passalacqua (3 penalità) e Giuseppe D’Urbino (9 penalità). Si è preso qualche rischio in Seconda categoria anche Raffaele Morana nell’ultima prova che ha visto splendere il diretto rivale Filadelfo Gaeta: tuttavia l’atleta di Pachino ha conquistato con merito il titolo dell’inverno 2023. Con Raffaele Morana al vertice della classifica con 6 penalità, la medaglia d’argento del Campionato è andata allo stesso Filadelfo Gaeta (8 penalità) e il bronzo a Salvatore Finocchiaro (10 penalità). Il titolo di Terza categoria è di Orazio D’Angelo che ha concluso con 8 penalità davanti a Renato Guarrera e Samuel Vincenzo Aparo. Beatrice Di Maria ha ottenuto agevolmente con zero penalità il primato stagionale della Sicilia orientale tra le Ladies davanti a Stefania Milone, mentre l’azzurrino di Fossa Universale Giuseppe Fiume si è impossessato brillantemente del titolo invernale di Fossa Olimpica del Settore Giovanile superando in volata con 4 penalità l’altrettanto vivace Mirko Alfio Licciardello che ha concluso al secondo posto (5 penalità) davanti a Luca Baldo Annaloro (7 penalità). È stato dominio totale nel circuito del Paratrap per Massimo Lanza che si è laureato campione invernale con zero penalità davanti a Rocco Domenico Italiano e Maria Mirabile. Una gestione perfetta della seconda parte del Campionato invernale ha consegnato lo scudetto dei Veterani a Emanuele Antonio Giudice che con 3 penalità ha costretto alle piazze d’onore rispettivamente Giacomo Foti (5 penalità) e Francesco Pollicino (6 penalità). È stato duello all’ultimo piattello anche tra i Master: il campione invernale del 2023 è risultato Vittorio Ferdinandi che ha concluso con 3 penalità davanti alle 5 penalità di Antonino Buda e Gero Gibiino.
Quanto al circuito delle squadre, la prova un po’ pallida di Pachino sul terreno di Siracusa ha di fatto spianato la strada al successo di San Demetrio che affrontava comunque l’ultimo round in posizione manifestamente privilegiata. La vittoria del team di Angelo Di Mari nell’ultima gara del circuito è stata poi certo favorita dall’exploit di Filadelfo Gaeta, ma anche dalle solidissime prove di Luigi Tuccitto, Fabio Alfio Brunno, Salvatore Giaquinta, Antonino Nicolosi e Salvatore Finocchiaro. Con 282/300 San Demetrio ha preceduto La Contea (271) e Ramacca (268). In classifica generale San Demetrio ha dunque vinto il Campionato invernale del 2023 dell’oriente siciliano con zero penalità: l’argento è andato a Pachino (10 penalità) e il bronzo a La Contea (22 penalità).
Anche la Campania nello scorso weekend ha assegnato i titoli del circuito invernale di Fossa Olimpica. Nella settima prova del Campionato sulle pedane del Tav Falco è stata la formazione delle Dune a vincere il vivacissimo confronto a squadre: capitan Antonio Conte, autore di un brillante 49/50, ha guidato al successo Francesco Cuomo, Raffaele Di Dio, Nino Cuomo, Gaetano Cerreto e Giancarlo Frascogna. Il team delle Dune ha confezionato 272 centri su 300 e ha preceduto di due lunghezze La Torretta di Pagani (con uno Spartaco Battista autorevolissimo leader: autore di 49) e Raimondo (con l’Eccellenza Giovani Parisi, a sua volta autore di 49, in cattedra). Ma ai casertani – vittoriosi in quasi tutte le tappe del circuito invernale di Trap della Campania – è risultato sufficiente il piazzamento nell’ultimo round per confermarsi irraggiungibili nella classifica generale del Campionato. Con zero penalità il Tav Raimondo ha infatti vinto lo scudetto invernale delle Società precedendo Campione (10 penalità) e Le Dune (15 penalità). Nella scia delle formazioni medagliate si sono collocate La Torretta, Cantile, Castiello, Giugliano, Zaino, Torricello, Falco, Lupi Irpini e Sorrento.
Sfide di ottimo livello hanno caratterizzato anche i circuiti individuali della Campania. In Eccellenza lo scudetto è andato a Giovanni Parisi: l’atleta della scuderia del Tav Raimondo nelle cinque prove valide ha concluso con 10 penalità staccando di due lunghezze sul podio del Campionato Antonio Ansalone e Luigi Mele. In Prima categoria è stato invece Salvatore Grillo a vincere il titolo dell’inverno 2023: l’atleta della scuderia del Tav Cantile ha concluso con una penalità davanti a Nino Cuomo (9 penalità) e Raffaele Di Dio (12 penalità). Il titolo di Seconda categoria è andato a Michele De Rosa (8 penalità) davanti a Giuseppe Silvestri (10 penalità) e Giovanni Puzio (11 penalità), mentre è stato Lorenzo D’Angelo (3 penalità) ad assicurarsi lo scudetto di Terza categoria davanti a Massimiliano Riccio (9 penalità) e Camillo Memoli (10 penalità). Tra le Ladies il duello che ha caratterizzato tutto il circuito invernale di Trap si è concluso a vantaggio di Alessia Mellone che ha fatto valere i successi netti della prima fase del Campionato e con 3 penalità ha svettato su Vincenza D’Arco (5 penalità): brillantissima autrice di un vivace recupero nel secondo segmento del circuito campano. Gianmarco Barletta è stato il protagonista indiscusso del confronto riservato agli under 21: l’iridato della categoria ha conquistato lo scudetto stagionale con zero penalità davanti a Ignazio Camposano (8 penalità) e Emanuele Savio (21 penalità). Campione invernale di Trap dei Veterani è Antonio Ricciardi (2 penalità) che in classifica generale ha preceduto Antonello Alfieri (6 penalità) e Giancarlo Frascogna (14 penalità), mentre tra i Master la vittoria ha arriso a Raffaele D’Avino che con 7 penalità ha preceduto di due lunghezze Antonio Abate e Eugenio Marzuillo.
Relativamente alla Sicilia occidentale, invece, nella gara al Tav 2020 Mazara sotto l’attenta regia del Referente Angelo Sgroi è stato invece il Prima categoria Umberto Pagnotta a sottoscrivere il luminoso 49/50 che ha rappresentato il miglior risultato della gara trapanese davanti al 48 di Francesco Gorgone e ai 46 di Vincenzo Foderà e Fausto Scuderi. Per Pagnotta si è trattato di un punteggio determinante che ha permesso all’atleta della scuderia di Terrasini di vincere lo scudetto dei cadetti della Sicilia occidentale con una penalità davanti a Nicolò Anastasi (5 penalità) e Paolo Putano che ha concluso con 6 penalità come Paolo Vitale e si è poi imposto in un rapidissimo shoot-off. Copione già scritto con largo anticipo in Eccellenza: nella massima divisione il titolo è andato a Pierluigi Sollami (1 penalità) che aveva dominato nelle prime prove. Dell’argento si è impossessato Fabio Sollami (5 penalità) davanti a Salvatore Rizzo (6 penalità). Il campione regionale di Seconda categoria è Francesco Gorgone che ha concluso con 2 penalità e ha preceduto Carlo Alfano (5 penalità) e Serafino Lo Porto (8 penalità). In Terza categoria è stata battaglia fino all’ultimo: hanno concluso con 4 penalità sia Lorenzo Orlando che Salvatore Mineo e anche in questo caso è stato un fulmineo shoot-off a decretare Orlando campione invernale del 2023. La medaglia di bronzo è andata a Luigi Alfano (5 penalità). Con Sandra Spinnato (zero penalità) campionessa invernale del comparto Ladies davanti a Germana Anzalone e Sandra Di Garbo e Vincenzo Sparacino (3 penalità) leader della classifica finale del Settore Giovanile davanti a Domenico Saverio Orlando (6 penalità) e Giuseppe Taschetti (9 penalità), è stato Natale Oddo (5 penalità) a vincere il titolo dei Veterani davanti a Nicolò Falsitta (8 penalità) e Antonino Iannello (11 penalità). Tra i Master è stata agevole l’affermazione di Nicolò Feo che si è assicurato il titolo dell’inverno 2023 con zero penalità e un largo margine su Luigi Gaetano Abruzzo e Vito Motisi.
Quanto al circuito a squadre, la vittoria di Torretta nell’ultimo round del Campionato della Sicilia Occidentale – con quel 264/300 firmato da Francesco Gorgone, Paolo Putano, Michele Sollami, Giovanni Balsamo, Paolo Vitale e Vincenzo Sparacino che ha permesso ai nisseni di staccare di due lunghezze Marsala e di tre Traversa – ha in realtà soltanto ratificato quella totale supremazia del sodalizio del Presidente Giovanni Sollami che già avevano decretato le altre prove del circuito. Torretta ha conquistato il titolo dell’inverno occidentale di Fossa Olimpica con zero penalità e un vantaggio abissale nei confronti delle avversarie. La medaglia d’argento è andata a Mothia con 29 penalità e il bronzo a Traversa (32 penalità).
Ma la proclamazione dei campioni individuali delle due semi-regioni dell’oriente e dell’occidente e l’assegnazione dei titoli a squadre a San Demetrio per l’est e a Torretta per l’ovest hanno fatto in realtà da maestoso prologo al grande appuntamento dell’inverno del Trap siciliano in programma la prossima domenica 26 febbraio. Sulle pedane di Torretta infatti le prime sei formazioni di ciascuna delle due aree dell’isola si affronteranno, in una gara a 100 piattelli per ciascun contendente e a squadre pre-dichiarate, per la Coppa Sicilia e per il prestigioso Trofeo Saro Avveduto che fino ad ora non è mai stato conquistato per due volte dallo stesso club. Dall’oriente siciliano oltre ai campioni di San Demetrio saranno in corsa Pachino, La Contea, Castanea, Ramacca e Interdonato, mentre per l’occidente saranno in lizza i neo-campioni di Torretta insieme a Mothia, Traversa, Marsala, Terrasini e 2020 Mazara.