Green Cup di Skeet, d’oro Longhi e Keller
Al Tav Umbiraverde in gara i migliori specialisti. All’Italia anche gli ori junior con Giudici e Ruta
Massa Martana (PG) – Con le gare di Skeet si chiude l’Italian Open Green Cup 2024, manifestazione internazionale che ha portato in Italia i migliori specialisti delle specialità olimpiche.
Dopo le gare di Trap, concluse lo scorso 26 maggio, questa settimana le pedane del Tav Umbiraverde-Todi di Massa Martana (PG) hanno ospitato quelli di Skeet che oggi hanno gareggiato per le medaglie in palio.
Tra i tiratori con esperienza internazionale, riuniti nella classifica degli ID Number, si è imposto lo statunitense Benjamin Joseph Keller. Perfetto in qualificazione con 125/125 +6, Keller ha avuto la meglio nella finale imponendosi con un eccellente 58/60 sull’azzurro Cristian Ciccotti (Carabinieri), medaglia d’argento con 124/125 in qualificazione e 55/60 in finale. Terzo sul podio l’azzurro Marco Sablone (Fiamme Oro) con un impressionante 123/125 +31 in qualificazione e 46/50 in finale. Nella classifica a squadre maschili l’oro è stato di Valerio Palmucci, Emanuele Fuso e Alessio Bagnato con 369/375, l’argento di Domenico Simeone, Marco Sablone e Giancarlo Tazza con 368/375, ed il bronzo di Cristian Ciccotti, Andrea Galardini e Francesco Bernardini con 366/375.
Passando alla classifica femminile, tra le Lady la più forte in pedana è stata Giada Longhi (Fiamme Oro) che ha dominato prima le qualificazioni con 116/125 e poi la finale con 52/60. Alle sue spalle la piazza d’onore è stata occupata dalla neozelandese Chloe Tipple, medaglia d’argento con 112/125 +2 e 51/60, ed il terzo posto è adnato alla britannica Jessica Burgess con 114/125 +3 e 42/50. Tra le squadre si è imposto il team internazionale composto da Isis Niels, Jessica Burgess e Claudia Fortunati con 337/375.
Tutto italiano il podio Junior grazie a Antonio Bellu (Fiamme Oro), d’oro con 121/125 +3 e 54/60, Cristian Giudici (Carabinieri), argento con 123/125 e 52/60, e Marco Coco (Fiamme Oro), bronzo con 121/125 +11 e 40/50. Tra le squadre l’oro è andato al terzetto formato da Cristian Giudici, Marco Coco e Riccardo Mignozzetti con 362/375, l’argento a quello composto da Paolo Micheli, Antonio Bellu e Antonio La Volpe con 360/375, mentre il bronzo a quello composto da Gioele Carletti, Gabriele Maulicino e Francesco Fortunati con 349/375.
Tutto italiano anche il podio delle Junior Lady con l’oro di Eleonora Ruta (Fiamme Oro) con 120/125 e 49/60, l’argento di Arianna Nember (Marina Militare) con 110/125 e 48/60, ed il bronzo di Viola Picciolli (Carabinieri) con 109/125 e 37/50. Per le tre tiratrici è arrivato anche l’oro a Squadre con 339/375 davanti al team del Kazakistan, d’argento con 319, e ad una squadra composta da diverse tiratrici internazionali, terze con 299.
Inoltre, in gara si sono cimentati anche i tiratori senza esperienza internazionale negli ultimi cinque anni, riuniti nella classifica dei No ID. Tra di loro si è imposto Edoardo Aloi, oro con 118/125 e 53/60 +2. Alle sue spalle si è piazzato Eros Marcellini, secondo con 121/125 e 53/60 +1, ed il canadese Alexander Wong, terzo con 119/125 +5 e 44/50.
Infine, entrambi all’Italia gli ori in palio nel Mixed Team. Tra i senior il massimo degli onori se lo sono meritati Alessio Bagnato e Giada Longhi con 146/150 in qualificazione e 41/48 in finale. Sul podio per l’argento il team misto con la peruviana Daniella Borda ed il canadese Alexander Wong con 144/150 e 39/48, e quello del kazakistan con Diana Sabekova ed Eduarda Yechshenko, medaglia di bronzo con 141/150 e 39/48 +8.
Tra gli Junior l’oro è andato a Eleonora Ruta e Marco Coco con 1428150 e 43/48, l’argento a Viola Picciolli e Riccardo Mignozzetti con 140/150 e 38/48, ed il bronzo ad Arianna Nember e Cristian Giudici con 135/150 e 37/48.