Giovani in tricolore a Montecatini – Pieve a Nievole
L’impianto pistoiese ha assegnato i titoli nazionali del Settore Giovanile di Fossa Olimpica e Skeet: anche il Presidente federale Luciano Rossi e l’olimpionico Gabriele Rossetti a premiare le atlete e gli atleti
Vertice agonistico della stagione del Settore Giovanile in questi due giorni all’impianto del Tav Montecatini – Pieve a Nievole con la celebrazione del Campionato italiano under 21. Insieme ad alcuni membri del Consiglio federale, con tanti Delegati regionali, con un folto stuolo di Istruttrici e Istruttori di ogni parte d’Italia e con lo staff del Settore, alla struttura toscana è intervenuto anche il Presidente federale Luciano Rossi (nella foto di copertina nel corso dell’intervento di saluto) ad applaudire e a premiare la meglio gioventù del 2024. E con la massima autorità federale anche un campionissimo fresco dell’oro di Parigi come Gabriele Rossetti che, com’è noto, ha mosso i primi passi verso l’iperuranio olimpico proprio dal Settore Giovanile ed esattamente dalle pedane pistoiesi.
Gabriele Rossetti
Duecentoquaranta tra atleti e atlete hanno vestito di colori e di emozioni il Tav Montecatini – Pieve a Nievole: quello del confronto tricolore che si è concluso nel pomeriggio di oggi, domenica 1° settembre, in termini quantitativi ritocca peraltro in maniera significativa il dato numerico del 2023 rispetto al quale risultano incrementate le presenze sia del Trap che dello Skeet.
Veniamo al responso delle pedane. Nella Fossa Olimpica tra le Giovani Speranze di area maschile è stato Fabio Marchiori a laurearsi campione italiano: l’atleta trentino divenuto tiravolisticamente lombardo ha esordito in maniera folgorante per proseguire nel secondo giorno del Campionato su toni agonisticamente meno accesi, ma ha conquistato un posto in finale con 115/125. Nel rund conclusivo con modalità Issf semplificata Marchiori si è attestato a 22 alla pari con l’eclettico universalista Mario Fabrizi (116) e ha superato poi in spareggio il frusinate per 2 a 1. La medaglia di bronzo è andata a Federico Salpietro (117 + 17).
Il podio delle Giovani Speranze maschile
In parallelo è Sofia Chiampesan la campionessa italiana delle Giovani Speranze. L’atleta bresciana ha guadagnato la finale con 106/125 alle spalle del 109 di Alice Garoppo e del 108 di Veronica Capitelli ma in finale ha letteralmente preso il largo sintetizzando la sua superiorità nel solido 23 che le ha donato lo scudetto davanti alla stessa Veronica Capitelli che ha concluso con 18 e in spareggio ha costretto al bronzo Veronica Zanin.
Il podio delle Giovani Speranze femminile
Matteo Maglio ha vinto il titolo tricolore degli Allievi. L’atleta ligure ha totalizzato 116/125 alla boa delle cinque serie attestandosi alle spalle dei 118 di Federico Costantin e Tommaso Zella. In finale Maglio è stato il più brillante e con il risultato di 21 si è assicurato lo scudetto precedendo gli stessi Costantin e Zella che hanno concluso a quota 18 e si sono distribuiti sul podio in quell’ordine dopo un fulmineo spareggio in cui il friulano ha prevalso per 1 a 0.
Il podio degli Allievi
Maria De Vito è invece la nuova campionessa italiana delle Allieve. Al traguardo delle cinque serie era Beatrce Zambon a condurre con 104 davanti al 103 di Michelle Spitoni e al 100 della stessa De Vito. Ma l’atleta campana splendeva in finale e si assicurava la ribalta del confronto con 18 davanti al 17 di Michelle Spitoni e al 16 di Ambra Parodi.
Il podio delle Allieve
È stato Angelo Licciardello a conquistare il titolo tricolore degli Esordienti. L’atleta siciliano ha totalizzato 104/125 nella fase di selezione e ha poi svettato con un ottimo 20 in finale. La medaglia d’argento è andata a Gabriele Duggento (103) che ha concluso con 19 davanti al 18 di Samuele Trappolini (106).
Il podio degli Esordienti
Affermazione dal significativo contenuto tecnico per Linda Zaina tra le Esordienti. L’atleta friulana ha totalizzato 110/125 nelle serie di selezione e con il 18 della finale ha conquistato lo scudetto superando in finale Eleonora D’Alfonso (63 + 10).
Il podio delle Esordienti
Il Gran Premio d’Italia riservato alla qualifica Juniores ha premiato Francesco Tanfoglio e Aurora Rocchi. Nel comparto maschile Tanfoglio ha capeggiato autorevolmente la graduatoria attestandosi al vertice alla vigilia della finale con 118 come Gabriele Barone e Alessandro Parente. Con un perentorio 46/50 l’atleta bresciano ha poi svettato superando di misura Luca Chessa. Il terzo posto è andato a Gabriele Barone con 33/40. Aurora Rocchi ha costruito con sapiente determinazione la sua vittoria con una bella prova di finale: l’atleta romana, uscita dalla fase di selezione con 107/125, nel round conclusivo ha totalizzato 39/50 e di misura ha costretto al secondo posto Alessia Mellone (106). Medaglia di bronzo per Greta Sforzi con 111 + 30/40.
Il podio degli Juniores
Il podio delle Juniores
Nello Skeet il campione italiano degli Allievi è Riccardo Salsa. L’atleta piemontese è approdato alla finale con il punteggio di 114/125 alle spalle del 116 di Patrizio Tuzi. La finale si è giocata tutta sull’equilibrato duello tra i due skeettisti: al traguardo del round conclusivo Salsa e Tuzi si sono ritrovati appaiati a quota 34 e soltanto lo spareggio ha attribuito lo scudetto a Riccardo Salsa per 2 a 0. Antonio Marasco ha ottenuto la medaglia di bronzo con 111 + 24.
Il podio degli Allievi
Tra gli Esordienti l’alloro tricolore è andato a Niccolò Giuseppe Nucera che ha saputo gestire bene il round finale dopo una fase di selezione caratterizzata da qualche incertezza e conclusa sul punteggio di 84/125. In finale l’atleta calabrese ha svettato con 29 davanti a Giuseppe Landolfi (95 + 25) e Jacopo Giorgioni (91 + 17). Dalia Buselli si è imposta tra le Esordienti con 88/125 in un derby tutto toscano che l’ha opposta ad Adela Sparapani: seconda con 86.
Il podio degli Esordienti
Il podio delle Esordienti
Nel Gran Premio d’Italia riservato alla qualifica Juniores lo Skeet ha eletto al vertice del podio Niccolò Diturco e Giulia Castrichini. Il sardo Diturco si è imposto con un ottimo 57/60 in finale dopo il 112/125 della qualificazione. L’argento è andato a Domenico Diana (108 + 51) e il bronzo a Gabriele Maulicino (113 + 42/50). L’umbra Castrichini ha svettato totalizzando 86/125 e superando Sara Bianchi (67).
Il podio degli Juniores
Il podio delle Juniores
(Foto: Clikkami)