Fossa Olimpica, Grande Italia
Fabbrizi d’oro, Pellielo quarto. In finale anche Silvana Stanco, quarta, e Jessica Rossi, sesta
Almaty (KAZ) – Massimo Fabbrizi ha trionfato nella gara di Trap Maschile della quinta Prova di Coppa del Mondo ISSF di questo 2023. Il carabiniere quarantacinquenne di Monteprandone (AP) si è reso protagonista di una prestazione maiuscola, dimostrando di avere ancora molto da dare al tiro a volo italiano. Entrato in finale con il secondo migliore punteggio assoluto, conseguito con 122/125 nei lanci regolamentari ed un impressionante +21 nello spareggio per l’assegnazione del dorsale, il Vice Campione Olimpico di Londra 2012 ha affrontato il round decisivo con tutta la grinta di cui è capace e, dopo una defaillance iniziale, non ha più mostrato segni di cedimento, arrivando a duellare con il ventisettenne australiano James Willet. L’esperienza dell’azzurro non ha dato possibilità di manovra al giovane avversario e con 46/50 Fabbrizi si è messo al collo la medaglia d’oro, tornando sulla vetta del podio dopo la vittoria nell’Europeo di Lonato del Garda del 2016. L’argento è andato all’australiano con 42/59, mentre l’argento al kuwaitiano Khaled Almudhaf con 34/40.
“Felice, davvero felice – ha detto a caldo Fabbrizi – E’ una vittoria importante, arrivata dopo un lungo periodo di attesa. Ho lavorato tanto per poter stringere questo oro tra le mani e sono soddisfatto della mia prestazione. Ci tenevo tanto a realizzare un buon risultato, non solo per me, ma anche per dedicarlo agli amici dell’Emilia-Romagna duramente colpiti dall’alluvione dei giorni scorsi. Conosco bene la disperazione che si vive in queste occasioni, avendo vissuto in prima persona la paura del terremoto. A loro va il mio abbraccio ed il mio incoraggiamento. Ringrazio il CT Marco Conti per la fiducia, così come la Federazione, l’Arma dei Carabinieri ed i miei sponsor per il supporto costante nella mia attività”.
Da applauso anche la prestazione di Giovanni Pellielo. A cinquantatré anni il vercellese portacolori delle Fiamme Azzurre, quattro volte Campione del Mondo e quattro volte medagliato olimpico, ha dato lezioni di tiro, prima entrando come quarto migliore in finale con il punteggio di 121/125 +6, e poi guidando la finale per i primi quattordici lanci in cui non ha mancato un piattello. Arrivato all’eliminatoria per il quarto posto ha dovuto cedere il passo all’australiano Willet ed al kuwaitiano Almudhaf solo per il numero di dorsale più basso ed il punteggio di 30/35.
Peccato per Mauro De Filippis (Fiamme Oro) di Taranto, fuori dalla finale allo spareggio e ottavo con il punteggio di 120/125 (+0). Buona anche la prestazione tra gli RPO (atleti in gara solo per i punti del ranking di specialità, ndr) di Daniele Resca (Carabinieri) di Pieve di Cento (BO) con 119/125 e di Daniele Valeri (Marina Militare) di Artena (RM) con 118/125.
Al femminile le azzurre Silvana Maria Stanco (Fiamme Gialle) di Winterthur (SUI) e Jessica Rossi (Fiamme Oro) di Crevalcore (BO) hanno ben figurato in qualificazione, meritandosi la finale rispettivamente con 120/125 (+0) ed il dorsale numero due e con 116/125 (+1) ed il dorsale numero sei. Purtroppo, nessuna delle due ha raggiunto il podio: la poliziotta di Crevalcore, Campionessa Olimpica a Londra 2012, è stata la prima a dover lasciare la corsa alle medaglie con il punteggio di 15/25 che l’ha costretta in sesta posizione, mentre la finanziera, lo scorso anno Campionessa Europea a Larnaca, ha proseguito il duello fino alla quarta posizione con 26/35. A mettersi al collo le medaglie sono state le spagnole Mar Molne Magrina, oro con 42/50, e Fatima Galvez, argento con 37/50, e l’australiana Catherine Skinner, bronzo con 28/40.
Per quanto riguarda la squadra italiana, Giulia Grassia (Esercito) di Modena ha chiuso la sua esperienza con la tredicesima piazza ed il punteggio di 114/125 e Sofia Littamè (Fiamme Oro) di Baone (PD), in gara tra le RPO, ha totalizzato 114 punti.
“Abbiamo fatica un po’ ad arrivare ai risultati, ma il lavoro paga e questa medaglia d’oro di Massimo (Fabbrizi, ndr) mi rende veramente felice – ha commentato soddisfatto il Direttore Tecnico Marco Conti – Voglio fare i miei complimenti anche a Johnny (Pellielo, ndr), Silvana (Stanco, ndr) e Jessica (Rossi, ndr) per essersi meritati la finale, ma anche a Mauro (De Filippis, per aver sfiorata. In generale sono soddisfatto della prestazione di tutta la squadra, compresi i tiratori qui solo per i punti ranking, che mi conferma che la direzione è quella giusta”.
RISULTATI
Trap Maschile: 1° Massimo FABBRIZI (ITA) 122/125 (+21) – 46/50; 2° James WILLET (AUS) 123/125 – 42/50; 3° Khaled ALMUDHAF (KUW) 122/125 (+20) – 34/40; 4° Giovanni PELLIELO (ITA) 121/125 (+6) – 30/35; 5° Bhowneesh MENDIRATTA (IND) 121/125 (+4) – 24/30; 6° Alberto FERNANDEZ (ESP) 120/125 (+4) – 21/25; 8° Mauro DE FILIPPIS (ITA) 120/125 (+0).
Trap RPO Maschile: Daniele RESCA (ITA) 119/125; Diego VALERI (ITA) 118/125.
Trap Femminile: 1^ Mar MOLNE MAGRINA (ESP) 118/125 – 42/50; 2^ Fatima GALVEZ (ESP) 119/125 – 37/50; 3^ Catherine SKINNER (AUS) 120/125 (+1) – 28/40; 4^ Silvana STANCO (ITA) 120/125 (+0) – 26/35; 5^ Sandra BERNAL (POL) 116/125 (+2) – 21/30; 6^ Jessica ROSSI (ITA) 116/125 (+1) – 15/25; 13^ Giulia GRASSIA (ITA) 114/125.
Trap RPO Femminile: Sofia LITTAME’ (ITA) 114/125.
LA SQUADRA AZZURRA DI TRAP
Men: Maurio De Filippis (Fiamme Oro) di Taranto; Giovanni Pellielo (Fiamme Azzurre) di Vercelli; Massimo Fabbrizi (ITA) di Monteprandone (AP).
RPO Maschili: Daniele Resca (Carabinieri) di Pieve di Cento (BO); Diego Valeri (Marina Militare) di Artena (RM).
Ladies: Jessica Rossi (Fiamme Oro) di Crevalcore (BO); Silvana Maria Stanco (Fiamme Gialle) di Winterthur (SUI); Giulia Grassia (Esercito) di Modena.
RPO Femminili: Sofia Littamè (Aeronautica Militare) di Baone (PD).
Direttore Tecnico: Marco Conti.