Certezze e sorprese dell’Inverno Italiano

Giulia Basso è la leader dello Skeet in Friuli-Venezia Giulia ma anche la Toscana del “leone” Marco Venturini e della “tigre” Stefano Narducci ha assegnato gli scudetti della Fossa Olimpica e dell’Universale nella combattuta finale di Montecatini e l’Emilia-Romagna ha eletto i suoi eroi a Conselice

(di Massimiliano Naldoni)

La bora a sessanta chilometri orari che ha imperversato sulle pedane di Porpetto nell’ultima domenica di febbraio non ha impedito agli specialisti dello Skeet del Friuli-Venezia Giulia e del Veneto di dar vita ad una competizione di ottimo livello agonistico che ha assegnato gli scudetti stagionali. Alla presenza del Delegato regionale Fitav del Friuli-Venezia Giulia Andrea Marussi e della Vicedelegata del Veneto Giovanna Borghi i padroni di casa di Porpetto hanno conquistato il titolo del Friuli-Venezia Giulia; nella sfida del Veneto invece Santa Lucia di Piave ha svettato sulle Tre Piume. Nel confronto individuale Erik Pittini si è imposto in Eccellenza, mentre in Prima è stato Stefano Benet a centrare la conquista dello scudetto invernale davanti al Delegato Fitav Andrea Marussi e a Giuseppe Gambuzza. Valter Crestan si è imposto in Seconda categoria su Andrea Gambuzza, mentre Giulia Basso ha vinto lo scudetto delle Ladies. Simone Scandolaro ha conquistato il titolo degli Junior precedendo Erik Candotti e Aaron Candotti, Roberto Glorialanza si è segnalato tra i Veterani e Giovanni Campo Dall’Orto tra i Master. Ma il risultato più elettrizzante della giornata skeettistica di Porpetto è certamente la trionfale affermazione di Giulia Basso nella quattordicesima edizione del Trofeo Triveneto (nella foto di copertina).

Le squadre di Skeet del Veneto sul podio di Porpetto

La squadra di Porpetto ha vinto il titolo nello Skeet

Anche la Toscana ha decretato i suoi campioni stagionali della Fossa Olimpica e dell’Universale nella finale di Montecatini – Pieve a Nievole che è stata bersagliata per l’intera giornata da un incontenibile diluvio. È stato il Responsabile del circuito di Trap Giancarlo Viligiardi ad assegnare gli scudetti dell’area etrusca. La Fossa Olimpica ha visto prevalere Fabrizio Bruni davanti a Stefano Narducci e Jacopo Cipriani, mentre tra i cadetti della Prima categoria è stato Massimo Antonini ad impossessarsi dello scudetto stagionale davanti a Roberto Martinelli e Simone Coradossi. Franco Mari è il nuovo campione regionale dell’inverno toscano di Seconda categoria davanti a Luca Vallerani e Fabio Milighetti e Niccolò Rizzo si è impossessato del titolo di Terza categoria precedendo Thomas Bassetti e Francesco Pintucci. Irene Taccola è la nuova campionessa del Trap invernale della Toscana davanti a Grizelda Nika e Chiara Torsini, mentre Riccardo Mirabile ha conquistato brillantemente il titolo del Settore Giovanile precedendo Demetrio Pupeschi e Diego Martelli. Tra i Veterani è stato Claudio Bargelli ad assicurarsi lo scudetto stagionale davanti alla leggenda Marco Venturini e a Roberto Bocci. Giovacchino Di Bartolomeo è invece il leader dei Master davanti a Dimitri Paganelli e Mauro Benassi. Nel confronto riservato alle Società Pisa ha svettato precedendo La Torre e Laterina.

Giancarlo Viligiardi premia Massimo Antonini

Gizelda Nika e Irene Taccola

La Fossa Universale ha avuto invece in Stefano Narducci l’assoluto leader dell’Eccellenza, mentre in Prima categoria lo scudetto è andato a Roberto Martinelli che in classifica generale ha preceduto Riccardo Martinozzi e Diego Testi. Fabio Ricutini è il nuovo campione regionale dell’inverno toscano per quanto riguarda la Seconda categoria davanti a Luca Giannecchini e Massimo Antonini.  Niccolò Rizzo ha vinto in Terza categoria precedendo Paolo Massi e Fabrizio Barassuoli. Con Diego Martelli dominatore della graduatoria del Settore Giovanile davanti a Kevin Rizzo, è stata di nuovo Irene Taccola a svettare tra le Ladies davanti a Grizelda Nika. Tra i Senior della Fossa Universale Marco Venturini ha centrato la conquista dello scudetto invernale: il campionissimo di Lamporecchio ha preceduto Maurizio Brachi e Fabrizio Bruni. Il massimo dirigente del Tav Pisa Sergio Matteoni ha invece svettato nella graduatoria riservata ai Veterani davanti a Roberto Casalini. Come già nel Trap, anche nell’Universale è stata la formazione di Pisa di capitan Marco Venturini a conquistare il titolo invernale davanti a Montecatini-Pieve a Nievole e Laterina.

Capitan Marco Venturini con la squadra di Pisa

Anche l’Emilia-Romagna ha decretato i suoi campioni della Fossa Olimpica al termine di un circuito che, come ha sottolineato il Delegato regionale Demetrio Pillon, ha fatto segnare un sensibile incremento di partecipazione. “La classifica generale delle Società – ha precisato il numero uno di Fitav Emilia-Romagna – è stata incerta fino alle ultime battute del circuito e questo fenomeno ha certamente stimolato i portacolori di ogni club a dare il massimo in ogni prova e ad assicurare la propria presenza in ogni gara sapendo che appunto ogni risultato avrebbe potuto risultare determinante.” Il confronto riservato ai sodalizi al termine del circuito di Trap ha visto poi trionfalmente svettare il Tav Olimpia di Crevalcore. A livello individuale in Eccellenza la finale di Conselice ha decretato la vittoria di Pier Giorgio Pola con 48/50 davanti a Ivan Rossi e Riccardo Faccani (47). In Prima categoria lo scudetto è andato a Stelvio Luppi che ha totalizzato 46/50 e ha preceduto Massimo Moni e Paolo Cavallari (45). Massimo Goldoni si è laureato campione invernale di Seconda categoria totalizzando 45/50 come Fabio Ragazzini e Stefano Manuzzi e superando poi i suoi diretti avversari in un breve shoot-off che ha designato Ragazzini e Manuzzi rispettivamente al secondo e al terzo posto. Un ottimo 47/50 ha attribuito il titolo di Terza categoria a Mario Raffaele Iannotti davanti a Livio Foschini (45) e Antonio Tomeo (42). Cristian Baesi ha dominato la graduatoria degli Junior con 43/50 davanti ad Alex Gori e Lorenzo Biserna (41), mentre Sofia Gori si è impossessata autorevolmente del titolo delle Ladies totalizzando 45/50 nei tempi regolamentari e svettando nello shoot-off per 3 a 2 nei confronti di una combattiva Guglielmina Chinaglia. Marika Patera si è aggiudicata il terzo posto con 39 centri. Un pregiato 47/50 ha dato la vittoria tra i Veterani a Gianfranco Cristoni che ha preceduto Pietro Cordani e Paolo Montaguti (46), mentre tra i Master il titolo stagionale è andato a Giuseppe Bagnari che ha confezionato 44 centri e si è collocato davanti a Roberto Ancarani (43) e Mauro Abati (42).

Demetrio Pillon premia Sofia Gori e Guglielmina Chinaglia