3° Gran Premio Giovanile. Al Cieli Aperti in pedana 271 giovani atleti
L’impianto di Cologno al Serio ha accolto al meglio i partecipanti, accompagnati da Tecnici, Dirigenti Territoriali e familiari. Il Vice Presidente Paolo Fiori “E’ un toccasana per lo spirito ed una grande lezione di come lo sport serva a formare ed unire”.
Si è concluso da pochissimi minuti il terzo Gran Premio della stagione 2025 riservato al Settore Giovanile della Fitav. Tanti, anzi tantissimi, i giovani atleti che hanno calcato le pedane del Tav Cieli Aperti di Cologno al Serio (BG), che li ha accolti al meglio. In totale sono stati 271 gli specialisti di Trap e Skeet che si sono cimentati con i lanci dell’impianto lombardo, accompagnati da tecnici, parenti e dirigenti territoriali.
“Essere qui, ed in generale in ogni gara del settore giovanile, è un toccasana per lo spirito ed una grande lezione di come lo sport serva a formare i giovani, insegnando loro il rispetto, l’osservanza delle regole, la condivisione e l’amicizia” ci ha tenuto a spiegare il Vice Presidente Federale Paolo Fiori, delegato dal Consiglio Federale all’attività giovanile.
Iniziamo il nostro resoconto dalla specialità regina che ha portato in pedana 222 giovani specialisti.
Tra gli junior Maschili ad imporsi con una buona dose di carattere è stato Alessandro Materazzo (Fiamme Oro) di Viterbo. Secondo al termine delle qualificazioni con 118/125 +1, in finale ha deciso di non essere secondo a /nessuno e con 46/50 si è meritato l’oro. D’argento Luca Chessa (Carabinieri) di Ploaghe (SS), terzo in qualificazione con 117/125 e poi secondo in finale con 44/50. Sul terzo gradino del podio si è arrampicato Francesco Tanfolgio (Fiamme Oro) di Muscoline (BS). Dopo l’impegnativo 116/125 +13 delle qualificazioni, con 34/40 è tornato a casa con la medaglia di bronzo al collo.
Tra le Junior Femminili si è imposta Sofia Chiampesan di Castenedolo (BS), che dopo il quarto posto nelle qualificazioni con 109/125, in finale ha fatto ricorso a tutta la sua grinta per superare indenne tutte le eliminatorie e e meritarsi l’oro con 37/50. Sulla piazza d’onore si è accomodata Valentina Archetti (Fiamme Oro) di Coccaglio (BS), prima nelle qualifiche con 115/125 +2 e poi medaglia d’argento con 36/50. Terza Greta Sforzi (Marina Militare) di Firenzuola (FI)con 115/125 +1 e 30/40.
Passando agli Allievi, al maschile è stato Samuele Di Censi di Tivoli (RM) ad imporsi nella finale. Concluse le qualificazioni con 110/125 +1, punteggio che gli ha assegnato il dorsale numero 5, nella corsa alle medaglie si è chiuso nella massima concentrazione ed ha chiuso con 21/25, pari merito con Nicolò Garbetti di Montalto delle Marche (AP), quarto in qualificazione con 111/125. Nello spareggio Di Censi è riuscito a polverizzare il suo piattello, mentre Garbetti lo ha lasciato volar via. Alla fine con +1 a +0 l’oro è andato al portacolori del Lazio, mentre l’argento a quello delle Marche. Con loro sul podio anche Alberto Zecchin di Venezia con 110/125 +0 e 19/25.
Giulia Zanardini e Michelle Lisca sono state le protagoniste assolute della gara riservata alle Allieve. La prima, bresciana di Pian Cumino, ha chiuso le qualificazioni con 97/125 +1, mentre la seconda, milanese di Albairate, con 97/125 +1. Le due si sono eguagliate anche nella finale, chiusa da entrambe sul punteggio di 21/25 e solo lo spareggio ha assegnato l’oro alla prima con +2, mentre alla seconda è toccato l’argento con +1. Terza sul podio Arianna Tempesta di Sonnino (LT), prima nelle qualificazioni con 118/125 e poi di bronzo con 14/25 in finale.
Sul podio delle Giovani Speranze Maschili sono saliti Giacomo Emili di Giano dell’Umbria (PG), primo con 108/125 e 22/25, Leonardo Mallia di Spinea (VE), secondo con 110/125 e 21/25, e Francesco Brundu di Olbia (SS), terzo con 106/125 +2 e 17/25.
Tra le Giovani Speranze Femminili l’oro se lo è meriato Francesca Iorianni di Cascinella d’Ivrea (TO) con 79/125 e 17/25 +2, l’argento Lisa Taccola di Pisa con 91/125 e 17/25 +1 ed il bronzo Lara Bardugoni di Vigolzone (PC) con 79/125 e 16/25.
Infine, tra i più piccoli atleti in gara raggruppati nel comparto degli Esordienti, al maschile l’oro se lo è assicurato Giorgio Scalvini di Chiari (BS) con 109/125 e 23/25, seguito sul podio da Alessio Guidi di Scandriglia (RI), secondo con 104/125 e 19/25, e da Michele Pastura di Orte (VT), terzo con 101/125 e 18/25 mentre quello femminile è andato a Linda Zaina di Porpetto (UD) con 88/125 e 14/25 +5 , seguita da Eleonora D’Alfonso di Cremona, seconda con 53/125 e 14/25 +4, e da Emma Bernabei di Castel del Rio (BO), terza con 41/125 e 13/25
Nello Skeet sono state sfiorate le 50 presenze totale. Per la precisione, sono stati 49 i giovan atleti che si sono sfidati nell’impianto bergamasco.
Tra gli Junior Maschili Antonio Bellu (Carabinieri) di Sant’Antonio di Gallura (SS) ha letteralmente dominato la gara. Migliore delle qualificazioni con 118/125, in finale non ha lasciato liberta di movimento agli avversari e con 54/60 si è meritato l’oro. Sul podio per la medaglia d’argento Gioele Carletti (Fiamme Oro) di Camerano (AN), secondo migliore in qualificazione con 117/155 e poi sulla piazza d’onore con 52/6. Terzo Antonio Marasco di Foligno (PG) con 115/125 +1 e 41/50.
Tra le Junior Femminili la vetta del podio se l’è meritata Giulia Castrichini di Todi (PG), medaglia d’oro grazie al 96/125 delle qualificazione e al 22/30 della finale. A farle compagnia sul podio sono state Sara Bianchi di Montepulciano (SI), medaglia d’0argento con 95/125 e 16/30, e Adela Sparapani di San Vincenzo (LI), medaglia di bronzo con 102/125 e 9/20.
Passando al comparto degli Allievi, al maschile l’oro è stato di Stefano Privitera di Pistoia (PT), terzo migliore in qualificazione con 114/125 +1 e poi primo con 34/40. D’argento Matteo D’Amico (Fiamme Oro) di Catania (CT), secondo nelle qualifiche con 114/125 +2 e poi d’argento con 33/40. Da medaglia di bronzo la prestazione di Daniel Tolli (Fiamme Oro) di Roma con 111/125 e 24/30.
Tra gli Esordienti Maschili il massimo degli onori se lo è meritato Michele Ascione di Ercolano (NA), primo sul podio con 105/125 e 25/30, mentre alla sue spalle l’argento è andato a Giuseppe Landolfi (Fiamme Oro) di Baia e Latina (CE) con 101/125 e 21/30, ed il bronzo a Alberto Vitullo di Roma con 95/125 e 10/20.
Infine, complimenti doverosi anche a Dalia Buselli di Montecatini Val di Cecina (PI) e Erika Cangiano di Baia e Latina (CE), rispettivamente d’oro e d’argento nella classifica delle Esordienti Femminili con 105/125 e 82/125.