Vetralla caput mundi
È la squadra viterbese ad aver conquistato i titoli invernali delle Società sia di Sporting che di Compak dopo aver già dominato negli analoghi confronti estivi della stagione 2023: il commento del Presidente del club Mauro Tomassini
(di Massimiliano Naldoni)
Magari suona anche un po’ solenne, ma la definizione di caput mundi non stona davvero per la squadra del Tav Vetralla che nello Sporting e nel Compak sta dimostrando di non avere rivali. Le formazioni del Presidente Mauro Tomassini nelle ultime settimane sono state infatti protagoniste assolute dei Campionati nazionali invernali delle due specialità. A Laterina Gabriele Tintisona, Enrico De Tomasi, Marco Greco, Pier Edoardo Tacconi, Mario Vichi e Davide Sani hanno catturato lo scudetto tricolore dello Sporting confezionando un 510/600 che ha inflitto diciassette lunghezze di distacco ai rivali storici del team di Foligno. Poi il Presidente Tomassini ha spedito lo stesso sestetto (d’altronde, squadra che vince non si cambia non è soltanto un modo dire) al Campionato italiano invernale di Compak sulle pedane di San Fruttuoso e anche all’impianto mantovano i magnifici sei di Vetralla (esultanti nella foto di copertina) si sono imposti. Questa volta, d’accordo, per un solo piattello (552/600 a 551), ma su di una formazione, quella di Rondinelle Azzurre, che al titolo aspirava convintamente con brillanti individualità e con ottime credenziali.
Sebbene il Tav Vetralla sia una realtà di quasi centocinquanta tesserati tra i quali una solida maggioranza è costituita proprio dagli specialisti dello Sporting e del Compak, il Presidente Tomassini non ha voluto correre rischi e per le prime due gare della stagione ha preferito puntare sulle ferme certezze.
“È vero che ho designato gli stessi atleti sia per il Campionato invernale di Sporting che per quello di Compak, – spiega Mauro Tomassini – ma in realtà Vetralla avrebbe tranquillamente la possibilità di presentare più di una squadra a queste competizioni. Infatti anche in un passato recente siamo riusciti sempre a collocarci in buone posizioni in classifica con tutte le nostre squadre presenti. Siamo stati campioni estivi sia di Sporting che di Compak nel 2023 e adesso siamo campioni invernali in tutte e due le discipline. Proprio per il fatto che siamo una Società con molti tesserati riusciamo a individuare gli atleti che volta per volta sono più in forma e in questo modo siamo in grado di comporre sempre formazioni forti. Ci tengo a segnalare che in squadra gli atleti di Terza categoria sono, come dico sempre, Terze pure: non vado cioè a individuare qualche Seconda retrocessa, ma preferisco privilegiare un Terza categoria dal rendimento costante. Gabriele Tintisona è ad esempio un Terza che sta facendo davvero un bel percorso di maturazione tecnica nella nostra scuderia e sta producendo vistosi risultati.”
Marco Greco, Marco Vichi e Gabriele Tintisona sul podio di Laterina
E proprio Tintisona è stato uno degli elementi determinanti nel conseguimento dei titoli di Sporting e di Compak. Sul terreno aretino il Terza di Vetralla ha sfoderato un 87/100 che nella formazione viterbese è stato imitato soltanto dall’Eccellenza De Tomasi e a San Fruttuoso Gabriele Tintisona ha confezionato un 94/100 che ha letteralmente trainato la squadra insieme al punteggio analogo di De Tomasi e al formidabile 96 di Pier Edoardo Tacconi.
“Sì, Tintisona è stato davvero fondamentale – spiega ancora Tomassini – specialmente in una gara come quella di San Fruttuoso che si è giocata sul filo del piattello. D’altronde nel Compak e nello Sporting è frequente che il confronto sia determinato da un piattello di differenza: c’è stata ad esempio una storica battaglia con Foligno di qualche stagione fa alle Tre Piume in cui la gara si è risolta per un piattello. E in quel caso siamo arrivati secondi.”
Il blasone di Vetralla, insomma, è sempre più prestigioso e la fama di squadra imbattibile per i ragazzi di Tomassini arriva, per così dire, da lontano. Tutto il 2023 è stato caratterizzato da una supremazia netta dei viterbesi. Il 6 agosto, sulle pedane del Tav Alto Reno, capitan Enrico De Tomasi (in quell’occasione autore di un sonante 95/100), Stefano Fedeli, Stefano Piccaro, Marco Greco, Marco Morea e Gabriele Tintisona conquistarono con grande regolarità il titolo nazionale delle Società di Sporting grazie a 525 centri su 600 che costrinsero gli specialisti del Tav La Torre alla medaglia d’argento con dieci piattelli di distacco. E alla fine di settembre sul terreno amico di Vetralla nel Campionato delle Società di Compak la formazione di Tomassini composta da Enrico De Tomasi, Paolo Arcangioli, Marco Iazzoni, Gabriele Tintisona, Danilo Grossi e Mario Vichi artigliò lo scudetto precedendo i temibilissimi specialisti di Tana Del Lupo per 549 a 542. D’altronde Vetralla ha saputo anche conquistare importanti titoli individuali nel corso della scorsa stagione: hanno vestito infatti il tricolore nello Sporting Marco Vichi in Terza categoria e Marco Greco in Seconda categoria.
Mario Vichi, Marco Greco, Pier Edoardo Tacconi, Gabriele Tintisona e Enrico De Tomasi sul podio di San Fruttuoso
“L’arrivo di Enrico De Tomasi – commenta Mauro Tomassini – è stato importante per dare un’impronta di alto livello agonistico al gruppo. Come del resto l’approdo alla nostra scuderia di Manrico Sani ha dato un profilo internazionale alla formazione: Manrico ha conquistato infatti il titolo di campione del mondo a squadre dei Senior nello Sporting nel 2023 con Alessandro Gaetani e Giuseppe Calò. De Tomasi comunque non è l’unico tiratore fuori zona che è approdato alla nostra scuderia: abbiamo anche dei tesserati che vivono in Sardegna e in molte altre regioni italiane del nord e del sud. Il fatto di stazionare da quasi una decina di stagioni nelle parti altissime delle classifiche dei Campionati italiani ha prodotto una discreta notorietà e ha sollecitato molti specialisti ad aggregarsi a noi. Ma sappiamo anche creare nuovi tiratori: Davide Sani, che è stato una delle colonne della squadra in questo inverno, è un’altra novità del momento. Non aveva fatto una stagione stellare l’anno scorso, ma l’ho visto sparare recentemente e da matricola l’ho inserito subito in squadra. E poi non possiamo trascurare alcuni Junior che stanno crescendo nel nostro gruppo: Lorenzo Nardi, Alessandro Giacone e Franco Satta sono un gruppo di diciottenni che hanno iniziato a sparare l’anno scorso e stanno già viaggiando sulla media del 20-21.”
Ma come gestisce Mauro Tomassini il folto gruppo di specialisti del Compak e dello Sporting di cui frattanto si è dotato il club viterbese e soprattutto come avviene la designazione dei titolari delle squadre?
“Durante l’anno – spiega il massimo dirigente di Vetralla – facciamo dei raduni periodici per verificare lo stato dei tiratori, perché nel corso della stagione possono cambiare molto le situazioni. Di solito organizzo questi incontri alla vigilia delle gare importanti. È un raduno allargato: non riguarda soltanto quelli della squadra perché sono dell’idea che il tiratore bravo ma meno esperto abbia ovviamente dei vantaggi a sparare insieme ai migliori del gruppo. Il raduno è quindi esteso a quindici/venti persone e da quel gruppo estraggo poi i dodici delle due formazioni che invio alle trasferte.”
Il “centrale” del Tav Vetralla
“La squadra – dice ancora Mauro Tomassini – l’abbozzo già in base ai risultati delle gare. Ma ci sono due situazioni molto diverse tra il Campionato estivo e il Campionato invernale. D’estate puoi giudicare l’andamento degli atleti nei primi mesi dell’anno, invece per le squadre dei Campionati invernali è più difficile: non hai grandi appigli. Perché nel regionale invernale sinceramente vedi e non vedi. Ci sono infatti tiratori che si sono allenati per un mese sul proprio campo di riferimento con gli stessi lanci e quindi chiaramente forniscono un punteggio di buon livello. Ma quando li spedisci in un altro campo, sapranno fare altrettanto..? Ecco che allora per l’invernale convoco di solito i tiratori che conosco da tempo e che so che possono assicurare il punteggio.”
Con quattro campi di Fossa Olimpica e di Compak e anche due impianti di Skeet, il Tav Vetralla è tra le realtà societarie più importanti dell’area del centro Italia e sarà capitale del Compak già in questo fine settimana del 9 e 10 marzo. Sulle pedane viterbesi si svolgerà infatti il primo Gran Premio Golden della specialità.
“Chi ci conosce – precisa Mauro Tomassini – sa bene che proponiamo un terreno di gioco appassionante. Chi non ci conosce ancora, invece, dovrebbe considerare che nel nostro impianto ci sono grandi spazi e vari dislivelli che ci permettono di creare situazioni tecnicamente stimolanti sia per gli esperti che per i meno esperti e che certamente proporranno una gara di grande suggestione agonistica.”