Simona Tonni e Achille Cantoni protagonisti al Trofeo CONI 2022
La settima edizione della manifestazione vede svettare il Piemonte a livello di squadra: le considerazioni del Coordinatore nazionale del Settore Giovanile Alberto Di Santolo e dei coach Pino Facchini, Silvio Grande e Daniele Zampar
(di Massimiliano Naldoni)
Il Trofeo Coni 2022 ha acceso i suoi riflettori sulla lombarda Simona Tonni e sul friulano Achille Cantoni – che hanno svettato nelle prove individuali – nonché sulla formazione del Piemonte, composta da Fabio Grappiolo e Alice Garoppo, che sul podio di Laterina ha preceduto Lombardia e Toscana. Ma il bilancio dell’edizione 2022 dell’iniziativa è anzitutto positivo sul piano della partecipazione: lo indica a chiare lettere il Coordinatore nazionale del Settore Giovanile della Fitav.
“Abbiamo celebrato la settima edizione del Trofeo Coni – spiega Alberto Di Santolo – ma in realtà potremmo dire che si è trattato della prima di una nuova serie perché la pausa pandemica ha fatto cancellare l’evento per ben due stagioni. È con questa edizione più recente che siamo dunque tornati all’antico con un’autentica celebrazione di tutti gli sport e tra quelli il tiro a volo ha saputo ritagliarsi un ruolo rilevante. La gara di Laterina ha fatto registrare la presenza di quaranta elementi tra atlete e atleti in rappresentanza di nove regioni. Com’è noto il Trofeo Coni è dedicato ai giovanissimi di ogni disciplina: coinvolge gli Esordienti, ovvero i nati nel 2008 e nel 2009, e nel caso del tiro a volo è stata concessa una deroga per includere anche atlete e atlete del 2007, ovvero al primo anno delle Giovani Speranze.”
“Il dato interessante – prosegue il Coordinatore nazionale del Settore Giovanile – è che gli Esordienti sono in aumento e quindi con questa tendenza nei prossimi anni potremo assicurare anche un numero sempre maggiore di partecipanti al Trofeo Coni. In realtà già quest’anno avremmo potuto far registrare numeri più alti, ma alcune regioni, che non potevano schierare atlete del comparto delle Esordienti, non hanno potuto appunto rispondere all’appello per il vincolo di regolamento che prevede inderogabilmente una partecipazione sia maschile che femminile.”
Dal punto di vista agonistico il Trofeo Coni (che quest’anno aveva come sua sede di svolgimento generale la Valdichiana senese e che ha visto diputare le gare di Fossa Olimpica allo stand aretino di Laterina) ha avuto appunto in Simona Tonni e in Achille Cantoni i suoi protagonisti della gara individuale.
L’atleta bresciana ha controllato il confronto in tutte le sue fasi: l’Esordiente della scuderia del Concaverde ha infatti affrontato la finale con il miglior punteggio di qualificazione (41/50) davanti al 39 di Alice Garoppo, ai 37 di Giada Tiziana Antonellini e Ambra Parodi e ai 35 di Lisa Taccola e Martina Montani. Il 17/25 del round decisivo ha proiettato Simona Tonni alla vittoria con il totale di 58/75. La medaglia d’argento è andata alla piemontese Alice Garoppo che ha totalizzato 54 come Lisa Taccola ma ha prevalso sull’atleta toscana in shoot-off per 2 a 1. È il team manager della Lombardia Silvio Grande a proporre una lettura complessiva della gara nell’ottica delle condizioni generali in cui si è disputata.
“Per una corretta analisi di questa bella competizione in cui Simona Tonni ha saputo centrare la medaglia d’oro, in cui Ambra Parodi è entrata in finale, e in cui abbiamo conquistato l’argento collettivo con la stessa Simona e con Alessandro Moreni occorre dire che la gara è stata fortemente condizionata dalle avverse condizioni climatiche: improvvisi scrosci di pioggia e la conseguente riduzione della visibilità hanno imperversato per tutta la giornata. Si potrebbe certamente argomentare che il maltempo genera difficoltà indistintamente per tutti i contendenti, ma vorrei invece precisare che la maggiore o la minore esperienza di pedana di queste giovani atlete e di questi giovani atleti può determinare un diverso risultato a fronte appunto di condizioni atmosferiche difficili. Questo spiega ad esempio l’altalena dei risultati delle atlete e degli atleti non soltanto della Lombardia ed è un elemento che va considerato specialmente per i due ragazzi della mia regione, Fabio Marchiori e Alessandro Moreni, che sono Esordienti al primo e al secondo anno di attività.”
Anche Achille Cantoni ha saputo ergersi a leader della gara fino dalle prime battute. Alla boa delle due serie di qualificazione l’atleta friulano della scuderia di Porpetto era attestato al secondo posto con 45/50 alle spalle del bel 46 che designava provvisoriamente come primo il piemontese Fabio Grappiolo. Alla finale accedevano anche Thomas Banti con 44, Thomas Torzoni con 43, Federico Contenta con 42 e Federico Scardino con 41. In finale l’ottimo 20/25 prodotto da Cantoni ha proiettato il giovanissimo atleta friulano alla medaglia d’oro con il punteggio complessivo di 65/75 davanti al toscano Thomas Banti (63) e all’umbro Thomas Torzoni (61).
Dell’exploit di Achille Cantoni non è sorpreso Daniele Zampar: l’istruttore che ha letteralmente plasmato il talento dell’atleta friulano e che ha seguito in Toscana la squadra della regione a cui, nella fase di preparazione, si è dedicato con grandissimo impegno anche il Delegato Fitav Andrea Marussi.
“Posso dire che da tempo stavamo girando intorno a un risultato di questo genere – rivela il Sovrintendente Capo della Guardia di Finanza che da quindici anni segue i giovani di Porpetto – e nelle ultime settimane erano effettivamente maturati dei punteggi che facevano ben sperare in una bella prova di Cantoni. Il podio al Trofeo Coni era certamente il traguardo che ci eravamo dati come programma e questa vittoria premia innanzitutto Achille di cui ho percepito subito a suo tempo le singolari capacità agonistiche. Abbiamo fatto molto allenamento a un colpo solo con i ragazzi e le ragazze, oltre al lavoro sul piano fisico-atletico concertato con il Preparatore delle nazionali Fabio Partigiani, pertanto è certo che Achille Cantoni e gli altri della squadra siano arrivati a questa prova nella migliore condizione.”
“Sono complessivamente soddisfatto anche del quarto posto della squadra – spiega ancora Daniele Zampar – perché stiamo formando molti elementi di valore e Alessia Fontana, che è andata brillantemente a medaglia con Federico Costantin al Mixed Team di Manoppello e che al Trofeo Coni ha composto il punteggio collettivo insieme ad Achille Cantoni, ha dimostrato di saper gestire bene la competizione e di poter aspirare a grandi traguardi che sicuramente matureranno a breve.”
Il confronto a squadre ha visto primeggiare brillantemente il Piemonte. L’ottimo 46/50 prodotto da Fabio Grappiolo e il solido 39 firmato da Alice Garoppo hanno attribuito il primato alla formazione subaplina con 85/100. La medaglia d’argento è andata alla Lombardia di Simona Tonni e Alessandro Moreni (79) e quella di bronzo alla Toscana di Thomas Banti e Lisa Taccola (79).
“È un bel successo del tiravolismo piemontese – commenta il numero uno della Fitav regionale Pino Facchini – e in generale del Piemonte sportivo: è la prima volta che conquistiamo due medaglie al Trofeo Coni e non per niente abbiamo ricevuto subito i complimenti del Presidente del Coni regionale per aver contribuito significativamente al medagliere della nostra regione in questa manifestazione. Com’è noto al Trofeo Coni potevano partecipare soltanto i più giovani del comparto giovanile, ma il Piemonte ha saputo selezionare un bel gruppo nella gara di qualificazione che abbiamo disputato a Pecetto e ci siamo presentati a Laterina con Fabio Grappiolo e Alice Garoppo che hanno appunto vinto, ma anche con Lorenzo Calizzano e Camilla Stella Piazza che hanno assicurato una partecipazione importante dal punto di vista dell’esperienza agonistica.”
“Sebbene le condizioni meteo abbiano un po’ moderato la qualità generale del confronto dal punto di vista tecnico e agonistico – conclude il Coordinatore nazionale del Settore Giovanile Alberto Di Santolo – va sottolineato che la gara in ogni suo momento si è rivelata avvincente e ha davvero entusiasmato queste ragazze e questi ragazzi che in molti casi erano al loro esordio in un appuntamento di questa levatura. Il Trofeo Coni eredita quella funzione di importante momento aggregativo che è stato svolto in passato dai Giochi della Gioventù: la gara, in questa edizione del ritorno alla piena operatività dopo la pausa pandemica, ha visto anche una significativa partecipazione di dirigenti del territorio e la regione ospitante è stata attivamente presente con il Vice Delegato Claudio Bartoletti. Si è trattato dell’ultimo appuntamento ufficiale dell’anno per il Settore Giovanile ma il suo esito anzitutto agonistico fa davvero ben sperare per l’avvio della nuova stagione a cui le giovanissime atlete e i giovanissimi atleti che hanno partecipato al Trofeo Coni rivolgono già lo sguardo.”