Simona Scocchetti e Stefano Narducci trionfano al Gran Premio delle Nazioni

Il Presidente federale Luciano Rossi ha premiato le protagoniste e i protagonisti della gara in programma al Tav Montecatini-Pieve a Nievole

Simona Scocchetti nello Skeet e Stefano Narducci nella Fossa Olimpica sono i vincitori del Gran Premio delle Nazioni 2024: la gara internazionale che si è disputata in questo weekend al Tav Montecatini – Pieve a Nievole del Presidente Marco Benucci. Il programma della gara toscana prevedeva per tutte le qualifiche una fase di qualificazione a 125 piattelli e una finale con formula Issf: al termine della finale i vincitori delle sei qualifiche si sono affrontati in una ulteriore serie di 25 piattelli per concorrere alla conquista del Gran Premio delle Nazioni.

Simona Scocchetti 

Simona Scocchetti aveva firmato una brillante vittoria nella classifica delle Ladies: l’atleta di Tarquinia (107 in qualificazione) nel round conclusivo ha capovolto le sorti della gara imponendosi per 45/50 a 43 su Sara Bongini (prima al traguardo parziale delle cinque serie con 117). Il bronzo è andato a Giada Longhi (109 + 32/40). Nella qualifica Senior ID (riservata agli atleti che hanno partecipato a competizioni Issf nelle stagioni più recenti) è stata battaglia di giganti. Alla boa delle cinque serie la vetta della graduatoria vedeva insediati al pianerottolo più alto Gabriele Rossetti, Erik Pittini e Niccolò Sodi con 121/125. I tre azzurri si rivelavano protagonisti assoluti anche della finale tutta giocata su livelli altissimi: si fermava al bronzo Gabriele Rossetti con 45/50 e il duello per la vittoria vedeva svettare il vichingo friulano Erik Pittini sull’aretino Niccolò Sodi per 58/60 a 56. Tra i Senior No ID vinceva Eros Marcellini: lo skeettista romano, dopo il 114/125, superava Gianluca Flore (116) per 56/60 a 54. Terzo posto per Franck Pateitas (118 + 41/50). È stato Antonio Bellu il vincitore della gara degli Juniores: lo skeettista sassarese (113/125) ha prevalso per 54/60 a 50 su Paolo Micheli (115). Matteo Bragalli ha guadagnato il terzo gradino del podio con 117 + 36/40. Vittoria ai rigori per Arianna Nember tra le Juniores: la campionessa europea delle under 21 (107/125) ha superato Viola Picciolli (103) per 4 a 3 in shoot-off dopo che la pistoiese aveva costretto la campionessa bresciana al pari sul 27/30. Terzo posto per Dalia Buselli (96 + 11/20). Nel barrage che ha messo appunto a confronto i migliori atleti e le migliori atlete di ogni qualifica l’azzurra di Tarquinia Simona Scocchetti si è imposta autorevolmente con 24/25.

Anche nella Fossa Olimpica la sfida è stata serrata. L’universalista eclettico Stefano Narducci (terzo al recente Mondiale francese della cinque macchine) aveva conquistato il primato tra i Senior No ID totalizzando un superbo 124/125 di qualificazione e poi superando in finale Angelo Scalzone per 41/50 a 40. Jacopo Cipriani (115) è salito sul terzo gradino del podio con 31/40.

Stefano Narducci

Nella qualifica Senior ID ha vinto l’ucraino Oleksandr Shlyuz (107 in qualificazione) che in finale ha regolato l’azzurro Matteo Marongiu (primo alla boa dei 125 lanci con 121 centri) per 42/50 a 41. La medaglia di bronzo è andata a Masssimo Fabbrizi (116 + 31/40). Martina Grioni ha suggellato con la vittoria tra le Ladies una gara che aveva visto la pavese di Garlasco sempre al comando nei tre giorni di competizione. Ottenuto il dorsale numero uno con 116/125, l’atleta lombarda ha svettato in finale su Diana Ghilarducci (101) per 39/50 a 38. Il bronzo è andato ad Alessandra Della Valle (107 + 30/40). Ha rispettato le previsioni anche Riccardo Mirabile assicurandosi la vittoria tra gli Juniores: il ventunenne fiorentino è stato promosso in finale dal suo 118/125 e nel round conclusivo ha superato per 38/50 a 37 Giuseppe Piscitelli (109). La terza piazza è andata a Edoardo Benucci (87 + 27/40). Tra le Juniores Greta Sforzi si è imposta con 105/125 su Stella Avagliano (95). Nella classifica Over 60 ha vinto Angelo Batti: dopo il 96/125 della qualificazione Batti ha svettato in finale per 35/50 a 33 su Mauro Benassi (82). La medaglia di bronzo è andata a Marco Sieni (95 + 26/40). Un perentorio 24/25 nel barrage valido per il titolo di Fossa Olimpica del Gran Premio delle Nazioni ha poi conferito appunto il primato al fiorentino di Fucecchio Stefano Narducci. La riunione tiravolistica di Montecatini – che è stata seguita nelle fasi conclusive anche dal Presidente federale Luciano Rossi – si è conclusa con l’assegnazione del Memorial Daniele Cioni di Fossa Olimpica all’azzurro Matteo Marongiu e del Memorial Bruno Rossetti di Skeet allo svedese Stefan Von Stein.

Matteo Marongiu

Stefan Von Stein