Sdruccioli d’oro, domina la finale di Skeet Maschile a Cipro

Già di bronzo quest’anno in Argentina, l'azzurro di Ostra (AN) ha centrato il suo primo oro in Coppa del Mondo

Nicosia (CYP) – All’Olympic Shooting Range “Lakis Psimolophitis” la gara di Skeet si è chiusa con l’Inno di Mameli che ha fatto da colonna sonora alla premiazione della gara di Skeet Maschile, vinta dall’azzurro Elia Sdruccioli.

Il ventiseienne di Ostra (AN), portacolori dell’Esercito Italiano, si era già messo in evidenza conquistando la medaglia di bronzo nella Prima Prova di Coppa del Mondo ISSF di quest’anno.

Sulle pedane di Nicosia ha dimostrato di essere in grande forma sin dalle prime battute della gara e con un ottimo 123/125 si è guadagnato l’ingresso in finale con merito.

Quarto sui blocchi di partenza con +7 nello spareggio per l’assegnazione del dorsale, l’azzurro ha preso il comando della corsa alle medaglie con due perfette rotazioni e non l’ha più lasciato. Superate in scioltezza tutte le eliminatorie, si è ritrovato a duellare con il danese Jesper Hansen, medaglia d’argento ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020, per l’oro e l’argento.

Elia Sdruccioli

Con determinazione e grinta ha amministrato il vantaggio accumulato fino a quel momento e con un netto 55/60 a 52/60 si è messo al collo la medaglia d’oro, la prima della sua carriera.

“Sto provando tantissime emozioni in questo momento e me le voglio godere tutte – ha dichiarato Sdruccioli poco prima della premiazione – Sono arrivato qui a Cipro con la ferma convinzione di avere le carte in regola per poter ambire ad una medaglia. Una volta qualificato per la finale, ero certo di salire sul podio. Non sapevo in quale posizione, ma me lo sentivo. Quando, all’inizio dell’ultima rotazione, mi sono reso conto che avevo un buon vantaggio sul grande Hansen (il danese Jesper, ndr) ho capito che sarebbe stato oro. Questa medaglia significa davvero tanto per me e non vedo l’ora di stringerla tra le mani, ma il mio orgoglio più grande sarà quello di far risuonare le note dell’Inno Italiano. Non credo che riuscirò a trattenere le lacrime e, francamente, non ci proverò nemmeno. La gioia della prima vittoria in Coppa del Mondo è incontenibile e la voglio condividere con la mia famiglia, con il CT Luigi Lodde, con i miei compagni di squadra, con la Federazione, con il Gruppo Sportivo dell’Esercito e con i miei Sponsor. Oggi festeggerò, ma non voglio considerare questo risultato come un punto di arrivo. Anzi, mi servirà da sprone per impegnarmi ancora di più per raggiungere risultati sempre migliori”.

Il podio dello Skeet Maschile. Al centro Elia Sdruccioli premiato dal Presidente Fitav e Issf Luciano Rossi

Peccato per Valerio Palmucci (Fiamme Oro) di Fiano Romano (RM), virtualmente in finale fino al termine della quarta serie e poi, a causa del 23/25 di questa mattina, diciannovesimo con 121/125.

Lontanissimo dalla vetta della classifica Erik Pittini (Fiamme Oro) di Sutrio (UD), cinquantaquattresimo con 117/125. Marco Sablone (Fiamme Oro) di Roma, in pedana solo per i punti del Ranking ISSF, ha chiuso con il punteggio di 121/125.

Al femminile si è imposta l’Atleta Individuale Neutrale (AIN, sigla con cui gareggiano gli atleti russi, ndr) Arina Kuznetsova, prima sul podio con 121/125 in qualificazione e 56/60 in finale. Con lei sul podio sono salite la statunitense Samantha Simonton, seconda con 120/125 in qualificazione e 52/60 in finale, e la cinese Yufei Che, terza con 121/125 in qualificazione e 41/50 in finale.

Lontane dalla vetta della classifica le tre azzurre, arrivate alla conclusione dei lanci di qualificazione tutte con il punteggio di 114/125. Per il meccanismo del count back (ultimo errore commesso, ndr) Sara Bongini (Fiamme Oro) di Impruneta (FI) si è piazzata al trentesimo posto, Chiara Di Marziantonio (Esercito) di Cerenova (RM) al trentaduesimo e Martina Maruzzo (Esercito) di Nanto (VI) al trentaquattresimo. Con 112/125 ha concluso la sua esperienza cipriota Damiana Paolacci (Fiamme Oro) di Roma, in gara per i punti del Ranking ISSF.

“Elia (Sdruccioli, ndr) è stato grandioso, affrontando una gara difficile e lunga senza mai perdere la concentrazione e governando una finale sferzata da forti raffiche di vento. Ha dimostrato di avere carattere e talento – ha commentato il Direttore Tecnico Luigi Lodde – Bravo anche Valerio (Palmucci, ndr) che, alla sua seconda partecipazione in una Coppa del Mondo Senior, se non si fosse fatto scappare due piattelli nell’ultima serie, avrebbe sicuramente potuto dire la sua in finale. Nota di merito anche per Marco (Sablone, ndr), che ha sbagliato sono una serie chiudendo le altre con tre 25 ed un 24. Per quanto riguarda gli altri, Erik (Pittini, ndr), Sara (Bongini, ndr), Chiara (Di Marziantonio, ndr), Martina (Maruzzo, ndr) e Damiana (Paolacci, ndr), mi aspettavo qualcosa di più, soprattutto dalle donne, ma non sempre si ottengono i risultati auspicati. Il prossimo appuntamento internazionale sarà con a luglio con la Coppa del Mondo a Lonato del Garda (BS). Abbiamo tutto il tempo per correggere il tiro per ben figurare”.

La Squadra Italiana di Skeet al completo con il Presidente Fitav e Issf Luciano Rossi ed il Segretario Generale ISSF Alessandro Nicotra di San Giacomo

Intanto, ieri, è sbarcata a Cipro in compagnia del Presidente Fitav e Issf Luciano Rossi, anche la Squadra di Trap del Direttore Tecnico Marco Conti, da domani impegnata in pedana con gli Allenamenti Ufficiali.

Agli ordini del Tecnico umbro ci sono Mauro De Filippis (Fiamme Oro) di Taranto, Fabio Sollami di Caltanissetta e Diego Valeri (Marina Militare) di Artena (RM) per la Squadra Maschile e Marialucia Palmitessa (Fiamme Oro) di Monopoli (BA), Alessia Iezzi (Carabinieri) di Manoppello (PE) ed Erica Sessa (Fiamme Oro) di Cava de’ Tirreni (SA) per quella femminile. In pedana solo per i punti del Ranking ISSF anche Angelo Scalzone (Esercito) di Trecate (NO) e Sofia Littamè (Aeronautica Militare) di Baone (PD).

RISULTATI

Skeet Maschile: 1° Elia SDRUCCIOLI (ITA) 123/125 (+7) – 55/60; 2° Jesper HANSEN (DEN) 124/125 – 52/60; 3° Charalambos CHALKIADAKIS (GRE) 123/125 (+10) – 41/50; 4° Jakub TOMECEK (CZE) 122/125 (+6) – 31/40; 5° Sebastian KUNTSCHIK (AUT) 123/125 (+9) – 23/30; 6° Jack FAIRCLOUGH (IRL) 122/125 (+5) – 11/20; 19° Valerio PALMUCCI (ITA) 121/125; 54° Erik PITTINI (ITA) 117/125. RPO: Marco SABLONE (ITA) 121/125

Skeet Femminile 1ª Arina KUZNETSOVA (AIN) 121/125 (+7+1) – 54/60; 2ª Samantha SIMONTON (USA) 120/125 (+8) – 52/60; 3ª Yufei CHE (CHN) 121/125 (+7+7) – 41/50; 4ª Gabriela RODRIGUEZ (MEX) 120/125 (+7) – 33/40; 5ª Lucie ANASTASSIOU (FRA) 121/125 (+1) – 22/30; 6ª Yingying WU (CHN) 121/125 (+8) – 13/20; 30ª Sara BONGINI (ITA) 114/125; 32ª Chiara DI MARZIANTONIO (ITA) 114/125; 34ª Martina MARUZZO (ITA) 114/125. RPO: Damiana PAOLACCI (ITA) 112/125

LA SQUADRA AZZURRA DI SKEET

 

Men: Elia Sdruccioli (Esercito) di Ostra (AN); Erik Pittini (Fiamme Oro) di Sutrio (UD); Valerio Palmucci (Fiamme Oro) di Fiano Romano (RM). RPO: Marco Sablone (Fiamme Oro) di Roma.

Ladies: Chiara Di Marziantonio (Esercito) di Cerenova (RM); Martina Maruzzo (Esercito) di Nanto (VI); Sara Bongini (Fiamme Oro) di Impruneta (FI). RPO: Damiana Paolacci (Fiamme Oro) di Roma.

Direttore Tecnico: Luigi Agostino Lodde.

LA SQUADRA AZZURRA DI TRAP

 

Men: Mauro De Filippis (Fiamme Oro) di Taranto; Fabio Sollami di Caltanissetta; Diego Valeri (Marina Militare) di Artena (RM). RPO: Angelo Scalzone (Esercito) di Trecate (NO).

Ladies: Marialucia Palmitessa (Fiamme Oro) di Monopoli (BA); Alessia Iezzi (Carabinieri) di Manoppello (PE); Erica Sessa (Fiamme Oro) di Cava de’ Tirreni (SA). RPO: Sofia Littamè (Aeronautica Militare) di Baone (PD).

Direttore Tecnico: Marco Conti.

Capo Missione: Roberta Pelosi.

PROGRAMMA

Giovedì 08 maggio               Allenamenti Ufficiali Trap

 

Venerdì 09 maggio               Gara Trap Maschile e Femminile (75 piattelli)

 

Sabato 10 maggio                 Gara Trap Maschile e Femminile (50 piattelli)

15:00 Finale Trap Femminile

16:30 Finale Trap Maschile

 

Domenica 11 maggio           Gara Trap Mixed Team

15:00 Medal Matches Mixed Team Trap

16:45 Cerimonia di Chiusura

 

N.B.: Tutti gli orari sono indicati in ora locale italiana. La differenza tra Lima e Roma è di +7 ora. (Es. Quando a Lima saranno le 15.00, a Roma saranno le 22.00).