Pioggia di titoli dall’inverno italiano

Il 2024 continua a sfornare nuovi campioni: il più recente weekend ha laureato le stelle della Fossa Olimpica in Umbria, i titolari degli scudetti della Fossa Universale in Lombardia e i nuovi campioni dello Skeet in Piemonte

(di Massimiliano Naldoni)

Umbria

Le pedane di Massa Martana hanno acceso i riflettori sui talenti più brillanti del panorama invernale della Fossa Olimpica dell’Umbria. Il confronto a squadre del cuore verde d’Italia ha visto primeggiare il Tav Foligno in Prima categoria, il Tav Trasimeno in Terza e il Tav Perugia in Quarta.

Umbria: la squadra di Foligno posa con la Consigliera federale Christine Brescacin e con il Delegato regionale Ermanno Cicioni

Nomi celebri nelle graduatorie del circuito individuale. Tra gli Eccellenza è stato Corrado Pontecorvi ad aggiudicarsi lo scudetto stagionale precedendo Franco Felici. In Prima categoria il campione dell’inverno umbro è invece Daniele Lucidi che sul podio ha preceduto Francesco Lattanzi e Alessandro Lince. Giancarlo Schisti è il leader della Seconda categoria: le piazze d’onore di quella divisione sono state appannaggio di Fabio Cotozzolo e Davide Allegrucci. Mattia Di Palma ha invece svettato in Terza davanti a Matteo Sparamonti e Antonio De Monaco. Con Silvia Cappucci regina del comparto Ladies, è stato Riccardo Donati a conquistare autorevolmente il titolo del Settore Giovanile precedendo Thomas Torzoni e Lorenzo Felici. Fabio Batini è il miglior Veterano dell’inverno 2024 davanti a Leonardo Brozzetti e Angelo Bueno Pernica, mentre Giuliano Fabbri si è assicurato lo scudetto dei Master precedendo Sauro Bastianoni e Gianfranco Colangeli.

Umbria: Silvia Cappucci ha vinto il titolo delle Ladies

Umbria: il podio del Settore Giovanile

Lombardia

Il Tav Fagnano, che esattamente trent’anni fa ospitò il confronto iridato delle discipline olimpiche, ha fatto da sontuoso palcoscenico alla finalissima del circuito invernale di Fossa Universale della Lombardia. Nel Campionato ben diretto dagli esperti Responsabili Pier Bestetti e Gaspare Guzzo, tra le squadre è stato il Trap Pezzaioli ad aggiudicarsi lo scudetto. I bianco-rossi di Montichiari (al vertice del podio nella foto di copertina davanti a Fagnano e Belvedere) hanno centrato una rotonda vittoria sulle pedane varesine dopo aver svettato autorevolmente nell’area Est della Lombardia nelle tre prove di qualificazione. Dal confronto all’impianto di Via Poligono – proprio in casa di quel team di Fagnano che aveva vinto di fatto la sfida a squadre dell’area Ovest della Lombardia e si presentava alla finale come l’unica compagine in grado di contendere realisticamente il primato ai monteclarensi – il Trap Pezzaioli è uscito vincitore in maniera indiscussa con un 427/450 che è la somma dei risultati di alcuni dei suoi più illustri rappresentanti: Graziano Borlini, Daniel Raquel Bolis, Renato Ferrari, Paolo Frigerio, Alessandro Turla e Fernando Albanese. I sei migliori punteggi dei bresciani sono risultati molto omogenei (dal 73 di capitan Borlini al 70 di Albanese transitando dal 71 di tutti gli altri) e in questa finale dell’inverno 2024 proprio la distribuita qualità delle prestazioni degli atleti di Pezzaioli ha avuto ragione del pur brillante talento degli specialisti di Fagnano che hanno meritato la medaglia d’argento con i 413 centri totalizzati da Alberto Bassi, Stefano Pavan, Claudio Armiraglio, Marco Molteni, Luigi Matarazzo e Patrick Giustolisi.  Con 409 è stato il team di Belvedere a conquistare una prestigiosa medaglia di bronzo grazie alle prove di capitan Livio Elli e di Stefano Presa, Marco Arena, Antonio Balbi, Lorenzo Balbi e Carlo Polo.

Lombardia: Stefano Pavan al vertice del podio di Eccellenza

Lombardia: il podio della Prima categoria

Anche i titoli individuali del circuito invernale lombardo di Fossa Universale 2024 hanno rispettato in larga parte le indicazioni fornite dalle tre prove di qualificazione. Stefano Pavan si è laureato campione di Eccellenza con un solido 71/75 che ha permesso all’atleta di Fagnano di superare di due lunghezze il bianco-rosso Claudio Franzoni. In Prima categoria è stato Adolfo Conoci a svettare con un sorprendente exploit: l’atleta milanese del team di Arluno sulle pedane di Fagnano ha sfoderato un luminoso 73/75 ed è andato a conquistare il titolo dell’inverno costringendo Renato Ferrari alla medaglia d’argento con 71. Claudio Armiraglio si è impossessato autorevolmente della medaglia di bronzo prima totalizzando 70 centri nella finale di Fagnano e poi superando in shoot-off con altri sette centri Fernando Albanese e Cristian Filippi. È stato praticamente un marziano per due terzi della gara Samuele Maraschi e soltanto con il provvisorio ritorno sul pianeta Terra con il 22 della terza serie, appunto dopo i due perfetti 25, il portacolori del Concaverde ha permesso agli altri contendenti della Seconda categoria di immaginare di ambire al titolo: Maraschi ha tuttavia difeso il primato e si è aggiudicato meritatamente il titolo con 72/75. Il fagnanese Alberto Bassi ha conquistato l’argento con 71 dopo lo shoot-off con Daniel Raquel Bolis.

Lombardia: Samuele Maraschi e Alberto Bassi sul podio della Seconda categoria

Lombardia: il podio della Terza categoria

Sfida all’ultimo piattello anche in Terza categoria con Paolo Frigerio e Alessandro Turla che hanno occupato il pianerottolo più alto della graduatoria con 71/75 davanti al terzo classificato: Ennio Caramante, autore di 68 centri. Nel combattuto shoot-off che ha messo a confronto Frigerio e Turla per l’alloro, in una sorta di derby del Trap Pezzaioli in trasferta, è stato il bergamasco di Calusco d’Adda a spuntarla: Paolo Frigerio ha infatti superato Alessandro Turla per 4 a 3 e si è aggiudicato con merito lo scudetto. Eddy Apollonio è la nuova campionessa invernale di Fossa Universale: a Fagnano l’atleta bresciana ha collezionato 65 centri e ha preceduto il 64 di Sabrina Panzeri e il 62 della titolata Rachele Amighetti il cui guizzo d’orgoglio nella terza serie non è riuscito a compensare lo scivolone del primo round. Lorenzo Gallo è il campione invernale del Settore Giovanile: con 66/75 il portacolori di Belvedere ha preceduto Manuel Beatini (64) e Matteo Civera (63). Battaglia di giganti tra i Senior: dal confronto di Fagnano è uscito vincitore Graziano Borlini che ha confezionato un superbo 73/75 e nel derby bianco-rosso ha costretto all’argento l’iridato Pietro Zecchi (72). Marco Minini ha conquistato il bronzo con 71. Con un 24 di grande esperienza dopo un 23 e un 22 Livio Elli ha centrato l’ennesimo titolo dei Veterani: il campionissimo del Tav Belvedere ha aggiunto un altro prezioso scudetto al suo repertorio con un 69/75 che ha preceduto di due lunghezze la prova di Antonino Stilo. Con 64 è risultato terzo Giovanni Picone. 66 centri hanno decretato largamente Carlo Polo migliore dei Master di Lombardia dell’inverno 2024: nella stessa divisione con 62 Giuseppe Pietta si è assicurato l’argento e con 60 centri ha conquistato il bronzo l’intramontabile Gildo Grondona.

Lombardia: il podio dei Senior

Piemonte

Si sono sfidati a Suno gli specialisti di Skeet del Piemonte nel confronto in prova unica per l’assegnazione degli scudetti dell’inverno 2024 con la regia della precisa Responsabile Jessica Bergia che è stata interprete accurata del saluto rivolto idealmente dal numero uno del tiravolismo subalpino Pino Facchini a tutti i partecipanti. In Seconda categoria lo scudetto è andato a Fabrizio Luigi Butera che all’impianto novarese ha collezionato 45 centri come Massimo Lombardi e poi ha costretto il suo diretto avversario al secondo posto in un fulmineo shoot-off in cui Butera ha prevalso per 1 a 0. La medaglia di bronzo è andata a Vittorio Diana con 44. Netta l’affermazione di Marco Orizio in Terza categoria: con 41/50 il nuovo campione invernale ha preceduto Andrea Ermasi (37) e Fabio Deidda (36). Con Cristina Conti vincitrice dello scudetto delle Ladies con 34 centri e Lino Cutrona leader dei Veterani con un brillante 46, è stato Giulio Gatti a vincere lo scudetto dei Master con 40 davanti a Nevio Raineri che ha intercettato 39 bersagli come Cesare Marzoli e ha poi svettato in spareggio per 1 a 0. Tra le squadre i padroni di casa di Suno si sono impossessati del titolo superando largamente i portacolori di Racconigi.

Piemonte: la Responsabile del circuito di Skeet Jessica Bergia con i medagliati

Foto: Stefano Terrosi e Gaspare Guzzo