Para-Trap, ottimo lavoro
All’indomani del Campionato del Mondo di Brno il Presidente Federale Luciano Rossi fa il punto sull’Attività Paralimpica
La Squadra Azzurra di Para-Trap del Commissario Tecnico Benedetto Barberini è rientrata dalle Repubblica Ceca con l’oro ed il Titolo Iridato nella classe PT2 centrato da Fabrizio Cormons e con l’argento nella classe PT3 conquistato da Gabriele Nanni. Un risultato prestigioso, in linea con le prestazioni eccellenti già concretizzate in ambito internazionale nei precedenti appuntamenti di quest’anno, che conferma la qualità dell’impegno dei nostri atleti e del lavoro portato avanti dal Commissario Tecnico.
“Sono davvero molto soddisfatto dei risultati ottenuti. Quando si parla di Para-Trap il mio primo pensiero è alla grande conquista culturale che abbiamo realizzato con il Progetto, tutto italiano, che ha fatto nascere questa specialità. Una pietra miliare del nostro sport che, con dedizione, risorse, impegno, tanto lavoro e sacrificio abbiamo portato avanti convintamente e che oggi rappresenta una solida realtà anche in ambito internazionale – ha spiegato Luciano Rossi nella sua doppia veste di Presidente FITAV e ISSF – Con i colleghi dei Consigli Federali che si sono succeduti negli anni, siamo partititi dalla consapevolezza di essere in forte ritardo, ma oggi siamo riusciti a recuperare il terreno perso, fino ad accreditare il Para-Trap a livello mondiale. Dopo la mia elezione alla Presidenza ISSF mi sono sorpreso di non aver trovato nessuna traccia di interlocuzione tra la Federazione Internazionale ed il Comitato Internazionale Paralimpico riguardo l’organizzazione degli eventi già inseriti nel programma delle Paralimpiadi o di quelli, come il Para-Trap, che aspirano all’inserimento. Per questo, con il Segretario Generale Nicotra ed il Comitato Esecutivo abbiamo intrapreso il percorso di assorbimento del World Shooting Para Sport, organismo del CIP che gestisce l’attività sportiva del Tiro per gli atleti con disabilità fisica. Oggi siamo in dirittura d’arrivo e saremo coinvolti nei percorsi decisionali probabilmente già a partire dai Giochi Paralimpici di Los Angeles del 2028”.
“Dal punto di vista nazionale – prosegue il massimo esponente del Tiro a Volo Italiano – I nostri ragazzi e le nostre ragazze hanno ottenuto risultati eccezionali, frutto dei loro sacrifici e del lavoro attento del Commissario Tecnico Benedetto Barberini, coadiuvato dal Tecnico Federale Riccardo Rossi, a cui va il mio plauso ed il mio ringraziamento. Questi risultati hanno portato prestigio alla Nazione e alla nostra Federazione. Prestigio che ci è stato riconosciuto anche in ambito istituzionale con l’elezione di Emilio Poli in seno al Consiglio Nazionale del Comitato Italiano Paralimpico del neoeletto Presidente Giunio De Sanctis, a cui faccio i miei migliori auguri di buon lavoro. In conclusione, non posso non citare e ringraziare a nome di tutta la Famiglia del Tiro a Volo Italiano e Mondiale la mia Vicepresidente Emanuela Bonomi Croce, che per il suo impegno, il suo entusiasmo e la sua dedizione, è considerata come la madrina del Para-Trap. Ci aspettano nuove entusiasmanti sfide, sia in pedana sia nei consessi istituzionali, e noi siamo pronti e carichi per affrontarle con il massimo impegno!”.