La geografia estiva del Trap

Completiamo la panoramica del responso del secondo appuntamento dei circuiti regionali di Fossa Olimpica di Seconda e Terza categoria, dei Veterani e dei Master nelle regioni italiane

(di Massimiliano Naldoni)

Valle d’Aosta

Il confronto riservato al tiravolismo valdostano sulle pedane vercellesi del Tav Carisio (nella foto di copertina sono ritratti tutti i protagonisti della gara con il Delegato Fitav Marco Bianchi) ha visto in evidenza Walter Pellegrinetti tra i Seconda categoria. L’atleta lombardo aveva totalizzato 86 centri nelle quattro serie di qualificazione e inseguiva con tre piattelli di ritardo un determinato Tonino Di Francesco. Ma in finale quest’ultimo incontrava qualche difficoltà e non andava oltre il 17/25 che proiettava il suo totale a 106/125. Decisamente brillante invece Pellegrinetti che con il 24 della finale si aggiudicava la vittoria di tappa a quota 110. Con 105 si classificava al terzo posto Giuseppe  Leonetti.

Il podio della Seconda categoria

In Terza categoria si è imposto Matteo Colombo che dopo aver già conquistato il vertice della classifica con 86/100 ha tagliato il traguardo finale della prova di Carisio con 109/125 davanti al 103 di Michele Mazzoni e al 90 di Fabrizio Longhi.

Il podio della Terza categoria

Annibale Pesenti ha vinto tra i Veterani concretizzando un bel sorpasso in finale ai danni di Mauro Cattaneo che guidava la graduatoria parziale a quota 85/100. Con il 24 della finale Pesenti svettava a 106/125 per un piattello su Cattaneo. Terzo era Paolo Salzano con 94. Giancarlo Cicala con 66/100 ha vinto tra i Master.

Il podio dei Veterani

Abruzzo

Lucio Sarra è stato il protagonista della gara dei Seconda categoria all’episodio numero due del circuito estivo di Fossa Olimpica dell’Abruzzo sulle pedane del Tav L’Aquila. Con un bel 23/25 di finale Sarra ha raggiunto quota 114/125 e ha superato in volata Guido Travanti che guidava la classifica alla boa dei cento piattelli e ha comunque meritato una prestigiosa medaglia d’argento con 113. Angelo Celli ha occupato il terzo gradino del podio totalizzando 109 e poi superando in spareggio Michele Vocino per 3 a 2.

Il podio della Seconda categoria

Il podio della Terza categoria

Vincenzo Scacchia ha prevalso agevolmente in Terza categoria totalizzando il punteggio di 110/125 dopo aver occupato il primo posto nella classifica alla boa dei cento piattelli con 89. La medaglia d’argento è andata a Fabio Marrone con 103 davanti a Claudio Di Fabrizio che si è assicurato il bronzo (102). Con 113/125 Maurizio Bafile ha svettato tra i Veterani precedendo Giorgio Timperi (106) e Giacomo Emidio Stipa (103). Giorgio Savini (111/125) ha vinto la gara dei Master davanti a Franco Morganti (105) e a Lino Mozzoni (102).

Il podio dei Veterani

Il podio dei Master

Marche

Sulle pedane del Tav Fano è stato Stefano Bracci a conquistare la palma della vittoria in Seconda categoria: approdato al traguardo delle quattro serie di qualificazione con il punteggio più alto (92/100), Bracci ha saputo contenere l’assalto degli altri contendenti con un 22/25 che ha proiettato il suo punteggio a 114/125. Con 112 si è aggiudicato la medaglia d’argento Alex Tombari, mentre il bronzo è andato a Enrico Lugli che ha raggiunto quota 111 come Michele Riccobello e poi ha svettato in un lungo e combattuto shoot-off. Pietro Benelli si è rivelato il leader della Terza categoria. Secondo con 85/100 alle spalle di Mirco Palmieri alla boa delle quattro serie, approfittando di una prova un po’ più pallida in finale del suo diretto antagonista, Pietro Benelli si è imposto con 106/125 davanti allo stesso Palmieri che ha meritato l’argento con 105 e al traguardo ha preceduto Manuele Emiliani (104).

I medagliati delle Marche

Molto combattuta la gara dei Veterani: al traguardo dei cento piattelli era Agostino Sanchi a condurre i giochi con il punteggio di 91 che staccava ampiamenti tutti gli altri contendenti. Ma Sanchi non riusciva a rispettare la stessa media di rendimento in finale e con 18/25 si attestava a 109/125 e a quel punteggio era agganciato da un brillante Armando Marconi che aggiungeva 23 centri al precedente 86. Galvanizzato dalla bella impresa, era proprio Marconi ad imporsi nel veloce shoot-off per 2 a 1 e a conquistare la medaglia d’oro della tappa. Con Sanchi ottimo secondo, era Daniele Pensalfini a meritare il bronzo a 107.  Agevole la vittoria di Ilario Mea tra i Master: con 109/125 Mea svettava precedendo Eugenio Rinaldoni (102) e Luigino Corradini (100).

Sardegna

I Seconda e i Terza categoria, i Veterani e i Master della Sardegna si sono misurati al Tav Settimo. Sulle pedane cagliaritane Dario Follesa ha vinto in Seconda categoria. Con un brillante 24/25 in finale Follesa è approdato a 112/125 agganciando Giovanni Pietro Mereu e superandolo in shoot-off per 9 a 8. Giuseppe Antonio Mocci si è aggiudicato il terzo posto totalizzando 110 e liquidando poi in un velocissimo spareggio Pier Giorgio Corona. Francesco Brundu è stato invece il dominatore della classifica di Terza categoria: approdato al traguardo dei cento piattelli con 82 centri come Marco Danese, Brundi ha allungato il passo in finale con un ottimo 24/25 che ha proiettato il suo punteggio a 104/125. Con 103 ha meritato l’argento lo stesso Marco Danese. Carlo Bellu si è assicurato il bronzo totalizzando 102 e poi superando in un fulmineo shoot-off Basilio Musu.

Il podio della Seconda categoria

Il podio della Terza categoria

Carlo Armelindo Peterle si è segnalato tra i Veterani con il totale di 108/125 davanti a Sebastiano Giovanni Olindo (105) e Licio Cadelano (103). Michele Foddai ha strappato una preziosa vittoria tra i Master: grazie allo slancio della finale ha agganciato a quota 99/125 Maurizio Dettori e poi ha superato lo stimato istruttore di Olbia per 1 a 0 in shoot-off. Adriano Cara è risultato terzo con 88.

Umbria

Una sfida di elevato livello agonistico ha contraddistinto il secondo round del circuito estivo di Fossa Olimpica al Tav Cascata delle Marmore. In Seconda categoria Simone Apostolico aveva già occupato il vertice della classifica alla boa delle quattro serie con 96 centri davanti al 94 di Francesco Cecchetti. Nella gara di Apostolico, che fino ai tre quarti della qualificazione era stata quasi perfetta, si inseriva però un elemento disarmonico alla quinta serie. Apostolico totalizzava infatti un 22 che ridimensionava la portata del suo risultato. 22 era anche il risultato della finale che permetteva al suo autore di conquistare la vittoria a quota 118/125. Roberto Ferioli ha tentato di dare l’assalto alla vetta della graduatoria approfittando del lieve calo di rendimento dell’apripista Apostolico e infatti con il suo pregiato 24 di finale ha sfiorato l’aggancio conquistando un prezioso argento a 117. La medaglia di bronzo è andata a Francesco Cecchetti (116).

Il podio della Seconda categoria

Il podio della Terza categoria

Lineare anche l’affermazione di Antonio De Monaco in Terza categoria: sulle pedane di Acquasparta ha confezionato 108 centri e ha svettato dopo aver già occupato il pianerottolo più alto al traguardo dei cento bersagli con 87. La medaglia d’argento è andata a Leonardo Bernardini (106) e quella di bronzo ad Antonio Alati che ha totalizzato 105 centri e ha poi superato in spareggio Daniele Piccini per 1 a 0. Gianni Bravi è stato il migliore dei Veterani: con 115/125 (ottimo anche il suo 92/100 della qualificazione) si è imposto precedendo di due lunghezze Angelo Bueno Pernica. A quota 112 ha meritato il bronzo Giuseppino Contessa. Curzio Giuliani Boscagli ha vinto tra i Master con 110/125. Il secondo posto è andato a Francesco Zepponi con 107 e il terzo a Gianfranco Colangeli con 106.

Il podio dei Veterani

Il podio dei Master

Basilicata

La Basilicata ha celebrato la sfida dei Seconda e Terza categoria sulle pedane del Tav Val d’Agri. In Seconda categoria sul primo gradino del podio è salito Donato Rinaldi che ha preceduto Giuseppe Iacobuzio e Sergio Claudio Cantiani.  Vito Sabato ha invece svettato in Terza categoria davanti da Alessandro Scarangella e Nicola Sabia.

Il podio della Seconda categoria

Il podio della Terza categoria

Puglia

La Puglia del Trap è scesa in campo sulle pedane del Tav La Cicogna di Cerignola: per esigenze organizzative la gara è stata circoscritta ai cento piattelli. Tra i Seconda categoria ha prevalso Antonio Delli Carri con 91/100 davanti a Rocco Francesco Cifarelli (89) e Marco Greco (88). In Terza categoria Francesco Antonio Barbaro ha primeggiato con 89 centri e per la miglior sequenza ha preceduto Antonio Marzio. Terzo posto per Giandomenico D’Elia con 82. Nicola Giuseppe Mauro si è imposto tra i Veterani con 86 centri davanti a Mosè Ricotti (83) e a Emidio Vincenzo Perrone (81). Nicola Vinci ha svettato tra i Master con 83 centri e la miglior sequenza su Tommaso Pesce. La medaglia di bronzo è andata ad Angelo Pugliese (82).

Il podio della Seconda categoria

Il podio della Terza categoria

Calabria

La Calabria dei Seconda e dei Terza categoria, dei Veterani e dei Master si è riunita al Tav La Tranquilla per il secondo confronto valido per i titoli estivi di Trap. In Seconda categoria ha vinto Leopoldo Zuccalà con 112/125 + 4 davanti a Salvatore Massimiliano Melchionna (112 + 3) e Luciano Muti (110 + 3). Tra i Terza categoria la vittoria è andata a Francesco Volpe (105/125 + 1) davanti a Filippo Praticò. Francesco Pio Renda si è impossessato della medaglia di bronzo con 103.  Natale Morello è stato il migliore dei Veterani con 104/125 davanti al 103 di Ugo Pugliese e al 102 di Vincenzo Caccamo. Tra i Master ha primeggiato Giulio Denisi con 108/125: le piazze d’onore sono andate a Diego Franco (104) e Diego Surace (100).

Emilia-Romagna

Sulle pedane del Tav Olimpia di Crevalcore tra i Seconda categoria Charles Pratesi si è imposto con il totale di 115/125 grazie ad un brillante 23 di finale che ha permesso all’atleta toscano della scuderia di Conselice di svettare su Stefano Nordio con cui condivideva il primo pianerottolo della classifica provvisoria ai cento piattelli con 92 bersagli utili. A 114 Nordio è stato raggiunto da Paolo Pozzati ma ha prevalso in spareggio aggiudicandosi la medaglia d’argento.

Il podio della Seconda categoria

Il podio della Terza categoria

Netta la vittoria di Manuel Buscaroli in Terza categoria: già ampiamente primo al traguardo delle quattro serie con 92 centri all’attivo, Buscaroli si è imposto con il totale di 115/125 precedendo Stefano Bellodi (110) e Mosè Fattini (108). Gianfranco Cristoni ha vinto tra i Veterani con 111/125 davanti a Maurizio Cardin (110) e Massimo Mordini (108). Per vincere tra i Master Giordano Bolognesi ha dovuto prevalere in un veloce shoot-off con Giorgio Bocca dopo che entrambi si erano attestati a quota 111/125. Con 109 si è aggiudicato il bronzo Roberto Ancarani.

Il podio dei Veterani

Il podio dei Master

Lazio

Tra i Seconda categoria in gara al Tav Macallè ha vinto Roberto D’Emilia della scuderia del Tav Roma che ha totalizzato 119/125. Gianni Cennerazzo, con un brillante en-plein in finale, ha agganciato a 117 Andrea Simoni e lo ha costretto al terzo posto in uno spareggio in cui lo stesso Cennerazzo ha svettato per 4 a 3. Amerigo Cristini è risultato il migliore dei Veterani: ha totalizzato 111/125 come Carmine Serafini e poi ha conquistato la medaglia d’oro in un veloce spareggio. Terzo si è classificato Fabrizio Di Giovampaolo con 110. Anche in Terza categoria al Tav Macallè sono stati protagonisti i portacolori del Tav Roma: Francesco Garreffa della scuderia capitolina si è imposto su Giuliano Barattini e Andrea Ruggeri. Tra i Master vittoria di Giovanni Caputo su Luigino Leggi e Stefano Bocci.

Il podio della Seconda categoria

Il podio dei Veterani

Friuli – Venezia Giulia

Al Tav Campoformido, alla presenza del Delegato Fitav Andrea Marussi, si è disputata la sfida del Friuli-Venezia Giulia. In Seconda categoria si è imposto Fabrizio Trevisan che, pur con un cedimento in finale, ha svettato con 106/125 davanti a Simone Fasanaro (102) e Federico Costantin (96). Achille Cantoni ha brillantemente prevalso in Terza categoria: l’under 21 ha totalizzato 112/125 e sul podio udinese ha preceduto Francesco Cirio (106) e Thomas Pines (97). Renzo Pizzinato è stato il migliore dei Veterani con 104/125 davanti a Natalino Bortolussi (101) e a Michele Giannella (94). Antonino Franco si è imposto tra i Master con 98/125 precedendo Valter Caisutti (97) e Alberto Tamburini (81).

Il podio della Seconda categoria 

Il podio della Terza categoria