Gran Premi Internazionale Giovanile, a Porpetto sfilata di Campioni in erba

Si è da poco conclusa la ventesima edizione della kermesse riservata alle giovani leve del Tiro a Volo internazionale ospitata dal sodalizio friulano. In pedana le migliori speranze di Fossa Olimpica e Skeet.

Le pedane del Tav Porpetto (UD) sono finalmente silenti dopo una settimana molto intensa. Nell’impianto friulano, infatti, hanno gareggiato i migliori talenti del Tiro a Volo giovanile nella ventesima edizione del Gran Premio Internazionale Juniores.

Una kermesse che, ormai da molto tempo, è divenuta un appuntamento imperdibile per i tanti giovani tiratori che vogliono misurarsi in una gara di alto livello. L’impianto, già sede di diverse Prove di Coppa del Mondo ISSF Junior, li ha accolti al meglio e oggi si è vestito a festa per le premiazioni finali.

Iniziando dalla Fossa Olimpica, nella classifica degli Junior Maschili ha spiccato l’azzurrino Francesco Tanfolgio (Fiamme Oro) di Muscoline (BS), migliore nelle qualificazioni con 122/125 e primo al termine della finale con 44/50. Con lui sul podio sono saliti anche Andrea Diana (Fiamme Oro) di Frosinone, sesto in qualificazione con 117/125 +2 e poi d’argento con 40/50, e Cristian Zonetti (Fiamme Oro) di Fara in Sabina (RI), secondo al termine delle qualificazioni con 119/125 +2 e poi medaglia di bronzo con 33/40.

Tutto azzurro anche il podio delle Junior Femminili. A meritarsi la vetta è stata Sofia Gori (Marina Militare) di Forlimpopoli (FC), prima in qualificazione con 112/125 +3 e d’oro nella finale con 43/50. Alle sue spalle si è piazzata Martina Montani (Fiamme Oro) di Castelverde (CR), seconda migliore in qualificazione con 112/125 +2 e poi d’argento con 42/50. Sul terzo gradino del podio si è accomodata Sofia Chiampesan di Castenedolo (BS), quarta in qualificazione con 111/125 +0 e poi medaglia di bronzo con 31/40.

Spostandoci sul comparto Allievi, al maschile l’oro se lo è messo al collo Sebastiano Bernabei di Castel del Rio (BO) con 111/125 in qualificazione e 20/25 +3 in finale. Per arrivare alla vetta del podio si è dovuto confrontare nello spareggio con Andrea Quaglini di Palombara Sbina (RM), alla fine medaglia d’argento con 110/125 +0 e 20/25 +2 in finale. Da medaglia di bronzo la prestazione di Pietro Bittolo Bon di Concordia Sagittaria (VE) con 108/125 +1 e 17/25.

Al femminile la migliore tra le Allieve è stata Michelle Lisca di Albairate (MI) con 99/125 e 16/25. Con lei sul podio sono salite, dopo lo spareggio, Giulia Zanardini di Pian Cumino (BS), medaglia d’argento con 91/125 e 15/25 +1, e Gaia Caliari di Monzambano (MN), medaglia di bronzo con 103/125 +0 e 15/25 +0.

Per quanto riguarda la Giovani Speranze Maschili sul podio sono saliti Leonardo Mallia di Spinea (VE), oro con 104/125 e 21/25 +1, Davide Ferrandi di Brembate (BG), argento con 98/125 +0 e 21/25 +0, e Remo Bizzoni di Cisterna di Latina (LT), bronzo con 105/125 e 19/25.

Complimenti a Lisa Taccola di Pisa, unica in gara per le Giovani Speranze Femminili, che ha chiuso la sua gara con 108/125.

Infine, tra gli Esordienti Maschili l’oro se lo è assicurato con 103/125 e 21/25 Giorgio Scalvini di Chiari (BS), seguito sul podio per l’argento con 100/125 +1 e 19/25 da Alessandro Folli di Paitone (BS) e da Ettore Battistella di Tezze sul Brenta (VI), medaglia di bronzo con 106/125 e 17/2, mentre tra le Esordienti Femminili ha gareggiato solo Linda Zaina di Porpetto (UD) che ha totalizzato 91/125.

Il podio delle Regioni di Trap

Per quanto riguarda la classifica a Squadre, la Toscana con Giulio Cannata, Lisa Taccola e Gabriele Pampaloni si è meritata l’oro grazie al totale di 327/375. Sulla piazza d’onore la squadra del Veneto con Filippo Braggio, Pietro Bittolo Bon e Beatrice Zainotti ed il totale di 323/375, mente sul terzo gradino sono saliti Gaia Caliari, Giorgio Scalvini e Andrea Lombardini per la Lombardia con 307/375.

Per quanto riguarda la gara a Squadre per Nazioni l’Italia si è presa l’oro al maschile con Francesco Tanfoglio, Luca Gerri e Andrea Diana con il punteggio di 353/375 ed al femminile con Camilla Stella Piazza, Sofia Gori e Martina Montani con 335/375.

Il podio a Squadre del Grand Prix di Trap Maschile

Il podio a Squadre del Gran Prix di Fossa Olimpica Femminile

Passando allo Skeet, tra gli Junio la gara è stata letteralmente dominata da Gioele Carletti (Fiamme Oro) di Camerano (AN). Primo in qualificazione con 121/125 e poi primo sul podio con 52/60. Ottima la rimonta di Patrizio Tuzi (Fiamme Oro) di Fonte Nuova (RM). Dopo aver chiuso le qualificazioni con 119/125 in quarta posizione, nella finale ha tirato fuori tutta la grinta di cui è stato capace e con 50/60 si è messo al collo la medaglia d’argento. Sul terzo gradino del podio Nicolò Ditruco di Arzachena (SS) con 120/125 +2 in qualificazione e 40/50 in finale.

Tra le Junior Femminili la migliore in gara è stata Eleonora Ruta (Fiamme Oro) di Cisterna (LT), medaglia d’oro con 118/125 e 34/40. D’argento Giulia Castrichini di Todi (PG) co/n 101/125 e 28/40, mentre la medaglia di bronzo è andata a Adela Sparapani di San Vincenzo (LI) con 89/125 e 19/30.

Tra gli Allievi la gara dell’impianto friulano ha premiamo come più forte Daniel Collet di Susegana (TV), primo con 111/125 +1 e 31/40. Sul podio per la medaglia d’argento Michele Poeta di Roma con 116/125 e 29/40, mentre quella di bronzo è andata al collo di Daniel Tolli (Fiamme Oro) di Roma con 112/125 e 22/30.

E’ tornato a casa con l’oro al collo anche Alberto Vitullo di Roma con 96/125, unico Esordiente in gara.

Il podio a Squadre Regionali di Skeet

Per quanto riguarda la gara a Squadre, a meritarsi la medaglia più preziosa è stato il terzetto del Veneto composto da Giorgio Breda, Daniel Colet e Matteo Cavallin grazie al totale di 328/375. Sulla piazza d’onore sono saliti Michele Poeta, Daniel Tolli e Alberto Vitullo per il Lazio con 324/375, mentre sul terzo gradino hanno chiuso la loro gara Stefano Privitera, Filippo Benci e Lorenzo Ferri per la Toscana con 318/375.

Per quanto riguarda la gara a Squadre per Nazioni, al maschile l’oro è stato degli azzurrini Gioele Carletti, Nicolò Diturco e Patrizio Tuzi con 360/375, seguiti dai portacolori della Francia medaglia d’argento con 345/375 e di bronzo con 335/375. Al femminile di nuovo oro per l’Italia con Eleonora Ruta, Giulia Castrichini e Adela Sparapani con 308/375.