A Fiamme Oro, Olimpia, San Demetrio e Poggio dei Castagni gli Scudetti Invernali
Nel fine settimana si sono svolte le gare che hanno assegnato i Titoli di Campione d’Inverno di Società di Fossa Olimpica. Nei quattro impianti che hanno ospitato la Finale Nazionale si sono cimentate 72 compagini societarie.
La stagione fredda del Tiro a Volo si è ufficialmente conclusa lo scorso fine settimana con l’assegnazione dei Titoli di Campione d’Inverno di Società di Fossa Olimpica. Sulle pedane dei quattro impianti designati dal Consiglio Federale per l’organizzazione di uno degli appuntamenti più sentiti dell’anno agonistico hanno sfilato le compagini di 72 Società affiliate che, con grinta, entusiasmo e grande sportività, si sono sfidate per la conquista dei Tricolore di ogni categoria.
Per le squadre delle ASD di Prima Categoria e quelle dei Gruppi Sportivi delle Forze Armate e Corpi dello Stato l’appuntamento era fissato presso il Tav Fasano (BR). Delle 20 qualificate se ne sono presentate 14. Al termine delle quattro serie di gara a cucirsi al petto lo Scudetto 2024 sono stati i portacolori delle Fiamme Oro grazie al punteggio di 529/600 totalizzato da Emanuele Buccolieri, Aldo Santoro, Erica Sessa, Fabrizio Cormons, Alessandro Materazzo e Cristian Zonetti.
Con la medaglia d’argento sono tornati a casa i rappresentati del Tav Conselice (RA). Gianni Casadio, Christian Guerrini, Nicola Minoccheri, Michele Brigidi, Fabio Sangiorgi e Massimo Moni hanno chiuso la gara con il punteggio di 519/600 che è valso loro la piazza d’onore.
Sul terzo gradino del podio sono saliti Francesco Lattanzi, Alessandro Lince, Davide Allegrucci, Michele Nicoletti, Paolo Angeluzzi e Paolo Sparamonti che con 516/600 hanno conquistato una bellissima medaglia di bronzo per il Tav Foligno.
Passando alle squadre delle ASD di Seconda Categoria, ad accoglierle è stato l’impianto laziale del Tav Roma. Delle 27 qualificate se ne sono presentate 23, dando vita ad un bellissimo spettacolo di sport e di colori. A scalare il podio fino alla vetta sono stati i portacolori del Tav Olimpia di Crevalcore Luca Bondi, Stelvio Luppi, Cristian Giusti, Guglielmina Chinaglia, Pier Giorgio Pola e Stefano Bergamini che con il totale di 552/600 si sono messi al collo la medaglia d’oro ed hanno centrato il Tricolore 2024.
Da piazza d’onore la prestazione di Stefano Lodi, Giovanni Pietro Mereu, Marco Bonetti, Pietro Gesuino Fiori, Antonio Denurra e Angelo Dau che hanno portato i colori del sardo Tav Arborea (CA) fino alla medaglia d’argento con il totale di 546.
Dalla Sardegna sono arrivati nella capitale per conquistare la medaglia di bronzo anche Luca Paoli, Paolo Boi, Pier Giorgio Corona, Daniele Sirigu, Dario Follesa e Adriano Cara che con 545/600 hanno portato i colori del Tav Settimo San Pietro (CA) sul terzo gradino del podio.
Cambiando capitolo, al Tav Sant’Uberto di Manoppello Scalo (PE) si sono ritrovate le Squadre delle ASD di Terza Categoria di affiliazione. In questo caso, delle venti compagini che avevano meritato il diritto di partecipazione se ne sono presentate 16. In questo caso la migliore squadra in campo è stata quella schierata dal Tav San Demetrio di Lentini (SR) e composta da Filadelfo Gaeta, Salvatore Dell’Acqua, Fabrizio Fisichella, Salvatore Finocchiaro, Sergio Domenica e Orazio D’Angelo, primi con il totale di 539/600.
Sul secondo gradino del podio si sono accomodati i portacolori del Tav Il Campione di Eboli (SA) Mario Monetti, Antonio Ricciardi, Antonio Mellone, Michele De Rosa, Lorenzo D’Angelo e Adolfo Falasca con il totale di 536/600 nelle serie regolamentari e 135/150 nello spareggio che hanno dovuto sostenere per la medaglia d’argento.
Stesso punteggio, ma 129/150 nello spareggio, per i portacolori del Tav Le Dune di Villa Literno (CE) Antonio Ansalone, Nino Cuomo, Francesco Cuomo, Giovanni Carannante, Pasquale Maturo e Antonio Conte, tornati a casa con la medaglia di bronzo.
Infine, 19 delle 21 Società qualificate di Quarta Categoria hanno affollato le pedane marchigiane del Tav Castelfidardo (AN). Con loro a fare il tifo anche il Presidente Federale Luciano Rossi. In questo caso il massimo degli onori è toccato al sestetto del Tav Poggio dei Castagni di Lonato del Garda (BS) e composto da Mario Minini, Alessandro Rubnelli, Mattia Bertoni, Marco Zilioli, Enrico Massardi e Daniel Gilberti che hanno totalizzato 555/600.
Con un solo piattello di ritardo il Tav La Contea di Noto (SR), Campione d’Inverno uscente, ha confermato l’alto livello tecnico della sua Squadra, ma si è dovuta accontentare della medaglia d’argento. Con 554/600, infatti, Vincenzo Triscari, Maurizio Annaloro, Adirano Avveduto, Stefano Covato, Francesco Pollicino e Serafino Lo Porto si sono accomodati sulla piazza d’onore.
Terza la Squadra del Tav Pezzaioli di Trenzano (BS). Con 553/600 Graziano Borlini, Gianluca Stella, Albino De Baldo, Alessandro Turla, Francesco Contessi e Robertino Tacchetto si sono messi al collo la medaglia di bronzo.