Parigi 2024. Che peccato Tammaro!
Il Carabiniere di Capua (CE) ha sfiorato il podio dopo una qualificazione eccezionale, conclusa con 124/125 ed il secondo posto assoluto. Fuori dalla finale allo spareggio Gabriele Rossetti. Benelli: hanno fatto entrambi una grande gara, sono molto orgoglioso di loro. Partenza in salita per Bacosi e Bartolomei, domani altri 50 piattelli di qualificazione e la finale
Chateauroux (FRA) – Tammaro Cassandro si è classificato quarto nella finale Olimpica di Skeet Maschile dei Giochi di Parigi 2024. Il Carabiniere di Capua (CE), già sesto classificato a Tokyo 2020, ha di nuovo condotto una gara di altissimo livello, ma la medaglia gli è sfuggita dalle mani per un soffio. Secondo migliore al termine delle qualificazioni con un quasi perfetto 124/125 e +11 nello spareggio di assegnazione del dorsale, ha affrontato la finale con tantissima grinta. Piattelli fumati con disinvoltura, anche nei casi in cui i lanci sono stati influenzati dal vento che oggi ha soffiato sulle pedane del Centro Nazionale di Tiro della Federazione Francese. Superate brillantemente le eliminatorie del sesto e quinto posto, Cassandro ha iniziato la quarta rotazione mancando il 3 mark e si è disunito. Con già un errore all’attivo, ha perso la concentrazione e ha commesso altri due errori che l’hanno costretto al quarto posto.
“Mi spiace perchè la medaglia stavolta era alla mia portata – ha commentato a fine gara – Sono arrivato qui carico e posso dirmi soddisfatto della qualificazione, chiusa con 124, lo stesso punteggio di Tokyo. Purtroppo non è andata come speravo. A Tokyo ho chiuso sesto, qui quarto…magari a Los Angeles mi toccherà l’argento”.
Sul podio sono saliti gli statunitensi Vincent Hancock, per la quarta volta d’oro alle Olimpiadi, e Conner Lynn Prince, medaglia d’argento, ed il carneade cinese di Taipei My Lee, medaglia di bronzo.
Fuori dalla finale allo spareggio Gabriele Rossetti (Fiamme Oro) di Ponte Buggianese (PT), Campione Olimpico a Rio 2016 ed oggi settimo dopo lo spareggio con 122/125 +3.
“Sono soddisfatto dei miei ragazzi e voglio fare loro i miei complimenti – ha spiegato il Direttore Tecnico Andrea Benelli – Si sono preparati benissimo e sono arrivati qui davvero carichi. I punteggi, il 124 di Tammaro (Cassandro, ndr) ed il 122 di Gabriele (Rossetti, ndr) lo dimostrano. Non buonissima la partenza delle donne, ma Diana (Bacosi, ndr) ha affrontato la gara con tre giorni di febbre sulle spalle e questo può sicuramente averla condizionata. Domani ci saranno altri 50 piattelli e poi il 5 agosto il misto”.
In effetti Diana Bacosi (Esercito) di Cetona (SI) con 68 e Martina Bartolomei (Aeronautica Militare) di Laterina (AR) con 69 oggi hanno chiuso il primo giorno di gara nella seconda metà della classifica. Domani l’imperativo categorico per loro sarà quello di non commettere più alcun errore, se non altro per guadagnare qualche posizione. Difficile per entrambe l’ingresso in finale.