Massimo Fabbrizi ed i grandi della Fossa Olimpica al Nando Rossi 2025

Mancano meno di sette giorni alla diciassettesima edizione della super classica di fine estate che ogni anno porta sulle pedane del Tav Umbriaverde i migliori agonisti della specialità regina del Tiro a Volo

La fine di agosto coincide con una delle più classiche gare dell’estate della nostra disciplina sportiva che ogni anno porta i migliori agonisti italiani ed internazionali della specialità regina del Tiro a Volo sulle pedane del Tav Umbriaverde-Todi di Massa Martana (PG): il Memorial Nando Rossi, giunto quest’anno alla sua diciassettesima edizione.

Quella di Ferdinando Nando Rossi, padre del Presidente Federale Luciano Rossi, è stata una tra le figure più in evidenza nel mondo dello sport degli anni sessanta e settanta, durante i quali il dirigente umbro ha ricoperto il ruolo di Vicepresidente della Federazione Italiana Tiro a Volo e di Presidente del CONI Umbria, nonché stretto collaboratore del massimo dirigente del CONI Giulio Onesti: in quegli anni Nando Rossi si è fatto ideatore e promotore di iniziative che hanno dato un forte impulso di modernizzazione all’ambiente dello sport italiano, i cui effetti sono percepibili anche ai giorni nostri.

Centinaia di atleti di tutte le Categorie e Qualifiche della prima tra le specialità olimpiche del Tiro a Volo, a partire dal 29 fino al 31 agosto, misureranno le proprie abilità in due gare parallele sulla distanza di 50 piattelli: la somma dei due punteggi stabilirà chi tra loro potrà meritarsi il Trofeo d’Argento Memorial Nando Rossi 2025.

Il Presidente Luciano Rossi e Ferdinando Rossi premiano Luca Roscini, vincitore dell’edizione 2024 del Memorial

Con ogni probabilità sarà un testa a testa tra Massimo Fabbrizi, il carabiniere di Monteprandone (AP) fresco di medaglia d’oro all’Europeo di Chateauroux, e Mauro De Filippis, poliziotto delle Fiamme Oro di Taranto, nell’ultimo mese bronzo europeo a Chateauroux ed in Coppa del Mondo a Lonato del Garda (BS): entrambi iscritti alla competizione con quattro vittorie del Nando Rossi in carriera ed in corsa per il quinto trofeo. Dirà sicuramente la sua anche Giovanni Pellielo, il celeberrimo plurimedagliato olimpico portacolori delle Fiamme Azzurre di Vercelli, che lo scorso luglio ha saputo imporsi  in Coppa del Mondo a Lonato conquistando la medaglia d’oro ai danni del britannico Matthew Coward-Holley. “Il Nando Rossi rappresenta indubbiamente un momento significativo della stagione agonistica, – ha dichiarato Pellielo – un momento di ricordo di una persona cara, in questo caso il padre del nostro Presidente, a cui tutti noi ci stringiamo attorno per manifestargli il nostro affetto. In un evento commovente come questo la prestazione effettiva passa in secondo piano, lasciando spazio alla condivisione delle memorie di un uomo, Nando Rossi, che in vita ha rappresentato un punto di riferimento non solamente nel mondo dello sport. Mi sento di partecipare a questa gara proprio con questo spirito, mettendo da parte la competitività con cui ho affrontato la Coppa del Mondo. Per una persona come il nostro Presidente, che ogni giorno dedica tutto sé stesso per il nostro sport, la vicinanza in occasioni come queste mi sembra quantomeno doverosa.”

Con loro Simone Lorenzo Prosperi (Fiamme Oro) di Artena (RM) e Daniele Resca (Carabinieri) di Pieve di Cento (BO), primi sul podio del Nando Rossi rispettivamente nel 2011 e nel 2014, entrambi determinati a ripetere l’impresa ancora una volta. In pedana anche gli Azzurri Valerio Grazini (Carabinieri) di Viterbo ed Erminio Frasca (Fiamme Oro) di Priverno (LT), che proveranno a conseguire il loro primo successo al Memorial.

Entusiasta il club manager Ferdinando Rossi, nipote omonimo del dirigente folignate e Consigliere Federale FITAV, compiaciuto nel constatare la nutrita partecipazione di atleti provenienti da tutta l’Italia e dal mondo anche per questa edizione 2025 del Nando Rossi. Insieme al Presidente Federale Luciano Rossi, Ferdinando sarà colui che consegnerà il Trofeo d’argento nelle mani del Campione o della Campionessa di quest’anno.

L’emozione agonistica, tuttavia non si esaurisce con il Trofeo: come da tradizione infatti, la tre giorni avrà come suo culmine due Gran Barrage. Il primo coinvolgerà i migliori sei tiratori della classifica a 100 piattelli, mentre il secondo i primi tre tiratori di Seconda Categoria ed i primi di Terza Categoria in classifica a 100 piattelli. Anche quest’anno il Memorial Nando Rossi si preannuncia ricco di sorprese e spettacolo agonistico, una competizione a cui vale veramente la pena presenziare.