Debutto d’argento per Mattia Sardi al GP di Almaty

L’azzurro piemontese è salito sul secondo gradino del podio della kermesse internazionale che si sta svolgendo in Kazakistan. Quarta Gaia Ragazzini

Il Gran Premio Internazionale di Altamty (KAZ) ha portato fortuna a Mattia Sardi. Il portacolori delle Fiamme Azzurre, piemontese di Sezzadio (AL) è stato il migliore del quartetto di azzurri impegnati nelle kermesse e guidati dal Commissario Tecnico della Nazionale Azzurri Rodolfo Viganò.

In realtà, più che di fortuna, si deve parlare di duro lavoro e dedizione, perché la medaglia d’argento Sardi se l’è meritata tre volte. Infatti, dopo aver brillato nel Gran Premio Fitav di Trap ed essersi meritato l’accesso la successivo raduno di selezione, il tiratore della Polizia Penitenziaria ha guadagnato in pedana il diritto di partecipazione ad una gara internazionale come componente della Squadra Azzurra. Una occasione meritata e, a quanto certifica la classifica finale, assolutamente non sprecata. Chiuse le qualificazioni con il punteggio di 117/125 +3, Sardi ha meritato l’accesso alla finalissima con 18/25 nella sua semifinale. Nel round decisivo per il podio ha affrontato tre tiratori kuwaitiani di lunga esperienza. Lui, al sue debutto in una competizione internazionale all’estero, non si è fatto intimidire e con 29/35 ha costretto Naser Meqlad allo spareggio per l’oro e l’argento. Purtroppo nello shoot-off ha avuto la meglio l’avversario con +3 a +2, ma l’azzurro deve sentirsi assolutamente orgoglioso di aver centrato quella che , con ogni probabilità, sarà la prima di tante medaglie nel suo palma res. Da semifinale, ma non da finalissima, la gara del compagno di squadra Erminio Frasca (Fiamme Oro) di Priverno (LT), terzo migliore in qualificazione con 118/125+10 e poi fuori dalla sua semifinale con 10/15.

Passando al femminile, Gaia Ragazzini (Carabinieri) di Lavezzola, anche lei in squadra grazie alla vittoria conseguita nel raduno di selezione post Gran Premio Fitav, è arrivata a sfiorare il podio. Seconda migliore nelle qualificazioni con 115/125 +5 e poi prima nella sua semifinale con 18/25, la tiratrice ravennate non ha trovato velocemente il ritmo della finalissima e si è dovuta accontentare del quarto posto assoluto con 7/15.

In semifinale è approdata anche Erica Sessa (Fiamme Oro) di Cava de’ Tirreni (SA), quarta migliore in qualificazione con 114/125 e poi fuori dalla finalissima con 8/15 nella sua semifinale.

“E’ stata una trasferta molto formativa – ha commentato il CT Viganò – Tutti i quattro convocati hanno dimostrato di avere le carte in regola per far bene e sono tutti entrati in semifinale. Mi complimento con Marri a8Sardi, ndr) che ha “bagnato” il suo debutto con questa bellissima medaglia d’argento”.