3° GP Fossa Olimpica: i podi di Prima Categoria
Al terzo Gran Premio di Fossa Olimpica della stagione agonistica 2025 sono stati 299 gli atleti di Prima Categoria che si sono distribuiti nelle quattro sedi di gara dislocate su tutta la penisola. Coinvolti il Tav Belvedere Uboldo (VA), il Tav Olimpia Crevalcore (BO), il Tav Roma (RM) e il Tav Spinella di Torre Santa Susanna (BR)
Per la specialità regina sono stati quasi in 300 gli agonisti di Prima Categoria che sono scesi in pedana per il penultimo dei Gran Premi di Fossa Olimpica della stagione. Ad ospitarli sono stati il Tav Belvedere Uboldo (VA), il Tav Olimpia Crevalcore (BO), il Tav Roma (RM) e il Tav Spinella di Torre Santa Susanna (BR) coinvolgendoli nella caratteristica festa di sport e colori che contraddistingue ognuna di queste gare.
Cominciamo con ordine. Al Tav Belvedere Uboldo (VA) il primo classificato è stato Davide Zanchetta di Orgiano (VI), che con 118/125+6 in qualificazione e 44/50 in finale si è meritato l’oro. In seconda posizione si è piazzato Enzo Buzzoni Barzio (LC), 120/125 e 41/50, mentre al terzo posto e con la medaglia di bronzo è salito sul podio Sergio Sanzogni di Gardone Val Trompia (BS) con il punteggio finale di 118/125+3 e 34/40. Per il comparto Paratrap l’unico presente è stato il tiratore di PT3 Sansone Calogero di Casanova Lerrone (SV), che ha concluso la propria gara con 108/125.

Il podio di Prima Categoria al Tav Belvedere Uboldo
Al Tav bolognese Olimpia Crevalcore i massimi onori sono andati ad Enrico Draghetti di Molinella (BO) che ha totalizzato 121/125 in qualificazione e 42/50+1 in finale. Dietro di lui l’argento Livio Marin di Tombolo (PD), con 118/125+5 e 42/50+0 e il bronzo Pier Giorgio Pola di Finale Emilia (MO) con 122/125 e 33/40. Anche in questo caso presente un unico rappresentante del Paratrap, Gabriele Nanni di Sala Bolognese (BO), tiratore di PT3 che è è sceso dalla pedana a fine gara con 120/125.
Il Tav Roma (RM) ha celebrato l’oro di Leandro Roberto Prado di Cingoli (MC), che si è messo al collo la medaglia del metallo più prezioso con 114/125+1 in qualificazione e 47/50 in finale. Con lui sul podio Emiliano Fedeli di Roma, medaglia d’argento con 114/125+0 e 42/50 ed Corrado Pontecorvi di Terni, medaglia di bronzo con 112/125+6 e 32/40.
Infine al Tav Spinella (BR) sul gradino più alto del podio è salito Vincenzo Messina di San Procopio (RC) con 111/125 in qualificazione e 42/50 in finale. Da medaglia d’argento la prova di Antonio Del Prete di Santa Cesarea Terme (LE), 105/125 e 40/50, di bronzo Paolo Angelini di Fasano (BR), con 108/125 e 27/40.