Riunione del Safeguarding Office a Roma

Presso la Sala A del palazzo delle Federazioni Sportive di Roma di viale Tiziano 74 si è tenuta una riunione organizzativa ed operativa tra Segreteria Generale, Procura Federale ed Ufficio del Safeguarding al fine di individuare eventuali misure per il rafforzamento della prevenzione degli abusi ai danni dei soggetti a rischio nell'ambito del Tiro a Volo.

Alle ore 16.30 di oggi, giovedì 22 maggio il Safeguarding Office congiuntamente alla Segreteria Generale FITAV e la Procura Federale si sono riuniti al Palazzo delle Federazioni per discutere dell’andamento della messa in essere da parte della Federazione degli strumenti di prevenzione degli abusi in ambito sportivo.

A moderare l’incontro è stato il Prof. Avv. Daniele Mantucci, Safeguarding Officer FITAV. Presenti il Procuratore Nazionale dello Sport del Coni il Cons. Giuseppe Leotta, Il Presidente Federale Luciano Rossi, Il Segretario Generale Mario Magnanini, La Consigliera Federale Roberta Pelosi, il Sostituto Safeguarding Officer  e Giudice Unico Nazionale il Dott. Gennaro Polverino, la Dott.ssa Bettina Di Bartolomeo, Segretaria del Safeguarding Office, la Dott.ssa Marilù D’Alise, Segretaria degli Organi di Giustizia Fitav, l’Avv.ssa Isabella Vingiani e l’Avv.ssa Federica Cavalieri, entrambe Componenti del Safeguarding Office e il Tecnico Federale Pierluigi Pescosolido.

La riunione è stata aperta dal Procuratore Nazionale Leotta, che ha ringraziato i presenti del loro impegno profuso in una tematica tanto attuale come di estrema rilevanza quale la pratica del safeguarding in ambito sportivo.

Al termine della riunione il Presidente Federale Luciano Rossi, ha ancora una volta evidenziato l’attenzione della Fitav per le politiche di safeguarding e la disponibilità del Consiglio Federale a sostenere ogni misura idonea sia in ambiente nazionale sia nell’ambito delle ASD/SSD affiliate. “È sempre un grande onore ricevere qui nella nostra Federazione tutti voi – ha dichiarato il massimo esponente del Tiro a Volo Italiano – Ciò che mi auguro è che venga posta costante attenzione ad un problema troppo spesso sottovalutato, e che riguarda da vicino categorie come donne, e minori. Come Federazione ci siamo presi la responsabilità di affrontare questo tema con grande consapevolezza della delicatezza dell’argomento, ma con la grande determinazione che da sempre ci caratterizza.”