Bionda e Kirschner in Riunione a Roma
il Preparatore Atletico delle Squadre Azzurre Edoardo Kirschner si è incontrato questa mattina con il fisioterapista della Nazionale Aldo Humberto Bionda per delineare un protocollo innovativo di esercizi fisici associati a sedute di fisioterapia.
Questa mattina, giovedì 20 novembre, al Palazzo delle Federazioni Sportive di Roma situato in Viale Tiziano 74, il Preparatore Atletico delle Squadre Azzurre Edoardo Kirschner e il fisioterapista della Nazionale Aldo Humberto Bionda si sono incontrati per discutere il perfezionamento di un innovativo protocollo di allenamento compilato sulla base di dati raccolti in circa nove anni di rilevazioni.
In questo programma l’aspetto della preparazione fisica viene abbinato a quello sanitario della fisioterapia, che, adattandosi ai bisogni di ciascuno degli atleti, permette loro di rinforzare il proprio fisico dove è più necessario.
“Sono al lavoro su questo progetto dal 2016, anno delle Olimpiadi di Rio de Janeiro – ha dichiarato Aldo Bionda – dove ho iniziato la raccolta dei primi dati, un processo che si protrae ancora oggi nel 2025. Le informazioni che ho acquisito riguardano tutte le problematiche ed i disturbi fisici che interessano gli atleti e gli interventi che ho eseguito per cercare di risolverli. Dal momento che seguo gli Azzurri in contesti ad alto livello, nelle gare internazionali, mi sono chiesto come poter aiutare ciascuno di loro. Studiando il materiale raccolto ho identificato delle autoposture che lavorano sulle catene muscolari globali, diversamente da uno stretching classico, a cui viene abbinata la respirazione. In questo modo andiamo a lavorare su quelle parti del corpo dove loro trovano più difficoltà. Il gesto atletico non ne risente ma anzi viene supportato, creando, in sinergia con la preparazione atletica, una struttura forte e flessibile. L’incontro con Edoardo è stato molto produttivo, e sebbene sia la prima volta che ci confrontiamo su questo argomento, siamo già allineati su molte questioni, come se di riunioni ne avessimo fatte diverse. Ringrazio molto Edoardo che si è dimostrato un grande professionista anche in situazioni come questa.”
“È stato per me un grande piacere conoscere Aldo – ha aggiunto Kirschner – prima di oggi non avevo avuto occasione di incontrarlo personalmente, e mi sono reso conto che tra noi si è creata da subito una sintonia che ci ha permesso di capire immediatamente di trovarci sulla stessa linea d’onda, di star parlando fondamentalmente degli stessi concetti. Ad Aldo ho esposto le problematiche che ho riscontrato durante questi mesi in alcuni atleti, e dal suo sguardo ho capito che il desiderio di entrambi sia quello di arrivare alla risoluzione di queste criticità. Non abbiamo fatto altro che programmare per i prossimi raduni delle sedute in cui i ragazzi avranno modo di provare il protocollo ideato da Aldo, che trovo veramente completo ed esaustivo, e che per loro svolge una funzione di prevenzione e supporto durante la fase più importante dell’attività agonistica, cioè la gara. Il tempo di lavoro per un atleta è limitato, stiamo parlando di 20 o 30 minuti settimanali che però hanno un grandissimo impatto. Da parte dei ragazzi è necessaria la consapevolezza che sia importante affrontare la propria preparazione a 360°, comprendendo l’aspetto fisico, tecnico e mentale.”
“La preparazione fisica oggi è un pilastro imprescindibile per i nostri atleti, essenziale per ottenere risultati eccellenti in pedana – ha poi concluso il Presidente Luciano Rossi – L’incontro tra il nostro Preparatore Atletico, Edoardo Kirschner, e il fisioterapista, Aldo Bionda, è la testimonianza che un approccio di lavoro condiviso e coordinato è il modo migliore per poter perseguire e raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati. Quando interveniamo sulla condizione fisica e sulla salute degli Azzurri, loro vengono messi nelle migliori condizioni per esprimere tutto il proprio potenziale, in allenamento come in gara.”




